Le feste comandate impongono una pausa per stare in famiglia. Ma da martedì in casa Inter si continuerà a pensare al modo ideale per rafforzare la squadra in vista della riapertura del mercato. Posto che la società sembra intenzionata ad aspettare i prossimi tre match prima di mettere nero su bianco ingaggiando rinforzi (derby e Lazio saranno indicative delle reali ambizioni dei nerazzurri), questo non significa che le trattative non siano già in fase avanzata e che non rimanga che decidere chi vestirà la maglia dell'Inter con l'anno nuovo. Ovviamente, tutti i discorsi messi sul tavolo finora conducono alla 'delusione' Edu Vargas, trasferitosi al Napoli dopo un lungo testa a testa di mercato proprio con il club di Corso Vittorio Emanuele, che la cronaca ha visto tentare il tutto per tutto quando ormai i buoi erano fuggiti dalla stalla. Occasione ghiotta sprecata, dunque, dagli uomini di mercato dell'Inter. O forse no.

Già, perché indiscrezioni provenienti dal quartier generale nerazzurro evidenzierebbero, per Vargas, una collaborazione proprio tra partenopei e milanesi. In pratica, l'Inter avrebbe agevolato il trasferimento della stellina cilena alla corte di Mazzarri, puntando le proprie fiches sul mercato estivo 2012. Una voce sosterrebbe addirittura che sarebbe stato Moratti a 'finanziare' l'acquisto dell'esterno ex 'U', per poi incassare tra sette mesi. Incassare cosa o, meglio, chi? Semplice, Ezequiel Lavezzi. Non è come scoprire l'acqua calda indicare nel Pocho un atavico obiettivo del patron interista. Già a inizio stagione lo stesso Gasperini lo chiese per il suo 3-4-3, ottenendo però in risposta un 'costa troppo'. Sì, perché la clausola rescissoria del suo contratto prevede un esborso di ben 32 milioni di euro per strapparlo al Napoli e qualche mese fa, pur essendo disponibile a discuterne, De Laurentiis non era affatto disposto a concedere sconti neanche all'amico Moratti. Poi, però, il discorso Pocho è stato riaperto dal 'regalo' Pandev, che oggi più che mai sta producendo graditissimi frutti in quel di Napoli. E ora l'affaire Vargas, che se apparentemente ha messo contro le due società in realtà le ha avvicinate ulteriormente. Non a gennaio, dunque, ma a giugno l'Inter raccoglierà quanto seminato ultimamente e porterà a Milano uno dei tre tenores partenopei. Probabilmente quello che, nonostante continui a dare il massimo per gli azzurri, ambisce a cambiare aria.

Non è una voce di corridoio, giorni fa il suo agente Alejandro Mazzoni (colui che ha rappresentato il Napoli nella trattativa Vargas, ndr) lo ha fatto capire chiaramente: Lavezzi non è più felice a Napoli e vorrebbe cambiare aria, in casa Inter gli argentini che lo accoglierebbero a braccia aperte non mancano. E il diritto di prelazione che Moratti si è guadagnato con le operazioni Pandev e Vargas è quasi una botte di ferro in tal senso. I nerazzurri, dunque, a giugno dovrebbero acquistare il Pocho per molto meno dei 32 milioni previsti dalla clausola. Basterà dare un valore (abbondante) a Pandev e aggiungere qualche altro milioncino per completare il trasferimento. Il tutto, nella speranza che il 22enne cileno esploda nella seconda parte della stagione e consenta a DeLa di cedere Lavezzi a cuor leggero e senza scatenare una rivoluzione di piazza. Per Moratti, dunque, la rinuncia a un potenziale campione oggi per ritrovarsi un campione tra qualche mese.

Un sacrificio giustificato, anche se un esterno servirebbe a Ranieri anche oggi. Probabilmente arriverà, ma non sarà un big del calcio internazionale. Questo acquisto si concretizzerà solo a giugno e, dando credito agli spifferi provenienti da Appiano Gentile, ha già un nome e cognome.

 

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Sezione: Esclusive / Data: Lun 26 dicembre 2011 alle 09:02
Autore: Fabio Costantino
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