Caldirola: "L'Inter è il mio obiettivo, io mi sento pronto"

E' tempo di presente, e di futuro. E' tempo di Inter e quindi di scelte per Luca Caldirola, difensore classe 1991 di ritorno dal prestito al Vitesse e già circondato dalle numerose voci di club a lui interessati dopo le ottime prove in Olanda e con l'Under 21 di Ferrara, della quale è elemento imprescindibile. Per capiire di più delle emozioni di Luca, del suo futuro e dei suoi pensieri attuali, FcInterNews.it ha contattato direttamente il difensore lombardo di Seregno, uno dei migliori prospetti del nostro calcio per il futuro.

Luca, ti appresti a tornare all'Inter dopo l'esperienza al Vitesse. Quali sono le tue sensazioni?

"Torno da un'esperienza che potendo rifarei mille volte, è stato tutto fantastico. Adesso ho un torneo importante da disputare con l'Under 21, quando rientrerò in Italia vedremo il da farsi".

Un giudizio su questa stagione vissuta in Olanda. Ti ha aiutato nella crescita?

"Assolutamente sì, mi ha fatto maturare tantissimo come calciatore in un campionato difficile come l'Eredivisie, ma anche come uomo. E' stata un'esperienza più che positiva, ora mi sento pronto per il calcio italiano".

Ora ti piacerebbe restare all'Inter o preferiresti un'esperienza in un altro club per giocare da titolare?

"L'Inter è sempre l'Inter, la società dove sono cresciuto e la società che mi ha cresciuto, però sono giovane ed ho bisogno di giocare. Decideremo con la società stessa la scelta migliore da prendere per il futuro".

Sei pronto a giocarti le tue carte nel ritiro di Pinzolo?

"Vedremo, se la scelta sarà quella di rimanere a Milano, allora mi giocherò tutto a Pinzolo, in caso contrario valuteremo. Sono tranquillo, però, perché l'Inter ha sempre mostrato tanta stima di me".

Potendo esprimere una preferenza, ti piacerebbe restare in Italia o ancora giocare all'estero?

"Rientro adesso da un'avventura in Olanda fatta per tornare in Italia con un bagaglio di esperienza maggiore, ora mi sento pronto per giocare in Serie A".

Credi ci sia l'Inter nel tuo futuro, magari tra qualche anno, da titolare?

"L'Inter è il mio obiettivo, la società dove vorrei giocare per sempre. Ora però non voglio pensarci, la mia concentrazione va al torneo che mi aspetta con l'Under 21".

Conosci Leonardo o hai avuto occasione di parlargli?

"No, raramente sono tornato in Italia in questo periodo e ho sentito poco gli uomini di spicco dell'Inter. Non ho mai incontrato Leonardo, fino ad ora".

Ormai sei un perno dell'Under 21. Qual è il tuo rapporto con Ferrara?

"Con il mister il rapporto è ottimo, mi piace perché è un tipo diretto con i giocatori. E soprattutto, ci tratta non come ragazzi di 20 anni, ma come professionisti veri".

Per concludere, chi è a tuo avviso il vero fuoriclasse di questa Under?

"La squadra è forte nel complesso, siamo tutti ottimi giocatori, tanti come Macheda, Santon o Paloschi vantano già numerose presenze nei vari campionati maggiori. Non saprei citarne uno solo, dovrei citare l'intera squadra, il gruppo è forte ed ora pensiamo alla qualificazione agli Europei".

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