"Gentile Redazione non scrivo da parecchio ma,anche dopo la fine del calciomercato,ho voluto prendermi qualche giorno prima di dire la mia opinione;
Come saprete,sin dall'arrivo all'Inter di Mazzarri,ho espresso le mie perplessità sulla scelta del tecnico Livornese,dubbi che sono rimasti tali dopo la prima stagione(quella cosiddetta di studio) e dopo la prima partita di Torino:
Va bene che gli arbitri e la stampa non ci aiutano,anzi ci fanno degli attacchi e dei torti gratuiti,ma presentarsi in sala stampa,dopo la prima partita e ricominciare con la tiritera degli arbitraggi contro,con l'assenza di questo o quel giocatore,con l'impossibilita' di lanciare Bonazzoli perchè troppo giovane,DOPO AVER FATTO UNA PARTITA RIDICOLA E SOLO DUE TIRI INNOCUI VERSO LA PORTA AVVERSARIA, mi sembra alquanto ridicolo e ripetitivo.
Detto questo vorrei esprimere delle opinioni sulle operazioni di Mercato condotte:
Si sapeva,sin dallo scorso anno,che per completare la squadra sarebbe servito un esterno (piu' destro che sinistro),invece, anche se bravo,s'e' preso DODO;RISULTATO:spostamento sull'altro versante del migliore esterno che avevamo (NAGATOMO)col risultato che si rischia di limitarne il rendimento.
Si sapeva,sin dallo scorso anno,che serviva un centrocampista che dettasse i tempi di gioco,facendo ripartire l'azione (REGISTA);RISULTATO:nulla perche' il gioco di Mazzarri non lo prevede.
Si sapeva,sin dallo scorso anno,che ci serviva COME IL PANE un esterno di attacco,uno che facesse ripartire l'azione in velocita',capace di andare in verticale e saltare l'uomo, creando superiorita' numerica,uno che spaccasse la partita trasformando rapidamente la fase difensiva in offensiva; RISULTATO:se e' vero quello che dicono,dopo aver fantasticato su LAVEZZI e CERCI(per noi irraggiungibili in nome del FPP), CI OFFRONO A TITOLO GRATUITO E A FINE MERCATO BIABIANY,non un top player,ma quantomeno uno che incarna il tipo di giocatore che ci serve,E NOI CHE FACCIAMO? LO RIFIUTIAMO PER NON APPESANTIRE IL BILANCIO CON L'IMPORTO DEL SUO INGAGGIO FINO A GIUGNO PROSSIMO?????????E IN PIU' SI CEDONO BOTTA E ALVAREZ, propinandoci ancora quello snervante gioco lento e in orizzontale che ha fatto di noi la squadra che tira meno in porta.
Si sapeva,sin dallo scorso anno,che si doveva riscattare ASSOLUTAMENTE ROLANDO,un giocatore indispensabile,quello che da febbraio 2014,col suo ingresso in squadra in pianta stabile, aveva salvato la faccia alla difesa dei nerazzurri e l'aveva resa impenetrabile;RISULTATO: ROLANDO LASCIATO AL PORTO PER NON APPESANTIRE IL BILANCIO DELLA CIFRA PATTUITA LO SCORSO ANNO e difesa dell'Inter ridicola nella partita di Torino con i granata che la tagliavano come il burro quando e come volevano,prendendola in velocita'( E NON ILLUDIAMOCI DEL FATTO CHE NON ABBIAMO PRESO GOL);
Si sapeva,sin dallo scorso anno, quali erano i giocatori che dovevano essere ceduti;RISULTATO: si e' continuato sulla falsariga degli anni passati,SBANDIERANDO AI QUATTRO VENTI CHE TIZIO O CAIO ERA SUL MERCATO,CHE DOVEVA ESSERE CEDUTO PER FARE CASSA E FINANZIARE IL MERCATO,COL RISULTATO DI DEPREZZARE I GIOCATORI IN QUESTIONE, CEDERLI PER BRICIOLE DI PRESTITO O FACENDONE SALTARE LA CESSIONE;
Queste sono le mie opinioni e,credo anche della maggior parte dei tifosi interisti; E VOLETE CHE NON MI INCAZZI????
IL TUTTO NELLA SPERANZA DI NON ESSERE DEFINITO DA QUALCUNO:
"TIFOSO OCCASIONALE" o "TIFOSO UMORALE" o ancora "QUELLO CHE SALE SUL CARRO DEI VINCITORI" perche',credetemi, fin quando si andra' avanti cosi'(SPECIE CON MAZZARRI) non ci sara nessun CARRO DEI VINCITORI. 

SPERANDO LOGICAMENTE DI ESSERE SMENTITO CON I FATTI E NON CON LE CHIACCHIERE,UN SALUTO A TUTTI I TIFOSI INTERISTI E ALLA REDAZIONE".

Santi

 

"Buongiorno,
Vorrei sottoporre all'attenzione della redazione una mia riflessione riguardo al trattamento che riservano alla ns. Amata Inter gran parte dei mass media, mi riferisco in particolare alla Gazzetta dello Sport e a SportMediaset.
Per quanto riguarda la "rosea" evidenzio come, negli ultimi anni, la linea editoriale sia evidentemente orientata a criticare, ogni qualvolta se ne presenti l'opporunita', l'universo Inter in tutte le Sue componenti e iniziative dando inoltre sempre meno spazio e meno ed evidenza alle vicende "nerazzurre" relegandole ad un ruolo secondario rispetto al clamore e allo slancio con cui si trattano i rivali bianconeri e rossoneri. Volendo essere maliziosi sembra proprio che la linea editoriale dell Gazzetta sia ispirata e condizionata direttamente dalla proprieta' del gruppo che la detiene, ovvero la famiglia Agnelli...essendo un giornale milanese la cosa stride molto con la linea seguita dai quotidiani sportivi delle altre citta', sempre molto campanilisti e vicini alle squadre concittadine. Peggio ancora ritengo stia facendo la redazione di SportMediaset. Qui rilevo un totale cambio di rotta rispetto agli anni passati. Sino a qualche anno fa si tendeva a parlare e a straparlare molto dell' Inter, sempre al centro, in modo quasi paranoico dell'attenzione, poi d'incanto tutto e' cambiato...forse perche' si sono resi conto che parlando tanto dell'Inter, anche male, le si era data una visibilita' tale che, unita ai grandi successi sportivi degli anni passati, aveva aumentato notevolmente il seguito di tifosi verso le vicende nerazzurre a tutto discapito dei cugini rossoneri. Da qui, secondo me, il totale cambio di rotta che ha portato a far loro relegare i servizi e le notizie sull' Inter in coda ai loro tg dando uno spazio esagerato al Milan e, subito in subordine, alla Juventus, spesso anche ad altre squadre, facendo passare l'idea che l'Inter possa essere considerata una societa' secondaria. Secondo me questo, per numero di tifosi, seguito, numero di abbonati, audience televisive, palmares e risultati degli ultimi anni e' assurdo e inaccettabile e sarebbe ora che qualcuno in Societa' se ne rendesse conto e alzasse la voce pretendendo il giusto tratt
 amento e rispetto e non la solita, spesso immotivata, ironia e sufficienza con cui sono  soliti trattare l'universo Inter. Tali scelte editoriali sono secodo me state dettate allo scopo di indirizzare i tifosi verso queste squadre "mediaticamente" dominanti in un periodo storico in cui il bacino di utenza delle tifoserie ha un valore enorme perche' determina l'entita' dei diritti televisivi assegnati alle squadre oltre a indirizzare simpatie e opinioni. Se, come ha sempre dichiarato,il Presidente Thohir considera essenziale il rilancio del brand Inter, non puo' piu', secondo me, accettare e sottovalutare questa situazione".

Piergiorgio

Sezione: Visti da Voi / Data: Ven 05 settembre 2014 alle 15:42
Autore: Redazione FcInterNews.it
vedi letture
Print