"Anche se mancano più di 3 mesi, l'Inter incomincia a muovere i primi passi per rendere la propria rosa ancora più competitiva che possa non solo spadroneggiare in Italia ma anche in Europa. Assodato il ritorno di Biabiany dal Parma chiamato a gran voce da Mourinho e l'accordo già raggiunto con Preziosi per il centrale difensivo Ranocchia, ora ci sono da sistemare le due fasce.
Le due fasce, sì: infatti secondo la stampa inglese e tedesca Maicon e corteggiatissimo dalle big inglesi su tutte Chelsea e Manchester City o anche secondo notizie di qualche giorno fa anche il Bayern Monaco è molto interessato al terzino più forte del mondo.

Adesso però Moratti non ha paura di vendere i suoi pezzi pregiati visto come è andata la trattativa per Ibrahimovic, quindi ad un' offerta faraonica non direbbe di no. La prima alternativa a Maicon è quella di casa cioè Santon anche se ultimamente a gli occhi di Mourinho non è ancora affidabile, quindi si va sul mercato si stanno facendo i primi sondaggi per il giovane olandese Gregory van der Wiel di proprietà dell'Ajax anche se qui la concorrenza è molto forte in primis la Juve, il prezzo è di circa 15 milioni anche se trattabili visti i buoni rapporti con l'Inter vista la trattativa per Kerlon; oppure il brasiliano Rafinha che si è stufato della Bundesliga e vuole un campionato più importante, per il prezzo siamo sempre li intorno ai 12-15 milioni di euro.

La fascia sinistra è da sistemare con un terzino di spinta, il nome è sempre lo stesso Aleksandar Kolarov, il terzino della Lazio non vuole rinnovare il contratto con la squadra laziale e quindi Lotito per evitare nuove faccende giudiziarie potrebbe cedere il giocatore per una cifra vicina ai 15 milioni di euro, anche se, conoscendo Lotito ci saranno sorprese, quindi l'Inter per non farsi trovare impreparata ha già varato delle alternative come il nigeriano Taiwo del Marsiglia oppure l'olandese sempre dell'Ajax Emanuelson che hanno più o meno lo stesso costo".

Luigi

Sezione: Visti da Voi / Data: Mar 02 marzo 2010 alle 20:49
Autore: Redazione FcInterNews
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