"La classifica si commenta da sola. Non so quante altre squadre siano riuscite in così poco tempo a perdere tanti punti come noi. Poi è chiaro che con la Juve puoi perdere, i punti che pesano sono altri" .Così Piero Ausilio a SkySport prima del match di Torino. "Mancini non parla perché era praticamente senza voce. Era già febbricitante prima del match", spiega il ds nerazzurro.

Inter rinunciataria: perché?
"Siamo riusciti a farci del male da soli. Difensori scivolosi che a questi livelli non si devono vedere. Avevamo poi ribattuto colpo su colpo, ma non mi è piaciuto l'avvio di ripresa. Il primo tempo ben giocato, pochi tiri di entrambe. Ma la ripresa non mi è piaciuta per niente. Ripeto: a parte i primi 15 minuti, avevamo fatto bene. Se Icardi la prende bene, diventa una palla-gol. Sarò sincero: sono incazzato nero".

Era troppo bella prima o troppo brutta ora quest'Inter?
"La verità sta nel mezzo. Per quel tipo di squadra, progetto nuovo, forse essere così avanti era troppo. Ma nemmeno così va bene, non si può accettare. Bisogna pedalare già dalla prossima".

Ti aspettavi qualcosa di più da chi avete preso?
"Sì. Mi aspettavo che i giocatori presi mi dessero qualcosa in più. Sento parlare di regista ecc... ma io dico che non possono mancare sacrificio, palle e carattere. Il calcio si può giocare in mille modi. Non perdi punti con Carpi e Sassuolo perché ti manca il regista. Ci sono situazioni che vanno al di là dell'aspetto tecnico, sono sicuramente mentali. Le valutazioni le faremo alla fine. La Juve ha creato le situazioni pericolose su gente che scivola o su palle messe da noi stessi davanti la porta".

C'è qualche problema con l'allenatore?
"Ho parlato solo dei giocatori, non ho toccato l'aspetto del mister. Roberto non è che ci soddisfa, anzi di più. Abbiamo un progetto con lui e, come già accaduto, avrà bisogno di tempo che è dalla nostra parte. La squadra è giovane e con lui costruiremo l'Inter del futuro".

Ma serve questo organizzatore di gioco in mezzo al campo?
"Non c'era quel tipo di calciatore a gennaio, senza fare nomi. O non li vendono o lo fanno a cifre non percorribili per noi. Piuttosto che fare tanto per fare, allora non abbiamo fatto nulla".

Sezione: Focus / Data: Dom 28 febbraio 2016 alle 23:36 / Fonte: Sky
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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