"L'obiettivo di permettere agli arbitri di parlare rimane, ma abbiamo fatto un grande passo indietro dopo le valutazioni di Juventus-Milan". Lo ha detto, intervenendo in diretta sulle frequenze di Radio Uno, il presidente dell'AIA Marcello Nicchi, che poi si è lanciato in un attacco frontale alle squadre che nel corso della stagione si sono lamentate a vario titolo degli errori arbitrali: "Abbiamo chiesto maturità, ma in queste giornate ognuno ha pensato ai propri interessi e non al calcio e alla violenza che si può generare con tali dichiarazioni. I pochi errori arbitrali commessi sono serviti a coprire il fallimento dei risultati di qualche squadra. Con questo continuo parlare di poco abbiamo fatto del male al calcio italiano. Partite bellissime sono state ricondotte a un episodio arbitrale, cose che capiteranno sempre anche quando ci sarà l'avvento della tecnologia". 

Sezione: News / Data: Lun 20 marzo 2017 alle 11:00
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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