Anche il Corriere della Sera vede nel mercato estivo il "peccato originale" dei mali dell'Inter. "Si sono inseguiti a lungo Vidal e Nainggolan, sfumati quando il governo cinese ha chiuso i rubinetti per gli investimenti esteri, bloccando così Suning e penalizzando l’Inter. Ottobre è un mese chiave per la Cina. Il 18 è in programma il Congresso del Partito Comunista che sancirà il ricambio ai vertici. Sembra un appuntamento estraneo al calcio, è invece strettamente legato. Dopo quella data si capirà il futuro degli investimenti cinesi all’estero: si vedrà se Suning potrà ricominciare a spendere o resterà frenata dal rigore".

Ma resta un esercizio inutile quello di ipotizzare budget di spesa per la prossima sessione di mercato. "L’attuale stallo per ora rallenta anche i processi societari - puntualizza il Corsera -. Erick Thohir, ancora presidente e con una quota del 30 per cento, non uscirà immediatamente. Sarebbe un paradosso per Suning non poter spendere sul mercato ma farlo per liquidare l’indonesiano".

Sezione: Focus / Data: Gio 21 settembre 2017 alle 09:00 / Fonte: Corriere della Sera
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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