Il gruppo Suning si appresta ad acquisire i naming rights del centro di allenamento dell’Inter, il centro sportivo Angelo Moratti, meglio noto come la Pinetina. A darne conferma Calcio e Finanza, che apprende inoltre che la sponsorizzazione dovrebbe essere ufficializzata nel corso della prossima settimana, sebbene già oggi ad Appiano Gentile sventolasse la bandiera di Suning accanto a quella del club nerazzurro. La decisione del colosso cinese dell’elettronica di consumo, cui fa attualmente capo il 68% dell’Inter, di acquisire i naming rights della Pinetina rientra nella strategia di Zhang Jindong di far crescere i ricavi del club nerazzurro, in modo da poter allentare i vincoli del Fair Play Finanziario che impediscono alla potenza finanziaria dei cinesi di dispiegarsi a pieno.

Per quanto riguarda i ricavi e quindi in questo caso gli affari tra parti correlate (come nel caso di Suning e dell’Inter) il regolamento sul Fair Play Finanziario si basa sul concetto del fair value: qualsiasi affare - spiega Calcio e Finanza - che prenda in considerazione una società e qualcuno legata ad essa deve essere valutata e riportata in base ad un "giusto valore". Un valore che non è stabilito a priori, ma che viene analizzato da una società "terza" rispetto a Uefa e club (l’importante è che, ovviamente, non esista alcun conflitto di interessi).

Capitolo sponsor: oltre al fair value, fondamentale è una percentuale, il 30%, che non potrà essere superata rispetto al totale dei ricavi da sponsor.

Sezione: Copertina / Data: Sab 17 dicembre 2016 alle 16:32 / Fonte: Calcio e Finanza
Autore: Daniele Alfieri / Twitter: @DaniAlfieri
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