"Salve. Un cordiale saluto alla Redazione e a tutti i tifosi nerazzurri.
Sono da sempre tifoso della nostra Inter (e ormai ho qualche annetto sulle spalle!...) e leggo giornalmente FcInterNews e mi complimento per la ricchezza delle notizie, la tempestività con cui le date e per gli editoriali e gli approfondimenti, sempre precisi e molto curati...è la prima volta che mi metto in contatto con voi e quindi i complimenti sono d'obbligo...
Scrivo in merito all'editoriale di Alberto Casavecchia sul cosiddetto "tavolo della pace".
Premesso che condivido assolutamente quanto affermato nell'articolo, mi permetto di dire che avrei cambiato il titolo: "Presidente, non si sieda a quel tavolo solo per difendersi!" dice il vostro redattore... Io avrei intitolato: "PRESIDENTE, NON SI SIEDA A QUEL TAVOLO!". Punto. Punto e basta! E' dal momento che l'accoppiata Agnelli-Petrucci ha lanciato l'idea di questa inutile sceneggiata che mi serpeggia nella mente una convinzione:  il nostro Presidente è un Signore (con la esse maiuscola) e alla fine questi altri signori (con la esse minuscola), facendo leva sulla sua signorilità, sportività e nobiltà d'animo, riusciranno ad ottenere quello che realmente vogliono, cioè la sua rinuncia allo scudetto 2006!... Come può il nostro Presidente pensare che ci si incontri per parlare del futuro del calcio?... Agnelli ha sempre dichiarato, in dispregio di tutte le sentenze della giustizia sportiva, che non smetterà di lottare finché "i due titoli che ci sono stati sottratti (sic!)
non torneranno nella nostra bacheca"... Abete non ha mai tenuto fede al suo ruolo: ha sempre detto che la Juventus ha il "diritto" di fare le sue lotte, non ha mai ricordato ad Agnelli l'obbligo di rispettare le sentenze della giustizia sportiva; è chiaramente il "mandante" della famosa relazione di Palazzi, che sappiamo benissimo essere un illecito disciplinare (non si può indagare su casi prescritti) e lo ha fatto perché voleva che Moratti rinunciasse alla prescrizione... Petrucci ha chiaramente paura che prima o poi Agnelli trovi un giudice Poi chi ci sarà? Ah, sì, Della Valle, l'uomo che è entrato nell'associazione di Moggi e Mazzini per salvare la Fiorentina e far retrocedere il Bologna (chiedete a Gazzoni Frascara se non è stato così!...). Come si può pensare che questa "cricca" non attacchi il nostro Presidente e lo costringa alla rinuncia?... 
FERMATE MORATTI: QUEL TAVOLO E' UNA TRAPPOLA!... La giustizia sportiva e la giustizia ordinaria hanno detto che l'Inter con calciopoli non centra nulla: e allora perché partecipare? Le questioni in ballo riguardano solo la Juventus e la FIGC, che se la vedano tra di loro, cosa centriamo noi?
Mentre la memoria del grandissimo Giacinto Facchetti continua ad essere infangata in modo vergognoso dai tifosi bianconeri (no, non sono teppisti da stadio, questi sono veri e propri tifosi juventini!), Moratti sogna di poter chiudere con quattro discorsi e una stretta di mano quella che per Agnelli e tutti i suoi seguaci è invece una vera guerra...
Mi ripeto: il nostro Presidente farebbe bene a starne lontano!
Grazie per l'ospitalità".

Francesco.

 

Sezione: Visti da Voi / Data: Sab 03 dicembre 2011 alle 18:24
Autore: Redazione FcInterNews
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