Il tecnico del Celtic Ronny Deila a fine partita in conferenza appare deluso: "Ho visto i ragazzi molto dispiaciuti negli spogliatoi, sono deluso, mi spiace, abbiamo giocato molto bene per 90 minuti, sono orgoglioso della mia squadra. Finchè eravamo 11 contro 11 abbiamo conquistato campo e tenuto bene. Spero che questa partita ci dia slancio in campionato in modo da tornare in Europa e magari in Champions il prossimo anno. L'espulsione? Poteva non starci. Ci sono stati degli errori e l'arbitro ha influito".

FcIN chiede dove il Celtic ha perso la qualificazione, sugli errori dell'andata o sul rosso di oggi? "Tanti piccoli episodi, dopo il 3-3 siamo venuti qui a giocarcela ed è stata equilibrata fino al rosso, anzi stavamo controllando. In 10 abbiamo dovuto lavorare duro in difesa cercando di non prenderle fino alla fine cercando poi lo spunto davanti. L'Inter è una squadra forte e ci può stare, ora dobbiamo pensare solo a domenica".

Avete dimostrato di essere all'altezza comunque.
"Abbiamo avuto l'opportunità di vincere ci ho sempre creduto e sono orgoglioso. Dobbiamo continuare così e focalizzarci sul nostro campionato".

Come mai Matthews non ha dato lo stesso apporto dell'andata secondo lei?
"Dopo l'espulsione ho dovuto togliere MacKay-Steven e i nostri terzini hanno dovuto difendere più che spingere, credo che a livello offensivo dopo l'espulsione si poteva fare poco di più".

L'Inter può vincere l'Europa League secondo lei?
"Gioca molto bene e ha la potenzialità di poter vincere qualunque cosa".

L'Inter vi ha sottovalutato all'andata? Vi ha forse penalizzato un metro di giudizio arbitrale diverso da quello britannico?
"Credo che l'Inter non ci abbia sottovalutato anzi gli abbiamo regalato noi due gol al Celtic Park. Non so come sarebbe finita senza l'espulsione. Dico solo che l'arbitro ha avuto una giornata storta e non aggiungo altro".

I tifosi del Celtic sono stati richiamati dall'Uefa per comportamenti non etici, cosa ne pensa?
"Sono stati fantastici fino alla fine stanno ancora cantando, ma comportamenti che non appartengono al calcio vanno evitati".

Sezione: L'avversario / Data: Gio 26 febbraio 2015 alle 21:22 / Fonte: dall'inviato a San Siro
Autore: Domenico Fabbricini / Twitter: @Dfabbricini
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