Scudetto 2006: considerazioni sull'articolo Gazzetta

"Cordialissima redazione di FC Inter News, salve mi chiamo Vincenzo mi scuso anticipatamente se la mia mail sarà caratterizzata da un linguaggio dai toni un pò forti ma oggi ho letto il seguente articolo pubblicato su gazzetta.it a firma del signor Ruggiero Palombo

"http://www.gazzetta.it/Calcio/24-06-2011/scudetto-2006-ricorso-juve-801748170489.shtml" .

e penso che da tifosi appassionati ma sufficientemente obiettivi non possiamo lasciar passare simili capovolgimenti dei fatti.

Per comodità riporto i punti dell'articolo che a mio giudizio è giusto analizzare non perchè sono un interista verace ma per amore di un minimo di verità dei fatti:

"E’ lecito ritenere che Palazzi, per niente contento di dover fare i conti con un materiale che 5 anni fa chissà perché e da chi non gli era stato messo a disposizione, finisca col scegliere la prima via."

"Il piatto forte saranno però le valutazioni su quello scudetto per il quale la prescrizione non esiste. Qui si entra più che mai nel campo delle ipotesi, ma la domanda da porsi, conoscendo Palazzi, è la seguente: se le telefonate di Moratti e Facchetti fossero state nella sua disponibilità nel 2006 insieme a quelle di Meani, Lotito, Della Valle, Foti, insomma dei dirigenti degli altri club che al di là della Juve sono stati a diverso titolo coinvolti in Calciopoli (e con le dovute proporzioni condannati), l’Inter sarebbe stata archiviata o deferita? Deferita, è la risposta dettata dal buon senso. Ecco perché quello scudetto 2006, giocato tutto sul principio di un’assoluta trasparenza etica, finirà con l’essere rimesso in discussione dalla relazione Palazzi. Si tratterà di vedere se il Consiglio federale, già celebre per la propria frammentazione in partiti e partitini, avrà la forza e il senso di responsabilità di procedere, scevro da ogni condizionamento opportunistico."

"Caro Abete, se voltandosi indietro dovesse improvvisamente scoprire di essere stato lasciato solo, non se ne crucci e tiri diritto, forte d’un ruolo (scomodo) che comunque le consente di avere l’ultima parola. Questa è una storia che non può e non potrà mai fare tutti contenti. La cosa più importante è metterci la parola "fine"."

Al signor Palombo vorrei chiedere se sà che quelle telefonate non si riferiscono assolutamente all'anno 2006,cioè l'anno dello scudetto contestato,se sà che lo scudetto non è stato assegnato sulla base "di assoluta trasparenza etica" come questo signore cerca di propinarci,ma assegnato automaticamente alla prima classificata.
Sempre al signor Palombo vorrei ricordare che Moratti in un intervista fatta proprio nel 2006 alla gazzetta ammetteva di aver avuto conversazioni telefoniche con i designatori, ma metteva in evidenza che l'importante non era la telefonata ma i toni e gli argomenti trattati.
In questi tre stralci dell'articolo del signor Palombo quello che noto da lettore è un voler forzare la realtà dei fatti facendo una bella sviolinata, a chi non non lo sò?
ovvimanete non voglio credere che il signor Palombo abbia una qualche antipatia per l'inter magari perchè tifoso di una squadra che in questi anni ha preso sempre paga dai nerazzuri!
ma forse il signor Palombo ha fatto quattro conti è ha cercato di rendersi simpatico ad una tifoseria che ha saputo organizzarsi bene usando internet e che gli ha creato non pochi fastidi vedi le intercettazioni pubblicate da ju29ro, ecco il link se interessa:

http://www.youtube.com/watch?v=CFxZUGVnn1s&feature=player_embedded#at=167

diciamo che con Bergamo ci parlavano tutti?!?!?!?!.............. a proposito di etica non credo che ci sia gente qui che la possa insegnare al SIGNOR MAASSIMO MORATTI.

Concludo chiedendo a tutti voi che avete la possibilità di aggregare i tifosi di fede interista,non sarebbe bello programmare un protesta nei confronti della gazzetta magari decidendo di non comprare il giornale rosa proprio il lunedi della prima giornata del campionato 2011-2012,un modo come un altro per dimostrare che anche la tifoseria neroazzurra sà organizzarsi e farsi rispettare.

Ringraziandovi per il tempo dedicatomi, mi scuso se sono stato eccessivamente polemico. Cordiali Saluti"

Vincenzo