"Per come si era indirizzata la partita potevamo raccogliere qualcosa di più". Ha l'amaro in bocca Stephan El Shaarawy dopo l'1-1 di San Siro tra Inter e Roma. Un risultato determinato anche dal duplice atteggiamento tenuto dai giallorossi nei due tempi: “È stata una Roma a due facce - ha ammesso l'ex milanista -. Nel primo tempo aggressiva, abbiamo pressato alti e siamo ripartiti bene; nella ripresa ci siamo abbassati, siamo stati più rinunciatari e infatti loro hanno preso coraggio e hanno trovato il pari”.

Il numero 92 giallorosso è stato l’autore del gol del vantaggio della Roma, poi equilibrato a soli quattro minuti dalla fine dal pari di Vecino: "È stato un bel gol - ha aggiunto ai microfoni di Roma TV - il mister mi aveva chiesto di dare profondità, poi Alisson mi ha messo una grande palla. Fosse stato il gol vittoria sarebbe stato meglio. E' mancata po’ di condizione fisica, nella ripresa abbiamo avuta poca lucidità nello sviluppare il gioco: buttavamo palla alla prima pressione a differenza del primo tempo. La forza della Roma è stata anche quella di saper reagire alle difficoltà ma negli ultimi 20 minuti stasera, questo non c’è stato. La condizione ha un po’ condizionato l’andamento della partita. Io ho avuto i crampi poco dopo l’inizio della ripresa e non mi sono potuto esprimere al meglio. Loro hanno preso coraggio nella ripresa infatti. Ci prendiamo comunque questo punto come un punto di partenza. Sono cinque partite che non vinciamo e questo vuol dire però che ci dobbiamo metter qualcosa in più per prendere i tre punti". 

Sezione: L'avversario / Data: Lun 22 gennaio 2018 alle 14:21
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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