"Senza terzo posto inter nei guai ? Falso!! 

M'vila 1 mln + 9 di riscatto non obbligatorio
Osvaldo 2 mln +7 di riscatto non obbligatorio Podoski 1 mln + ? Circa 15 nn obbligat.
Prestito alvarez -1 mln
=== 15 podoski da riscattare per forza + 3 obbigatori dei prestiti :: 18 mln ===

Dodò 9 mln totali, Medel 9 mln totali, Shaqiri 17 mln totali, Susic 5 mln totali
==== 35 mln totali ====

Però ci sono in uscita e ancora da incassare: 
Alvarez 11 mln, Taider 8 mln, Krin 4, Kuzmanivic 4.5, M'baye 7 mln, Obi 6 mln ,Guarin  12 mln
=== 53 mln totali ===

Totale 53 mln spesi - 53 incassi === 0 mln.

La strategia di thoir ha funzionato. Comprare nn tanto 'a pagherò' ma con la tecnica ' se serve lo pagherò ' altrimenti non sará riscattato come nell'ipotesi m'Vila . Poi in matematica cambiando gli addendi il risultato non cambia. Difatti non é da escludere l'ipotesi di riscatto per m'vila e osvaldo ma solo per essere rivenduti allo stesso prezzo d'acquisto..

La rivoluzione continua?? Certo non é difficile per le casse nerazzurre. Compri lucas leiva e vendi medel anche se ci vai sotto di 7 milioni poco importa visto che medel  l'inter lo deve ancora pagare  in comode rate da 3 anni... 

Altra riflessione và fatta per maurito icardi che se dovesse arrivare un offertona da 30 mln verrà ceduto e rimpiazzato con un giovane stile shaqiri al prezzo di 20 mln circa creando così un utile di 10 milioni... 

Bene, avendo analizzato il bilancio (di mercato fino ad ora) a sbafo della gazzetta che sostiene che l'inter se non si piazza al 3 posto va in crisi, possiamo dire che l'inter ha un bilancio di mercato di 0 milioni. Ma essendo in crisi finanziarie non possiamo andare sotto nemmeno di 5 milioni quindi ipotizzare un aquisto di lusso come shaqiri non conviene, almeno ché come già accennato l'inter non venda medel e un difensore. Insomma spendere altri 30 milioni per un mediano e un centrale di difesa é troppo per l'inter ma non é detto che thoir non vada in all-in provando a vendere per ulteriori 17mln ( andreolli - vidic - medel ) e riacquistare 2 colpi pazzi come leiva e nastasic a non più di 30 mln.. Ecco come solo in questo caso l'inter avrebbe bisogno della champions league per recuperare i 13 milioni di passivo. Se dovesse succedere però l'inter sarebbe sbocciata, squadra nuova, aria nuova, con un  utile dagli introiti di champions da 27 mln (40 - passivo da 13), più incassi maggiorati. Ma c'é sempre l'alternativa meno rischiosa, con due prestiti con riscatto obbligato solo al raggiungimento del 3 posto. In questa fase di mercato tutto é possibile soprattutto sognare...".

Giuseppe

 

"Salve a tutti, io sono tifoso dell'Inter da quando sono nato e ho accettato tranquillamente le cessioni di Ibra e Sneijder ma non posso accettare la vendita di Osvaldo. Credo che la società stia un po' esagerando perché sì, il suo gesto è stato plateale, ma aveva ragione. Se Icardi avesse passato la palla avremmo vinto. A mio parere Osvaldo è il miglior attaccante che abbiamo e cederlo sarebbe un grandissimo errore perciò penso che la multa vi sta ma arrivare alla cessione è esagerato. Forza Osvaldo resta con noi!!".

Gianni

 

"Secondo me Osvaldo ha avuto una reazione esagerata, ma trovo altrettanto 
esagerato il suo allontanamento dall'Inter.
Icardi ha sbagliato per eccessivo egoismo e probabilmente Osvaldo avrebbe 
regalato all'Inter una clamorosa vittoria allo Stadium!!
Osvaldo è un ottimo giocatore anche se ha un carattere sicuramente difficile, 
ma con una voglia di vincere che forse pochi altri giocatori nerazzurri hanno 
in questa squadra.
Dategli una multa, ma dategli anche la possibilità di dimostrare quello che 
vale.
Una seconda possibilità la si concede a chiunque, perché a lui no?

Icardi lo abbiamo mandato tutti a quel paese per quel mancato passaggio!! E 
Osvaldo è sicuramente più forte dell'attuale Palacio!!".

Diego

 

"Buonasera a tutti e buon anno, come sempre parto con i soliti ringraziamenti che non sarebbero mai abbastanza per i lavoro che ogni giorno svolgete. La mia riflessione di stasera è una riflessione che va un po controcorrente sul caso Osvaldo e il suo comportamento avuto nella serata del derby d'Italia. 
A mio avviso un comportamento sbagliato andato in onda in mondo visione, un comportamento ingiustificabile che va al di la di un semplice errore comportamentale e che credo sia giusto punire con provvedimenti seri. Il perchè della mia presa di posizione è il semplice fatto che se questo signore si permette di comportarsi così per la mancanza di un passaggio allora autorizza tutti a comportarsi in tal modo in ogni occasione (che può essere la disattenzione del portiere o un goal sbagliato davanti alla porta). Ma ancor di più che deve essere punita è l'oltranza del gesto, in quanto tutti siamo umani è possiamo sbagliare ma perseverare nell'errore diventa diabolico, ed il fatto che sia andato di corsa nello spogliatoio invece di andare a chiedere scusa a Mancini ed evitare di far scoppiare un caso (perchè lo sapeva che sarebbe accaduto) diventa a mio avviso gravissimo. Credo sia giusto il pugno duro che la società e lo stesso Mancini stiano usando per evitare altri casi di mele marce nella nostra Inter.
Per concludere chapeau alla dirigenza che è riuscita a mettere in atto due colpi di mercato eccezionali".

Daniele

 

"Ciao, un plauso per la pubblicazione del giudizio unanime dei tifosi in favore di Osvaldo!! Mi associo pienamente!!! Personalmente credo che Osvaldo, eccessivo nei modi, abbia chiaramente detto la verità: Icardi è una pippa!!! I 9 goal non fanno testo!!! E' perfettamente inutile in una squadra che deve fare del gioco il suo credo. Credo che un editoriale in tal senso, escludendo il mio giudizio su Icardi, in difesa di Osvaldo, potrebbe probabilmente essere più pesante in Società rispetto a i giudizi dei tifosi, che comunque raramente sbagliano!!!
Saluti".

Alessandro

 

"Gentile redazione,
Volevo esprimere i miei dubbi sull'atteggiamento che la società sta assumendo nei confronti di Osvaldo. Ora che fiducia e ottimismo tornano ad essere al centro del nostro tifo, mi sembrerebbe sciocco lasciar partire un campione per un gesto a cui si è assistito in ogni squadra di calcio (tuttavia, questa volta esasperato dai media). Ritengo il numero 7 un calciatore valido su cui dover puntare: dal punto di vista del rendimento credo sia stato il miglior acquisto estivo e in un certo senso il suo malumore riesco anche a giustificarlo. Non danneggiamoci da soli; facciamo un tentativo di recupero di questo grande atleta e non commettiamo l'errore di rafforzare dirette avversarie.Forza Inter!!!".

Giulio

 

"Salve, volevo parlare di mercato; completato l'attacco, o quasi( in base ad Osvaldo, al suo posto prenderei Denis) si cercano centrocampisti, prenderei Diarrà e vendendo mvila kuz e khrin prenderei anche Mario Suarez o Lucas Leiva E Baselli, in cambio di mbaye e qualche mln. 
Per la difesa mi piacciono molto Kolarov e Darmian o in alternativa De silvestri, proverei a prendere almeno uno a Gennaio mentre per quanto riguarda i centrali venderei campagnaro e punterei Rami magari in cambio di Osvaldo. 
Prob Formazione . 4-2-3-1 
                          Handanovic 
     De Silvestri         Vidic   Juan         Dodò 
(Darmian meglio ancora)   (rami)  (ranocchia) (d'ambrosio)
                     Hernanes    Suarez 
                     (Guarin)    (medel)  
       Shaquiri             Kovacic           Podolski  
      (Palacio)             (Baselli)         (Bonazzoli)  
                            Icardi 
                           (Denis)".

Ivan

 

"Buongiorno redazione,
Scrivo entusiasta per il calciomercato intrapreso dalla squadra neroazzurra, complimentandomi specialmente con il DS Ausilio, assoluto protagonista di questo (speriamo) grande capolavoro. Più che mercato di riparazione nel nostro caso si può parlare di mercato di rifondazione, a sottolineare gli errori intrapresi sotto la guida di Walter Mazzarri, grande allenatore ma con un'idea di gioco non appartenente al DNA dell'Inter. Quel che manca a questa squadra per poter essere competitiva su più fronti a parer mio è il classico regista dai piedi buoni che fa ripartire l'azione. Si parla tanto di Lucas Leiva, di Paulinho e Lassana Diarra, ma tranne il primo, dei nomi fatti al momento, secondo me nessuno potrebbe dare un reale apporto alla squadra, il nome che mi viene da suggerire è quello di Miguel Veloso, centrocampista dalla classe indiscutibile, ottimo sui calci piazzati, con una buona dose di esperienza nel nostro campionato e soprattutto un costo del cartellino non elevato. L'età sicuramente non gioca a suo favore (28 anni se non erro) se ci basiamo sui nostri attuali parametri, ma il fatto di dover trattare con la Dinamo invece che con il Liverpool potrebbe essere un fattore fondamentale per la riuscita della trattativa alle nostre condizioni "economiche". Vi ringrazio e sempre forza Inter".

Stefano

 

"Editoriale assolutamente pertinente e condivisibile quello di Francesco Fontana, che ha il merito di rappresentare l'attuale sentire del popolo neroazzurro, in cui l'unica cosa che mi lascia perplesso, è l'auspicio di rivedere Balotelli alla beneamata.
Se credono sia giusto liberarsi di una testa calda per motivi di ordine e coesione dello spogliatoio, sarebbe un errore sostituirlo con chi oltre a condividerne il carattere furente, si è macchiato con un gesto platealmente offensivo.
Anch'io spero in un chiarimento last minute. 
Osvaldo è un campione e già da tempo avrebbe meritato un minutaggio molto più corposo a discapito di un evanescente trenza".

Vittorio

 

Salve amici interisti,
dopo aver criticato (giustamente dal mio punto di vista) l’operato di Ausilio per il mercato estivo, gli faccio adesso i complimenti per gli acquisti di Podolski e Shaquiri: questi due colpi, per valore dei giocatori, formula adottata, tempistiche ed esborso economico, possono essere considerati due ottimi colpi... salvo clamorose ed inaspettate smentite del campo.
Ho letto le dichiarazioni di Wenger circa il ritorno di Podolski all’Arsenal l’estate prossima e spero proprio che non si concretizzeranno; lo dico sia per il bene dell’Inter che per il bene del giocatore sul cui rendimento ovviamente influisce l’empatia che si viene a creare con il mister (soprattutto), i compagni e i tifosi.
A proposito di mister, è evidente che Mancini abbia avuto il suo peso nella scelta e nella conclusione delle operazioni di cui sopra. Non vorrei fare ancora paragoni con Mazzarri ma mi sento di dire (e credo di interpretare il comun sentore di tutti i tifosi dell’Inter e non solo) che, senza l’attuale mister, non ci sarebbero stati arrivi tanto clamorosi da riempire Malpensa alle 10 di sera con 500 tifosi in preda ad un fantastico delirio d’altri tempi.
Proprio così presidente Thohir, non poteva fare investimento migliore di quello fatto con l’ingaggio di Roberto Mancini sotto tutti i punti di vista!

Per quanto riguarda il rinforzo a centrocampo, spero che le difficoltà nell’acquisto di Lucas Leiva non portino a virare su una seconda scelta: giusto per citare alcuni degli acquisti degli inverni passati, va bene un rinforzo alla Kovacic (se lo si vende oggi si triplica, come minimo, quanto investito all’epoca) ma non va bene un rinforzo alla Kuzmanovic per un verso (giocatore non da Inter che non fa fare il salto di qualità e ha comunque i suoi costi di gestione) o un rinforzo alla Hernanes per l’altro verso (giocatore buono ma valutato troppo, con un’età tale da non poter rientrare dell’esborso iniziale).
Di nomi ne circolano abbastanza e chissà chi arriverà e quando (l’urgenza era per gli esterni, per il centrocampista si può riflettere qualche giorno in più per completare possibilmente un altro capolavoro come i primi due).

Aggiungo un’ultima considerazione per quanto riguarda il mercato in entrata: servono quattro difensori da Inter! Magari non subito e non tutti insieme, ma servono. Ranocchia e Juan Jesus hanno dimostrato ancora una volta di non poter essere i centrali delle difesa che deve essere tra le prime tre, come minimo, del campionato italiano e che l’anno prossimo, si spera, dovrà reggere la forza d’urto degli attacchi dei più grandi club europei.
Per quanto io abbia in simpatia entrambi i giocatori di cui sopra, non posso non pensare al bene esclusivo della mia squadra e quindi concludere che i due fanno parte SOLO di questo lungo periodo di transizione tra un’Inter vincente e un’Inter altrettanto vincente.
Ovviamente anche per i terzini vale lo stesso discorso appena fatto (ad esempio, Nagatomo prelevato per 10 mln dal Cesena rimane un’inspiegabile follia). In questo caso credo che D’Ambrosio possa tornare ancora utile, da Dodò bisognerebbe recuperare il più possibile di quanto investito e Jonathan invece non lo reputo in grado di giocare a calcio in qualsiasi campionato europeo per cui ogni altra considerazione su di lui sarebbe superflua.
Ho un desiderio che temo resterà tale: vorrei che riprendessimo Davide Santon (giovane, italiano, forte, svenduto per 6 mln).
Mi auguro che si riesca ad individuare i nuovi Samuel come ha fatto, ad esempio, la Roma con Benatia prima e Manolas poi. Se si trattassi di giocatori italiani sarebbe perfetto.

Capitolo cessioni: Osvaldo e Handanovic.
Sono contrarissimo alla cessione di Osvaldo anche perché l’avremmo potuto riscattare a 7 mln l’estate prossima e soprattutto perché quest’anno ha dimostrato di essere molto più che una riserva: pensate se ci arrivasse un’offerta di 30 mln per Icardi... lo cederemmo sapendo che la prima punta titolare ce l’abbiamo già in casa e ci resterebbero ancora 30-7=23mln da utilizzare per alcuni dei riscatti di questo mercato invernale. Tuttavia se il mister ha deciso così avrà le sue buone ragioni che non si conoscono al di fuori dello spogliatoio e quindi non si possono giudicare. Mi auguro solo che si faccia il possibile per cercare di ricucire il rapporto tra il giocatore e l’allenatore. Se non sarà possibile ce ne faremo una ragione, così come abbiamo fatto dopo aver “perso” Ronaldo, Vieri, Ibrahimovic e chissà quanti ne sto dimenticando.
Handanovic, invece, sarebbe una perdita più pesante (ho letto che è un obiettivo della Roma) considerando che non abbiamo ancora il sostituto pronto. Pensavo alla definitiva consacrazione di Bardi nel Chievo o all’esplosione di Scuffet nell’Udinese, ma non sono titolari nelle loro rispettive squadre, figuriamoci se lo potrebbero essere nell’Inter. Ho sentito parlare di Neto della Fiorentina, ma non vale assolutamente Handanovic. E allora su chi puntare? Forse Perin o la scommessa Di Gennaro? Spero che questa scelta risulti la più azzeccata perché, come tutti sanno, stiamo parlando del ruolo più delicato in una squadra di calcio.

Bene, ho concluso per oggi! Mancano poco più di 24 ore alla partita col Genoa e spero di vedere una bella vittoria!
Nonostante tutto e tutti, Forza Inter Sempre!".

Leonardo

Sezione: Visti da Voi / Data: Dom 11 gennaio 2015 alle 18:46
Autore: Redazione FcInterNews.it
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