"Salve a tutti quanti fratelli e sorelle neroazzurri/e.
Oggi, 20 Luglio 2010, Francesco Totti, calciatore della Roma, ha rilasciato le seguenti parole in un'intervista: «Quest'anno lo scudetto lo abbiamo perso noi nel secondo tempo contro la Samp. E alla fine è giusto così, quando una squadra vince tre competizioni su tre va solo fatto un plauso a tutto l'organico.»
Inoltre ha aggiunto: «Ci hanno rubato due scudetti e dovrebbero adottare le tecnologie per evitare errori clamorosi durante le partite»
Poi spara qualche frecciatina all'Inter paragonandola alla Juventus di qualche anno fa: «È cambiato poco, cambiano solo i colori. Mancano i fischi degli arbitri? Quelli mancano sempre, il problema è che gli altri sono più forti ma sono anche tutelati da tutti. I torti ci sono sempre, poi provi sempre a pensare che sia tutto fatto in buona fede, ma ci pensi.»
Quindi, dopo aver sentito le sue dichiarazioni mi sorge spontaneo domandarmi: "Perché non c'è stata nessuna sanzione in denaro o qualsiasi altro tipo di multa come facevano l'anno scorso con Josè Mourinho, ex tecnico Neroazzurro, ogni volta che apriva bocca?"
Non mi sembra che Totti sia diverso da Mourinho perciò perchè il primo ha la libertà di parola invece Mou no? La legge dovrebbe essere uguale per tutti, non solo per chi sta simpatico alla stampa italiana!
Avevano ragione i nostri cari fratelli laziali quando, in occasione della partita del 01.05.2010 Lazio-Inter, avevano esposto uno striscione che recitava "Mourinho, un uomo vero in un calcio finto".

Valeria

Sezione: Visti da Voi / Data: Mar 20 luglio 2010 alle 20:17
Autore: Redazione FcInterNews
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