Il difensore del Milan Fikayo Tomori ha rilasciato alcune dichiarazioni in un incontro con le scuole secondarie, organizzato dal club rossonero nella giornata internazionale per l’eliminazione della discriminazione razziale: "Tutti sappiamo che c’è un problema di razzismo - ha esordito -. Io personalmente dico che sono contento che si tenti di eliminare questo problema. In Inghilterra ci sono tante iniziative. Mi fa piacere parlarne perché il razzismo c’è nel calcio e fuori dal calcio. Oggi possiamo parlarne, dando un po’ di consigli su come eliminarlo", le parole riportate da TMW.

Qual è il ruolo dei social in questa battaglia?
"Fanno la differenza. Tutti hanno un telefono e possono scrivere ciò che vogliono. Noi siamo sotto ai riflettori e, dopo una partita, spesso la gente dimentica che siamo umani anche noi. Quando sentiamo una cosa, ci fa male. I social sono buoni eh, ma possono essere anche una cosa che va contro l’essere umano”.

La reazione agli insulti razzisti a Maignan?
“Io ero infortunato per Udinese-Milan. Ero alla tv e non ho capito subito cosa è successo, ma mi ha fatto piacere che tutta la squadra era assieme a Mike, anche la società, i social… Quelle cose lì sono un momento, che però fa tutta la differenza del mondo. Dopo quello che è successo, a me fa ancora più piacere far parte di questo club”.

Il problema razzismo l'ha mai bloccato?
“Per me no. Certamente ho visto qualcosa sui miei social, ma per me non lo è mai stato. Però io so bene che esiste e che c’è un problema. Mi fa incazzare”.

Sezione: Il resto della A / Data: Gio 21 marzo 2024 alle 20:25
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
vedi letture
Print