"C'è la convinzione di avere degli argomenti importanti da spendere che in sede UEFA non sono stati presi in considerazione. Essendo il TAS un ente terzo, riteniamo di avere maggiori possibilità di successo". Intervistato da Radio 24, Umberto Lago, uno dei padri fondatori del Financial Fair Play, parla così dei contenuti della memoria difensiva del Milan da portare di fronte alla Camera Arbitrale Sportiva di Losanna per ribaltare la decisione presa dalla camera giudicante dell’Organo di Controllo Finanziario per Club del massimo organo del calcio europeo. 

"Lo sforamento del parametro - prosegue Lago - è sotto gli occhi di tutti il tema è capire perché, a differenza di altri club, al Milan non sia stata concessa la possibilità di ottenere il Settlement Agreement, che ti mantiene all'interno del sistema, pur fissando una serie di paletti. Noi riteniamo che ci fossero tutte le carte in regola perché il Milan fosse ammesso a questo regime".

Quello che non convince Lago è il cambio di rotta della Uefa relativamente al dossier rossonero: "il consiglio della UEFA era quello di mantenere i club all'interno del sistema e di espellerli solo quando non fosse possibile fare altrimenti. Mi pare che questa linea di pensiero sia mutata radicalmente, perché qui siamo di fronte ad un club che ha presentato un business plan quantomeno in linea con gli altri, ha avuto un cambio di proprietà recentemente - non dimentichiamo che l'attuale proprietà verrebbe punita per una violazione fatta prima del cambio di proprietà. La UEFA aveva addirittura introdotto il Voluntary Agreement per facilitare i cambi di proprietà. Ora qua siamo addirittura all'assurdo, in cui il nuovo proprietario viene addirittura penalizzato. Il Voluntary era stato introdotto anche ascoltando le lamentele di Thohir e Pallotta e ad altri che avevano appena acquistato i club, che si lamentavano per essere stati penalizzati a fronte di investimenti fatti per ristrutturare i club".

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Sezione: News / Data: Ven 29 giugno 2018 alle 17:40
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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