Il principino del Viareggio, il ragazzo che si è guadagnato il titolo di miglior giocatore della Coppa Carnevale, trascinando l'Inter al successo finale, si racconta. Simone Dell'Agnello, l'attaccante livornese convocato per ben due volte da Leonardo negli ultimi giorni, parla di sé a ItaSportPress. Le chiamate di Leo, sostiene Simone, non lo hanno distratto da quello che rimane l'obiettivo principale: "Sto vivendo un momento importante tra il torneo di Viareggio e le due trasferte con la prima squadra, Brescia e Monaco, oltre anche alla convocazione nell’ Under 19, ma il mio unico pensiero adesso rimane solo il campionato con la Primavera”. L'esperienza coi grandi è stata comunque molto positiva, specie quella di Monaco: "Sono molto contento per la prima squadra, meritava questo successo in Champions. Il gruppo è fantastico e tutti sono molto disponibili con noi giovani".

Com'è allenarsi al fianco di campioni come Julio Cesar, Eto'o, Pazzini? "Non tutti hanno la possibilità alla mia età di allenarsi con gente del loro calibro, quindi mi reputo solo fortunato. Zanetti, Cambiasso e Cordoba sono ottimi mediatori anche fuori dal campo, Pazzini ed Eto'o invece mi consigliano sui movimenti". Ma fra i consiglieri di Dell'Agnello, ce n'è anche uno... Special: "Mourinho ha espresso un pensiero che si è verificato molto spesso tra i giovani e credo abbia ragione. Io prendo spunto da questi esempi per non cadere in 'tentazioni'", afferma il ragazzo a proposito delle parole di Mou sui giovani e il rischio di perdersi nelle tentazioni anziché concentrarsi. Per finire, una battuta sulla possibilità di vederlo a breve tra i grandi: "Per il momento devo solo pensare a finire la stagione con la Primavera, il nostro obiettivo è quello di vincere lo scudetto. Se qualche club mi ha cercato è perchè credono che sia pronto per una prima squadra".

Sezione: FOCUS / Data: Ven 18 marzo 2011 alle 17:08 / Fonte: Itasportpress.it
Autore: Christian Liotta
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