Nuove dichiarazioni di Roberto Mancini, presente ieri alla cerimonia per il Premio Nazionale di Cultura a Frontino nel Montefeltro. "Battere la Juve sarebbe un bel colpo e una cosa importante - ha detto il tecnico nerazzurro -. E’ il Derby d’Italia, sarà sicuramente una bella serata tra due grandi squadre. Ora serve una gara da Inter. La preparerò come sempre: è una partita storica, porta con sé motivazioni automatiche e fra l’altro, negli ultimi anni, questo Derby d’Italia è diventato molto particolare per tutte le polemiche che si sono scatenate... Va preparata bene perché con sé porta attenzioni e soprattutto pressioni particolari". 

L’Inter non batte la Juventus in casa dal 16 aprile 2010, l'anno del Triplete. "Beh, allora basta così: è già passato troppo tempo...", scherza il Mancio. Che poi rassicura sull'infermeria: "Kondogbia sta bene, sarà a disposizione. Se sono contento che Jovetic non abbia giocato col Montenegro? Se giocherà domenica lo sarò ancora di più. Ljajic? Non ho visto la sua partita, ma per lui non esiste alcun problema. Spero che Adem si ambienti il prima possibile, bisogna dargli tempo. Credo in lui, certamente. Sennò non avrei chiesto di prenderlo all’Inter". 


 

Sezione: Copertina / Data: Lun 12 ottobre 2015 alle 08:30 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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