L'Inter vince il derby e si porta a due punti dalla vetta della classifica. Nella stracittadina giovanile, hanno deciso i due bomber nerazzurri, Correia e Pinamonti. Ecco i commenti alle prestazioni dei nerazzurri in Inter-Milan.  

Radu 6 - Pronti-via e si vede arrivare addosso Vassallo come un treno senza stazioni. Si rialza un po' ammaccato, ma pronto nel respingere più tardi con i pugni una punizione al veleno di Llamas. Nella ripresa lo salva il palo sul colpo di testa ravvicinato di Vassallo.

Gyamfi 6 - Meno propositivo del compagno dirimpettaio che abita l'altra fascia.

Popa 6 - Amministra senza patemi la retroguardia nerazzurra. Se la cava con un intervento last minute quando deve arginare una buona iniziativa di Turano sulla sinistra. Nel secondo tempo qualche disattenzione di troppo.

Miangue 6 - Il belga, nel ruolo di centrale di difesa, sembra aver trovato la sua collocazione in campo: con quel fisico e con quei piede mancino così educato non va quasi mai in affanno. A parte quando deve spendere un fallo tattico per fermare Agnero che se ne era andato via in back door a Popa.

Dimarco 6.5 - Dietro soffre qualcosina sul territorio del corpo a corpo, in avanti è il solito TGV che guadagna il fondo a suo piacimento. Sfiora anche la gioia personale prima su calcio da fermo, poi con un tiro da fuori sulla respinta incerta di Plizzari.

Zonta 6,5 - Sistema una questione che poteva volgere al peggio in area di rigore nei primi respiri di match. Al netto di qualche ricamo imperfetto, offre la solita costante corsa.

Tchaoule 6 - Prova ordinata quella offerta dal centrocampista ivoriano, che si destreggia bene nel traffico della mediana.

Bakayoko 6 - Sembra tarantolato quando va a portare il pressing alto alla difesa rossonera. Tenta anche la soluzione personale all'alba del primo tempo, ma il suo tiro a botta sicura viene respinto da Llamas.  (Dal 65' Appiah 5.5 - Rischia di diventare un fattore negativo quando si arrangia su Felicioli in area. In generale il suo impatto sulla partita è sotto le aspettative).

De La Fuente 6.5 -  Nell'inconsueto ruolo di mezzala sa regalare anche giocate da rifinitore deluxe. Premia con un colpo di tacco pregiato l'inserimento di Dimarco che porterà al gol del vantaggio. (Dal 75' Bonetto 6 - Irrobustisce il centrocampo nel momento in cui l'Inter deve stringere i denti per conservare il vantaggio).

Correia 6.5 - Lavoro encomiabile da pivot per l'attaccante di origini guineane, che poi in un flashback dell'azione che non aveva arriso a Bakayoko mette dentro un facile tap-in sempre dallo stesso fazzoletto di campo. (Dal 86' Pinamonti 6,5 - Entra e segna il secondo gol in due partite. Attaccante predestinato, lascia il segno nonostante sia un classe 1999). 

Baldini 6.5 - Una vera e propria freccia sulla sinistra, che Vecchi decide di estrarre dalla sua ricchissima faretra e di scoccare nella partita più sentita della stagione.

Sezione: Pagelle / Data: Dom 13 dicembre 2015 alle 13:53 / Fonte: dall'inviato allo stadio Breda Mattia Zangari
Autore: Marco Lo Prato / Twitter: @marcoloprato
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