Il direttore sportivo dell'Inter Piero Ausilio illustra come di consueto il match di questa sera contro il Napoli ai microfoni di Premium Sport: "Snodo cruciale? No, partita importante come le ultime che abbiamo giocato bene. Dobbiamo dare continuità, sarà una gara da giocare fino al 95esimo e magari di vincere". Inevitabile parlare di mercato partendo dalla suggestione Lionel Messi: "Fantascienza? Sì, sono sogni che è giusto avere ma ricordando poi che c'è una realtà e che non bisogna illudere i tifosi. A gennaio dobbiamo sistemare la rosa che ci vede con qualche giocatore in più". Sul rinnovo del contratto: "Non sarà un problema, sono all'Inter da tantissimi anni e se potrò andare avanti sarò felice di farlo. Io mi occupo del mio lavoro, dei calciatori e dell'allenatore". 

Quale miglioramento si aspetta la società? "Al di là del fatto che Stefano Pioli ha lavorato poco perché è arrivato con la pausa prima di questi impegni, penso che debba continuare a fare ciò che sta facendo: lavorare duramente la settimana e migliorare gli equilibri. In questo momento perdiamo ancora riferimenti e un po' di intensità. Ma vedo il lavoro di tutti i giorni e stiamo andando in quella direzione". Questa Inter vede un maggior numero di italiani, è un indirizzo nuovo? "L'indirizzo lo abbiamo dato con gli arrivi di Eder e Antonio Candreva, le scelte poi sono assolutamente di Pioli che stasera ripropone la formazione di lunedì. Questi sono i giocatori gli danno più garanzie. Poi alla società la prospettiva di usare più giovani italiani piace, vogliamo costruire qualcosa in tal senso". Anche stasera Joao Mario e Gabriel Barbosa in panchina: "Ma non vuol dire che la loro qualità vada sminuita perché in campo vanno giocatori altrettanto bravi e non i soldi. Gabigol è un giovane interessante, Joao Mario è stato protagonista nella seconda parte del match con la Fiorentina, penso lo possa essere anche stasera e in futuro". 

Sezione: In Primo Piano / Data: Ven 02 dicembre 2016 alle 20:25
Autore: Redazione FcInterNews.it
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