Intervenuto ai microfoni de IlSussidiario.net, Eugenio Fascetti si scaglia duro contro l'ennesima desolante prestazione offerta dall'Inter in trasferta: "Io non sono sorpreso, non è la prima volta che questa squadra fuori da San Siro offre uno spettacolo indecente ai tifosi e alla società - le parole del tecnico -. La colpa è di tutti, allenatore, giocatori e società. Ora bisognerà capire se continuare con il progetto Stramaccioni, io penso che nel calcio non si può salire in un grande club senza aver fatto la gavetta. Detto questo, o si continua fino alla fine con l'attuale tecnico o si cambia. Ma io penserei soprattutto ai giocatori. Alcuni non sono da Inter - spiega Fascetti -. Quasi nessuno di quelli che ci sono adesso giocherebbe nell'Inter di qualche anno fa. Anche Cassano può fare di più. E poi Guarin, ha forza e tiro, ma è di difficile collocazione tattica. Non so se può giocare trequartista, esterno o interno. La difesa? Ieri mi ha deluso molto, si dovrebbe tornare all'abc della fase difensiva. Ranocchia ha giocato male". Ultima battuta sui giovani: "Devono giocare, è inutile provarli per mezz'ora, o ci credi oppure no. Coutinho è stato ceduto a titolo definitivo, si vede che la società non ha ritenuto opportuno puntare su di lui".

Sezione: News / Data: Lun 18 febbraio 2013 alle 18:45
Autore: Daniele Alfieri / Twitter: @DaniAlfieri
vedi letture
Print