L’Inter punta forte su Federico Chiesa: per il talento ventenne della Fiorentina - svela oggi la Gazzetta dello Sport - i nerazzurri sono pronti a mettere in piedi una maxi operazione, fino a sfondare i 70 milioni tra cash e giocatori. Per prima cosa, Piero Ausilio dovrà prima abbattere il muro dell’incedibilità dell’ala azzurra, a cui i viola hanno tutta l'intenzione di rinnovare e adeguare economicamente (2,5 milioni l’anno) il contratto.
Non sono solo parole, i gigliati hanno rifiutato a gennaio e poi di nuovo in questa sessione un’offerta da 50 milioni più Ounas e Rog da parte del Napoli. Ma l'Inter non si è spaventata nemmeno dopo essere venuta a conoscenza del gran rifiuto ai partenopei: "se lo vendete, siamo pronti a sederci a un tavolo", il messaggio filtrato dagli uffici di Corso Vittorio Emanuele II. Su quel tavolo la dirigenza nerazzurra non porterà solo contanti; non c'è budget adeguato tale da poter arrivare a pagare cash un giocatore che ha raggiunto quotazioni del genere: i nerazzurri potranno giocarsi il tris Yann Karamoh, Henrique Dalbert e Federico Valietti con Pantaleo Corvino. 

Non c’è ancora una trattativa, ma a il grosso Ausilio dovrà farlo con i contanti: serviranno 40-50 milioni, per averli a disposizione l’Inter sarebbe disposta a una cessione importante. Detto che Skriniar è considerato incedibile, i nomi sono quelli di Perisic e Brozovic e, a quotazioni più basse, Candreva. 
E la volontà del giocatore? Non ha fretta di andarsene. Il feeling con la città e il club è ottimo, la lunga «luna di miele» coinvolge anche il padre Enrico, che gli fa da agente. In caso di partenza proprio Chiesa sr avrebbe espresso un apprezzamento per il progetto nerazzurro e papà e figlio sarebbero d’accordo sulla volontà di restare in Italia, preferendo le nostre big a quelle europee.

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Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 11 giugno 2018 alle 08:15
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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