Intervenendo a Radio Popolare Roma 103.3 FM, Fulvio Collovati ha commentato il recente cambio di panchina in casa Inter: "Walter Mazzarri è stata la vittima predestinata, la società ha scelto così e anche se non mi trovo molto d'accordo, l'Inter aveva bisogno di una svolta, l'ambiente ormai era depresso e serviva entusiasmo. Non è detto che i pronostici siano ribaltati, ma l'ambiente è galvanizzato, l'Inter è più determinata e consapevole. Questa è stata una scelta condivisa da Erick Thohir e Massimo Moratti, ma sicuramente Moratti ha esercitato l'influenza maggiore".

Perché nell'Inter non ci sono bandiere che rimangono fino alla fine, come invece accade nel Milan? "Forse l'ambiente interista non è accogliente come quello milanista, ma non si può non pensare a Javier Zanetti, da vent'anni nella società. L'Inter ha un ambiente un po' masochista, nel Milan questo non c'è. Ma non so perché". Sull'eventuale arrivo di Sinisa Mihajlovic in nerazzurro: "Quando si parlava del cambio panchina io ho pensato subito a lui, era uno dei papabili. Mihajlovic poteva essere una scelta in chiave futura, soprattutto per come lavora sui giovani, oltre al fatto che sta facendo giocare la Sampdoria benissimo".

Sezione: News / Data: Gio 20 novembre 2014 alle 19:50
Autore: Christian Liotta
vedi letture
Print