Al termine del match pareggiato per 0-0 contro l'Inter, il tecnico del Milan, Filippo Inzaghi, si presenta ai microfoni de 'La Domenica Sportiva' per analizzare la gara: "Non è adesso che perdiamo punti. Derby partita difficile, entrambe volevamo vincere. Non siamo partiti benissimo, c'era grande entusiasmo. Poi abbiamo preso in mano il gioco ed abbiamo fatto molto bene, dovevamo essere più bravi e fare gol. Nel secondo tempo è venuta fuori l'Inter ed avremmo potuto anche perderla. Dobbiamo migliorare, mancano 7 gare. Vedremo alla fine dove saremo in classifica".

"Neanche l'anno scorso siamo riusciti ad andare in Europa - ha detto il tecnico rossonero interrogato su un possibile approdo in Europa League -, dispiace. Ma torneremo il Milan che tutti conoscono. Tra gennaio e febbraio abbiamo avuto mesi drammatici. Non è adesso che perdiamo il treno per l'Europa. Dovremo essere bravi a finire la stagione, poi vedremo come fare per migliorare la squadra".

"Menez? Per me può fare il centravanti e l'esterno. Destro non era al meglio, così ho deciso di partire così. Con l'ingresso di Mattia e di Cerci abbiamo provato a vincere ma non ci siamo riusciti. Il francese ha fatto una buona gara, interpreta il ruolo a modo suo, ma è andato bene anche in profondità oggi. Il cambio di Suso? Quando è calato è sceso anche il Milan. Menez può tirare fuori qualsiasi cosa in ogni momento, mentre lo spagnolo non aveva i 90'."

"La partita ha dei momenti. Avevamo preparato la gara cambiando rapidamente gioco, sapevamo che l'Inter sarebbe andata in difficoltà così. In quel momento dovevamo trovare il vantaggio. Nel secondo tempo, per lo sforzo profuso, ci siamo allungati e la squadra ne ha accusato".

Sezione: News / Data: Lun 20 aprile 2015 alle 00:01
Autore: Lorenzo Peronaci / Twitter: @lorenzoperonaci
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