Voce ai tifosi: tra pessimismo generale e un ottimista

"Mazzarri ha detto che con il Real ha visto dei miglioramenti. Siamo al paradosso, perdiamo tre a zero e il nostro tecnico vede miglioramenti. Un allenatore serio non dovrebbe mai schierare Pereira, e un Presidente serio, avrebbe dovuto cacciare immediatamente chi ha comprato Pereira a quelle cifre. Per non parlare poi di kuz schelotto, e gargano. ma Branca vede mai la serie B? Dove li va a scavare sti cessi di giocatori? L'udinese pesca Sanchez Murriel e noi? Il piu tecnico è Alvarez. Stiamo messi male. Sono veramente stanco. Nemmeno ai tempi di Ludo Kock e Juary l'inter giocava cosi male. Al nostro direttore tecnico non piacciono i giocatori di qualità. Ne abbiamo tanti in Italia Cerci Diamanti..... Vi dico solo questo che il campionato scorso per la prima volta ho lasciato la partita dell?Inter, e sono andato in cucina a vedere L'arena di Giletti. Basta. Non vedo l'ora che Moratti venda l'Inter a Thoir, e che cacci tutti questi incapaci. Scusate lo sfogo".

Giuseppe

"La scommessa Wallace è una sconfitta per l'Inter comunque vada!!!. Sapete perché? 1) Se Mazzarri lo usa e il giocatore mostra ottime qualità l'Inter non lo avrà mai perché il Chelsea poi se lo riprende!!!. 2) Se gioca e non è bravo per tutta la stagione giocheremmo come ora, senza esterni forti!!!. Che operazione hanno fatto? Queste operazioni le fanno le piccole squadre e se si continua cosi rischieremmo seriamente di diventarci!!!. Si parla di Eto'o, se fosse vero mi viene da ridere e sarebbe una presa in giro per i tifosi clamorosa!!! Il perché? Perché lo abbiamo venduto per lo stipendio troppo alto e perché non abbiamo comprato un centrocampista decente proprio perché non ci sono i soldi!!! (cosi dicono, per me non hanno più voglia!). Che mercato è questo?".

Anna

"Carissimi colleghi e tifosi dell'Inter, indifferentemente da quello che possa fare la nostra società continuo a leggere solo commenti pessimistici. Sembra quasi che qualcuno pensi che così si possa combattere la malasorte e magari aiutare i colori neroazzurri.
Poi, alla fine di ogni commento, quasi sempre, compare la scritta simbolo per antonomasia:" ...comunque sia sempre Forza Inter".
E diamoci un taglio per favore!!! Basta con questo pessimismo per poi salire sul carro dei vincitori appena le cose sembrano volgere al meglio.
Per esempio leggete con attenzione i commenti del mister; e vi accorgerete subito che Rolando non è un rincalzo, di conseguenza non è un acquisto sbagliato.
Io vado controcorrente. La campagna acquisti non è affatto un disastro ed il campo lo dimostrerà a cominciare da domenica. Ah!! Chiaro. Se si vince e bene sarà solo perchè di fronte c'è il Cittadella e non il Real Madrid ...
Prima di attaccare i media impariamo a misurarare il nostro comportamento. Con tutto questo pessimismo stiamo veramente facendo il bene dell'Inter???".

Fabrizio

"Gentile Redazione di FcInterNews,

forti della vostra presenza nel pianeta Inter riuscite a far pervenire alla Dirigenza interista qualcuno dei messaggi -magari i più ponderati o ragionevoli- postati sul vostro sito?

Lasciando da parte le vicende del passaggio societario, di cui non possiamo che conoscere gli aspetti più marginali e che si pongono come modus operandi obbligato per chiunque voglia impostare la società Inter secondo i parametri del marketing contemporaneo, vorrei che sottolineaste maggiormente la pressoché totale anarchia che regna in società per quanto riguarda la pianificazione della squadra negli anni a venire.

Ad esempio, come ha ribadito Antonio Conte -ahimè a ragion veduta- in conferenza stampa, l'Inter non costruito nulla finora. Ha vinto, certo, ma vogliamo paragonare l'exploit del 2010 circondato da terra deserta, arida, sterile e bruciata con i programmi a lungo raggio di società come il Bayern Monaco, che ancora con Van Gaal aveva una propria identità? Lo stesso indebitato Barcellona del 2008, poi ai vertici del calcio mondiale non uno, ma da almeno sei anni? L'Arsenal, che non vince ma almeno arriva sempre tra le prime quattro/cinque del calcio inglese? Lo Shakthar, affidatosi a M. Lucescu? E avanti così, se ne potrebbero citare a uffa fino all'esempio nostrano dell'Udinese, della Juventus, del Chievo, dell'Atalanta, con le dovute proporzioni d'analisi.

Perchè l'Inter non ha questa forza di programmazione? Perchè non ha la pazienza di seminare? Piazza importante, certo, severa, com'è giusto, colma di pressioni, da sempre, ma perchè il Barcellona non lo è? Credo che il cuore della questione sia Moratti e la sua gestione piuttosto atipica della società. Per lui non rappresenta nè puramente un investimento, nè puramente un hobby. A metà tra cuore e bilanci, ha finito sempre per seguire la via più immediata (l'acquisto del non grande, ma grandissimo campione, debitamente retribuito, piuttosto che l'ingaggio del grandissimo allenatore che portasse risultati e sorrisi immediati: ricordate quali erano i nomi che chiedeva Mourinho in sala stampa? Lampard, Quaresma, Ricardo Carvalho, Eto'o, Sneijder. Sembrano le note di una famosa pubblicità che titola: ti piace vincere facile? Noi l'abbiamo fatto: abbiamo ceduto alla ghiotta opportunità di sovraccaricare i cavi, restare abbagliati, folgorati dalle magie di quel momento. 
 Ma come spesso capita, dove c'è tanta luce allo stesso tempo c'è anche tanta ombra: espoloso il generatore, non è restato che buio, tanto buio che dura ormai da anni.

Sperando di non fare la fine dei vari Man. City, PSG, Anzhi, Monaco, Malaga -che vendono a sceicchi internazionali per attirare campioni con ingaggi faraonici allo scopo di vincere il singolo trofeo, mandando a rotoli la storia e le tradizioni dei club, e per infine sgonfiarsi non appena mancano lo stipendio o i risultati- auguro a tutto il pianeta Inter che Erick Tohir sia l'uomo giusto al momento giusto, il cosidetto "rain man", che porti vita nuova sul prato di San Siro, da troppo tempo inaridito dalla mediocrità di scarpini non all'altezza di calpestare quel suolo; un suolo che richiede a gran voce qualità, amore ed entusiasmo.

Sperando di aver contribuito alla causa con questo piccolo intervento vi ringrazio per la gentile attenzione",

Rudy