"Gentile redazione,
mi accingo nuovamente a scrivervi per divulgare le mie idee, nonchè per rappresentarvi le mie sensazioni alla luce del risultato maturato dopo la partita contro il Sassuolo.
Finalmente è finita.
Per adesso ho terminato di soffrire dinanzi alla tv; ho smesso di chiudere gli occhi per poi riaprirli e sperare che gli arbitri fischiassero in anticipo la fine di numerose partite dagli esiti assai incerti.
Orbene, in questo momento dovrebbe incominciare una nuova fase; quella della progettazione, in primis, nonchè, poi, quella costruzione della nuova squadra.
Ma quì viene il bello.
Infatti dalle notizie che vengono divulgate ad ogni livello sul futuro della nostra inter, si percepisce un senso di totale smarrimento.
Ossia, non si riesce ancora a comprendere quale dovrebbe essere il tecnico della nuova squadra, e quindi da quali giocatori dovrebbe essere composta.
Però, in realtà, tutto ciò non dovrebbe accadere; ed invero una società dalla grande organizzazione, avrebbe dovuto avere già le idee molto chiare in materia; ma purtroppo, da quello che vedo e sento, per l'inter non è così.
Nell'Inter,da un po di tempo, forse a causa delle condizioni imposteci dall'Uefa, regna una grande confusione.
Si naviga a vista e di conseguenza siamo sempre in ritardo su tutto.
L'allenatore viene scelto in giugno, e la rosa completata ad agosto, quando magari si riesce a prendere qualche giocatore  basso costo;così la chiarezza riguardo i futuri programmi appare una vera chimera.
Tale status di incertezza si riflette ovviamente anche sulla figura di Mancini il quale, non avendo garanzie riguardo i giocatori che dovrebbero restare in rosa, non ha ancora deciso se rimanere alla Pinetina. 
Ciò che preoccupa è il silenzio che su tali problematiche, ammanta la società; un silenzio talmente assordante da destare notevoli perplessità su come viene gestita l'intera vicenda.
Per di più ho anche la netta convinzione che da noi, se si presentasse un presidente pronto ad offrire, in qualsiasi momento, un bel pacchetto di milioni di euro, i vari Perisic, Miranda, Icardi, Brosovic, prenderebbero subito il volo con destinazione Spagna, inghilterra e/o Germania. 
La verità è che io non mi fido più delle belle parole spese dal nostro nuovo presidente; sono infatti convinto che le stesse siano solo parole di facciata, tese ad imbonire noi poveri tifosi.
D'altronde se fossero veritiere, la nostra Inter avrebbe già un tecnico da cui ripartire e avrebbe anche un progetto chiaro.
Perchè infondo delle due l'una: o si punta realmente al terzo posto, ed allora si dovrebbe conservare quel nucleo di giocatori che  hanno fatto bene (tipo: Miranda, Brosovic, Perisic, Icardi) per poi aggiungere alcuni elementi di statura tecnica superiore; ovvero si dice chiaramente che 1)- le difficoltà economiche non ci consentono al momento di investire; 2)- che si deve puntare su altri obbiettivi diversi dal terzo posto;3)- che di conseguenza il mercato verrà condotto ricercando giovani di grande talento, con l'intervento di un nuovo allenatore.
Mi dispiace costatarlo, ma purtroppo non c'è chiarezza; e la mancanza di chiarezza non può condurci lontano!
Un abbraccio forte a tutti i miei amici e tifosi interisti.
Forza Inter!".

Stefano

 

"Roma 83 gol,Napoli 80,Juventus 75, Inter 50....Gentile redazione io credo che il problema principale dell ' Inter sia l'attacco;..abbiamo calciatori che a parte Icardi, non vedono la porta, non la buttano dentro e soprattutto non hanno la giusta cattiveria che occorre contro le difese avversarie. ....leggo che la società continua a cercare ali. ..ma secondo me all 'Inter occorre un centravanti che con Icardi ci garantisca una trentina di gol. ...il suo nome è Pavoletti.....è lui il prototipo di centravanti che manca in rosa. ..ricordo che Mancini nella sua prima esperienza all'Inter giocava con Cruz, Crespo, Ibrahimovic, tutti centravanti che scardinavano le difese avversarie. ...poi se a Pavoletti aggiungiamo anche l'ala destra  ( Candreva ) tanto meglio, .....la difesa è la terza del campionato dopo Juventus e Napoli , basterebbe Izzo del Genoa , ....a centrocampo oltre Banega  (ottimo acquisto , non andrei su Biglia che costa tantissimo considerato che ha trent'anni, ma cercherei di prendere Diawara del Bologna o Badelj della Fiorentina, ....per quanto riguarda il portiere venderei Handanovic così come Carrizo  ( inaffidabile ), prenderei il nostro ex Belec in scadenza agiugno che ha fatto un ottimo campionato e magari attenderei l'evolversi del mercato per cercare un buon affare. ....da vendere secondo me anche Medel e Melo, Ranocchia, Santon Jovetic, Manaj  ( in prestito ) J.Jesus , Telles e Lijaic al mittente. .........un'ultima considerazione, vedendo Sassuolo -Inter l'altro giorno pensavo nel veder giocare Duncan se i dirigenti sportivi dell'Inter non abbiano un po di rimorso per la cessione del calciatore, considerato che in prima squadra giocano Medel e Melo...".

Francesco

 

"Cara Redazione ,
meno male che e' finita anche questa stagione !!!!
A mio punto di vista non bene ma neanche male come dicono , chiaro che almeno al 3 posto si poteva puntare , con un po' piu' di cattiveria ed sentire un poco di piu' la maglia che si indossava questi cialtroni potevano farcela !!!!
Volevo sottolineare  ancora una volta la NEGATIVITA' ARBITRALE nei nostri confronti , con sbagli GRAVISSIMI , non siamo TUTELATI come le altre squadre diciamo GRANDI !!!!
Un polverone con 1 dito del piede di Icardi in fuorigioco contro il Napoli , ed ancora ERRORI GRANDISSIMI ED INTOLLERABILI CONTRO DI NOI !!!!!!!
Doamnda , fino ha quando dovremmo sopportare tutto questo ???????
Non e' ora che la Societa' si faccia sentire a GRAN VOCE ?????
Grazie
saluti

AMALA SEMPRE !!!!!".

Mauro

 

"Gentile Redazione, dopo l'ennesimo campionato deludente, vedo Tohir complimentarsi per il quarto posto raggiunto, tutto questo è assolutamente ridicolo. Chissà come se la ridono gli Juventini e pensano che con questo Presidente l'Inter sarà relegata sempre a posizioni di rincalzo. Ed è del tutto chiaro che Mancini stia ripensando la sua posizione perchè essendo un vincente non può nascondersi e giocare sempre per la quarta quinta posizione (per arrivare quinti non si può giocare anche con una buona squadra tipo Sassuolo) e non serve mica Mancini o Mou. La realtà è ben altra , ovvero questo Presidente è taccagno e non ha capito che senza investimenti massicci l'Inter non arriverà da nessuna parte. E torno a dire che la colpa non è di Tohir ma di Moratti perchè non serve un indonesiano per arrivare quarti, basta anche un Pellegrini o uno Squinzi del Sassuolo. Quindi cari interisti fin quando ci sarà questo Presidente saremo sempre nelle retrovie.
Un cordiale saluto".

Angelo

Sezione: Visti da Voi / Data: Lun 16 maggio 2016 alle 21:15
Autore: Redazione FcInterNews.it
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