In una settimana, la Roma ha dato due mazzate alle velleità dell'Inter di agguantare un posto in Champions League: prima l'ha battuta a domicilio, poi è incappata in un ko interno contro il Napoli. La conseguenza è che adesso il terzo posto dista ben 9 punti dai nerazzurri, senza contare che nel mezzo ci sono pure Atalanta, Lazio e perfino Milan. Un bel guaio per Stefano Pioli, che cominciava ad accarezzare l'idea della grande rimonta. Chiaramente, la volontà resta sempre quella di non lasciare nulla di intentato e allora anche al Sant'Elia sono necessari i tre punti per riprendere a correre e a sperare. 

LA TATTICA – Pioli ritrova Miranda, di conseguenza D'Ambrosio può tornare laterale e Perisic alzarsi sulla linea della trequarti. Confermata la cerniera di centrocampo Gagliardini-Kondogbia, con Candreva largo a destra. Alle spalle di Icardi dovrebbe tornare dal 1' Banega: l'argentino non gioca dall'inizio dalla trasferta di Palermo, ma nell'ultima a Bologna era stato decisivo con il taglio per D'Ambrosio che aveva innescato il gol di Gabriel Barbosa. Dunque, panchina per Joao Mario, non al meglio. Resta a casa Brozovic: il croato aveva forzato per esserci contro la Roma, ma una settimana di lavoro personalizzato ha suggerito cautela allo staff nerazzurro. Il dubbio maggiore riguarda lo schema: ancora 3-4-2-1 oppure ritorno alla difesa a quattro? In tal senso, il ballottaggio in essere è quello tra Murillo (diffidato come Medel) e Ansaldi: difesa a tre col colombiano in campo, 4-2-3-1 se verrà scelto l'argentino.

GLI AVVERSARI – Dopo un periodo grigio, con alternanza di sconfitte e pareggi, i sardi sono tornati al successo proprio nell'ultimo turno sul campo del Crotone. Con 31 punti, comunque, la squadra di Massimo Rastelli può considerarsi salva e fa parte di quel nutrito lotto di formazioni che ormai non hanno più nulla da chiedere al campionato se non onorarlo fino alla 38^ giornata. Il tecnico dei sardi recupera Borriello e Padoin. Convocato anche il portiere Colombo. Ai box restano solo Ceppitelli, Faragò e Melchiorri. Si va verso il consueto 4-3-1-2 con Joao Pedro alle spalle di Borriello e Sau. Pisacane ancora impiegato nel cuore della difesa con Bruno Alves, mentre in mezzo al campo Barella e Dessena sono in vantaggio su Padoin e Tachtsidis.  

DOVE COLPIRE – Con 52 gol incassati, la difesa sarda è la seconda più battuta del torneo: soltanto il Pescara (57) ha subito più gol dei rossoblu. Un dato che certo non depone a favore del comparto arretrato di Rastelli, in sofferenza sia per le non impeccabili qualità dei singoli sia per la predisposizione sbarazzina della squadra, che spesso e volentieri scende in campo con approccio offensivo e poco incline alla copertura. Ad esempio, l'impiego di Barella o Di Gennaro davanti la difesa la dice lunga sull'interpretazione della partita che il tecnico vuole dai suoi. Una scelta che, tutto sommato, ha pagato in termini di risultati vista la distanza dal terzultimo posto. Va da sé che ancora una volta Pioli dovrà chiedere ai suoi una maggior cattiveria negli ultimi 16 metri, cercando quella concretezza che spesso è mancata lontana da San Siro.

OCCHI PUNTATI SU... – Banega. El Tanguito torna titolare e si riappropria di quel ruolo da protagonista che tutti gli avevano predetto a inizio stagione. Senza girarci troppo intorno, va detto chiaro: questi primi mesi da interista non sono stati come ci si aspettava. Banega avrebbe dovuto portare qualità, esperienza e imprevedibilità. Lo ha fatto solo in parte: troppo poco viste le potenzialità indiscusse. Ovviamente, non è stata solo colpa sua e nulla si può dire sulla sua professionalità. Annate così possono capitare, soprattutto viste le contingenze di squadra e societarie. Ma il tempo per essere protagonista e tornare quello splendido giocatore ammirato a Siviglia c'è ancora, a cominciare dalla sfida del Sant'Elia. 

 

PROBABILI FORMAZIONI:

CAGLIARI (4-3-1-2): Gabriel; Isla, Pisacane, Bruno Alves, Murru; Dessena, Barella, Ionita; Joao Pedro; Sau, Borriello.
Panchina: Rafael, Colombo, Salamon, Capuano, Miangue, Deiola, Tachtsidis, Padoin, Di Gennaro, Farias, Ibarbo.
Allenatore: Rastelli.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: Ceppitelli, Faragò, Melchiorri.

INTER (4-2-3-1): Handanovic; D'Ambrosio, Medel, Miranda, Ansaldi; Gagliardini, Kondogbia; Candreva, Banega, Perisic; Icardi.
Panchina: Carrizo, Murillo, Andreolli, Sainsbury, Santon, Nagatomo, Joao Mario, Biabiany, Eder, Gabriel Barbosa, Palacio, Pinamonti.
Allenatore: Pioli.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: Brozovic.

ARBITRO: Di Bello.

Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 05 marzo 2017 alle 08:00
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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