Tocca a Paolo Giacomelli arbitrare il lunch match tra Hellas Verona e Inter, coadiuvato dagli assistenti Crispo e Paganessi, dagli addizionali Guida e Gervasoni e dal quarto uomo Marzaloni. Direzione discreta quella dell'arbitro, anche se commette un paio di errori che avrebbero potuto cambiare le sorti della partita. Al 31' Felipe Melo trattiene Toni a metà campo, intervento reiterato che Giacomelli punisce con il cartellino giallo con una certa severità. Meno severo pochi minuti dopo quando non prende la stessa decisione per un altro intervento rude del brasiliano sull'attaccante dell'Hellas, episodio che fa temere a Mancini un'espulsione imminente del numero 83 (poi sostituito all'intervallo).

Il direttore di gara è troppo permissivo anche al minuto 59' quando Fares entra in modo durissimo su Palacio nella metà campo nerazzurra e viene graziato da un semplice cartellino giallo. Il classico fallo da cartellino arancione tendente al rosso, insomma, che tra l'altro scatena anche una mini rissa. Il gol del 2-3 di Icardi è regolare: l'attaccante, anche se per pochi centimetri, è tenuto in gioco. La principale perplessità sull'arbitraggio di Giacomelli è la concessione dei minuti di recupero: zero nel primo tempo (con battuta del corner negata all'Inter), appena 3 nel secondo, nonostante le tre reti e le sei sostituzioni. In un finale in cui i nerazzurri, pur rischiando contropiede, stavano spingendo alla ricerca della vittoria il direttore di gara è stato un po' spilorcio nella scelta dell'extra time.

Sezione: Moviola / Data: Dom 07 febbraio 2016 alle 16:40
Autore: Redazione FcInterNews.it
vedi letture
Print