Joao Mario: "Voglio la Champions. Gabigol è fortissimo, ora avrà più spazio. Il mio ruolo? Aiutare l'Inter"

Dal ritiro di Marbella, il centrocampista dell'Inter Joao Mario si concede ad una chat coi tifosi nerazzurri attraverso la pagina Facebook ufficiale del club. Ecco cosa ha risposto il portoghese, che si esprime già in un buon italiano, alle domande dei fans.

Cosa fate in questo ritiro?
"Stiamo lavorando tanto per preparare la partita di domenica".

Com'è organizzata la giornata tipo?
"Abbiamo lavorato tanto dal nostro arrivo, dobbiamo preparare la sfida di Udine nella migliore maniera possibile. Se siamo tutti insieme bene".

C'è un ruolo che preferisci in mezzo al campo?
"Preferisco fare il trequartista, ma ora la cosa più importante è aiutare l'Inter. Quindi anche mediano o regista va bene".

Cosa hai provato all'arrivo a Milano?
"Mi piace molto la città, la gente mi ha aiutato. Sono molto contento di essere qui, ora voglio migliorare e arrivare in Champions". 

Con quale compagno ti trovi meglio?
"Gabigol, parlo spesso con lui perché parliamo la stessa lingua; è un amico".

Cosa può dare di più questo ritiro a Marbella?
"Possiamo lavorare bene, creando spirito di gruppo. Sarà importante lavorare bene per domenica dove ci attende una partita fondamentale".

Il momento della presentazione a San Siro:
"Un momento indimenticabile per me, è stato speciale. Non lo scorderò mai, è stato un giorno troppo bello".

Il debutto con l’Inter:
"Ho debuttato a Pescara, una sensazione magnifica. Poi vedere tutta quella gente con la Juventus è stato stupendo”.

Cosa consigli a Gabigol?
“E’ giovane e bravo, deve lavorare molto ma il suo spirito è positivo per la squadra. È un bravissimo giocatore e avrà più spazio adesso”.

Qual è la tua caratteristica migliore in campo?
“Difficile parlare di me… Mi piace tenere la palla e aiutare la squadra. È una cosa che mi piace giocare con intelligenza”.

Che differenze ci sono tra i campionati portoghese e italiano?
"Questo è un campionato molto specifico, dove tutti hanno ottimi giocatori e si difendono bene. È molto diverso dal torneo portoghese, è molto più fisico".

Cosa puoi portare dell’esperienza dell’Europeo all’Inter?
"In Francia abbiamo vinto perché siamo stati uniti e credevamo molto nelle nostre qualità, spero che l’Inter possa vincere quest’anno aiutando con la mia esperienza".

I tuoi obiettivi per il 2017?
"Credo che devo sempre migliorare, l’anno scorso è stato molto buono e penso di poter migliorare per poter aiutare l’Inter a raggiungere il massimo".

È possibile tornare nei primi tre posti?
"Credo che tutto sia possibile matematicamente. Noi come squadra ovviamente ci crediamo".

Sulla proprietà di Suning:
"Sta aiutando molto me e l’Inter. Ho trovato qui le condizioni ideali per lottare e arrivare in Champions".

Preferisci il gol o l’assist?
"Meglio l’assist, perché è la mia qualità. Ma anche segnare è bello e spero di poterne segnare tanti altri a San Siro".