BELEC 6 - Primo tempo di totale relax, alla prima conclusione del Neftchi in porta viene fulminato da Sadygov con la sua conclusione imparabile. Poi assiste ancora fino al gol beffa di Canales, dove però prima si era prodigato su Bertucci.
JONATHAN 6,5 - Si inventa un ottimo spunto tra due difensori, ma poi anziché servire un compagno tenta un tiro che Stamenkovic respinge in pieno stile Garella. La sua presenza in fase offensiva c'è, anche se un infortunio muscolare lo condiziona. E anche in difesa appare più solido, malgrado la consistenza dell'avversario sia proprio modesta. Resiste un quarto d'ora nella ripresa, poi deve arrendersi. Lo diciamo sinceramente: peccato. DAL 63' BANDINI 6 - E tocca anche al capitano della Berretti prima e della Primavera poi il proscenio dell'Europa League. Quando chiamato in causa mostra personalità, sfoderando anche un eccellente recupero.
CAMBIASSO 6,5 - Nessun rischio evidente, serata di tranquillità per il capitano almeno fino al gol preso che gli fa saltare la mosca al naso; da quel momento non fa passare quasi più nulla. Bravissimo nel catechizzare il giovane compagno di reparto Pasa quando questi accusa difficoltà fisiche. Servirebbe a Livaja l'assist del 3-1 cotto e mangiato: il croato tocca in maniera censurabile, la palla entra tutta ma il guardalinee e l'assistente di porta dicono no. Si fa sorprendere da Flavinho che però non ne approfitta.
SAMUEL 6 - Provvidenziale in chiusura su Imamverdiyev, rischia di trovare la rete del 2-0 su punizione di Coutinho. Poi Stramaccioni decide per la staffetta con Cassano, per fargli mettere minuti in vista del match col Napoli. DAL 45' CASSANO 6,5 - Sente molto l'impegno, sprona i compagni dopo la rete subita, con le sue accelerazioni crea apprensioni costanti agli avversari. Più volte vicino al gol, gli viene negato un rigore grande come una casa.
PEREIRA 6 - Suo il cross dal quale nasce il vantaggio dell'Inter, meno bene in occasione del primo pericolo corso da Belec. Comunque spinge sempre parecchio, e solo per un soffio Coutinho non mette in porta il suo assist per il possibile 3-1. Potrebbe fare di più in occasione del gol di Canales.
ROMANO' 6 - Paga parecchio il debito di inesperienza: infilato da Bertucci si prende un giallo per un fallo ingenuo, poi rischia per un altro paio di interventi non ortodossi. Cresce cammin facendo.
BENASSI 6,5 - Svolge molto bene il compito di diga, in stile allievo di Cambiasso. A volte eccede in sicurezza ma con poche sbavature reali.
PASA 6 - Compitino ordinato senza eccessi per il debuttante figlio d'arte. Che nella ripresa passa dalla mediana alla difesa a far compagnia a Cambiasso. E' suo purtroppo il buco dal quale Sadygov tira fuori la rete del pareggio. Poi non sbaglia più, mostrando anche stoicismo quando viene colto dai crampi, in un momento delicato a cambi esauriti. Da applausi un suo tackle deciso e pulitissimo nel finale di gara.
GARRITANO 6,5 - Dimostra subito di avere il piglio giusto, andando in forcing sul portatore di palla spingendosi anche sulla linea dei difensori. Mette la zampa sul gol di Livaja ingannando il diretto marcatore. Cerca anche gloria personale con un bel tiro da fuori che non inquadra la porta. DAL 53' NAGATOMO 7 - Entra subito dopo il gol del pareggio del Neftchi e cambia marcia all'Inter. Bello l'assist per il colpo di testa di Livaja che riporta avanti l'Inter. Energia da vendere, impatto magnifico; meriterebbe davvero il gol ma solo la traversa gli nega la gioia dopo una conclusione perfetta da lontano. Con Cassano, poi, l'intesa procede che è una meraviglia.
COUTINHO 6 - Il brasiliano, determinante all'andata, prova subito ad illuminare la manovra, prima con qualche numero in accelerazione poi provando a lanciare Livaja. Va vicinissimo alla rete del 3-1 ma viene anticipato in extremis (e non gli viene fischiato nemmeno il corner). Si smarrisce progressivamente.
LIVAJA 6,5 - Il croato suggella il suo ruolo di 'fante di coppe': basta il primo pallone vero arrivato dalle sue parti, grazie alla dormita collettiva della difesa azera, per trovare la sua terza rete in Europa League. Poi l'Inter preferisce aspettare il Neftchi e vede pochi palloni. Il primo interessante della ripresa glielo offre Nagatomo: Stamenkovic a farfalle e gol del 2-1. Sul tris c'è da discutere: la palla entra nettamente prima che il difensore spazzi, ma se anziché toccare pianissimo avesse sfondato la rete, non ci saremmo tolti ogni dubbio? E che ingenuità quando prende il giallo...
ALLENATORE: STRAMACCIONI 6,5 - Sembra davvero incredibile: gol segnato non visto, rigore negato a Cassano, traversa di Nagatomo, una partita che l'Inter sembra controllare con grande facilità contro un avversario davvero modesto, che però alla fine viene fuori da San Siro con un pareggio insperato frutto dell'unico guizzo in 93 minuti di Canales. Strane leggi del calcio, comunque quest'Inter imbottita di ragazzi ha sostanzialmente poco o nulla da rimproverarsi. Gli ingressi di Nagatomo e Cassano danno una marcia in più a questa squadra, ma le congetture hanno voluto così. Amen, l'importante è che l'atteggiamento sia stato quello ideale.
NEFTCHI BAKU: Stamenkovic 4,5; Shukurov 5 (45' Mehdiyev 5) , Mitreski 4,5, Gullyev 4,5, Bertucci 5,5; Sadygov 6,5 (77' Seyidov sv), Ramos 5; Wobay 5, Flavinho 5,5, Imamverdiyev 5,5 (92' A. Abdullayev sv); Canales 5,5. Allenatore: Hajiyev 5,5.
ARBITRO: ALECKOVIC 5 - Non sbaglia praticamente nulla fino al minuto 81, quando nega a Cassano un rigore clamoroso. Senza attenuanti anche perché in ottima posizione per giudicare tutto. Negli altri due sbagli evidenti viene tradito dagli assistenti: il guardalinee Turidic per il corner non concesso a Coutinho, soprattutto dall'arbitro di porta Valjic per il gol di Livaja non visto.
ASSISTENTI: DRAKOVIC 6 - TURIDIC 4,5
ASSISTENTI DI PORTA: PILAV SV - VALJIC 4
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