Arrivano nuovi sviluppi legati ai processi che riguardano Luciano Moggi, l'ex direttore generale della Juventus condannato dal tribunale di Napoli a 5 anni e 4 mesi per Calciopoli. Il dirigente rischia ora un processo per avere "offeso la reputazione" di Giacinto Facchetti, l'ex presidente dell'Inter, morto nel settembre del 2006. In particolare, il pm di Milano Elio Ramondini ha chiesto infatti il rinvio a giudizio con l'accusa di diffamazione aggravata per l'ex d.g. bianconero che, in un'intervista nella trasmissione televisiva 'Notti magiche' il 23 ottobre 2010, avrebbe attaccato Facchetti.

L'udienza preliminare si aprirà il prossimo 7 febbraio davanti al gip di Milano Paola Di Lorenzo. Secondo il pm, Moggi (la cui difesa nel processo di Napoli aveva fatto acquisire intercettazioni in cui parlava Facchetti), dichiarando nell'intervista di "rivolgersi a Javier Zanetti", capitano dell'Inter, lasciò "falsamente intendere che lo stesso Giacinto Facchetti avesse commesso reati quali quelli da lui commessi e per i quali procede l'autorità giudiziaria di Napoli". Nell'udienza preliminare potrà costituirsi come parte civile, per chiedere i danni, il figlio della 'bandiera' dell'Inter, Gianfelice Facchetti, assistito dall'avvocato Corrado Limentani.

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 15 dicembre 2011 alle 21:47 / Fonte: Repubblica.it
Autore: Fabrizio Romano
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