Il 2026 potrebbe diventare davvero l'anno della rivoluzione del calcio, e non solo per il Mondiale allargato a 48 squadre. In un'intervista a Sport Bild, Marco Van Basten, consulente di Gianni Infantino alla Fifa, illustra gli otto punti cardine per trasformare il gioco al fine di garantire più spettacolo, partendo dall'introduzione degli shoot-out nei Mondiali per risolvere le gare in parità della fase eliminatoria: "Ogni squadra avrà cinque tentativi. Il giocatore correrà per 25 metri verso la porta e in otto secondi dovrà completare l’azione. Questa soluzione è spettacolare per gli appassionati e interessante per i giocatori. Ai calci di rigore tutto finisce in un secondo, invece, negli ‘shoot out’ si hanno molte possibilità: si può dribblare, tirare, attendere la reazione del portiere. Assomiglia di più ad una situazione di gioco".

Van Basten ha parlato anche di altri cambiamenti che potrebbero essere attuati nel calcio. Ad esempio, che gli ultimi dieci
minuti della partita siano conteggiati con il tempo effettivo, per evitare perdite di tempo intenzionali, o che i cartellini gialli siano sostituiti da un’uscita temporanea dal terreno di gioco. Ancora più rivoluzionaria l’idea di abolire il fuorigioco: “Molta gente sarebbe favorevole e tra queste anch’io, il calcio è sempre più simile alla pallamano", spiega l’ex attaccante del Milan. Le altre possibili novità riguarderebbero: un numero massimo di falli permessi (5, come nel basket), far parlare solo il capitano con l'arbitro, le gare giovanili nel formato 8-contro-8 a campo ridotto e la riduzione delle gare giocate da ogni calciatore ad un massimo di 50. 

Sezione: News / Data: Mer 18 gennaio 2017 alle 23:44
Autore: Redazione FcInterNews.it
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