"Non è stata solo sfortuna, ma abbiamo una garanzia"

"Sono d'accordo con il sig. Pizzoferrato, a Trieste non è stata solo sfortuna, magari un po' di stanchezza o calo di tensione alla fine di una gara "sudata" per via di una partita precedente, quella con la Fiorentina, che di energie fisiche e mentali ai nostri ne ha sottratte parecchie. Un campo al limite, che ha penalizzato oltre modo chi la partità la voleva fare, attaccando e cercando la vittoria, cioè a dire noi, ha completato il quadro. Però.....si c'è un però..ed è che il gol era evitabilissimo e qualcuno che mordesse le caviglie al giocatore di più classe del Cagliari ci voleva proprio in quel frangente...se chi era in campo era stanco ci voleva un cambio, se di cambi non ce n'erano, beh teniamoci una rosa al momento non completa. Una rosa non completa, ovviamente, non significa una rosa di poco valore, significa solo che quelle che erano le preoccupazioni di noi tifosi in pieno mercato, vale a dire un centrocampo da rinforzare con qualche altro acquisto, che non c'è stato, si sono materializzate... Una grande difesa e un grande attacco hanno sin ora minimizzato un problema che esiste e che spero a gennaio sia oggetto di riparazione. E lo spero perché la nostra è una squadra giovane, che sta pian piano formandosi e crescendo, che ha buonissime potenzialità e che se già da subito lavora al completo ha maggiori possibilità di crescere bene. Dato che siamo stati bravi a prendere un allenatore dalle alte capacità e professionalità, spero che, per il nostro centrocampo, un ulteriore sforzo a gennaio venga fatto. Un'ultima speranza: spero che se anche sabato sera l'Inter non dovesse vincere o dovesse addirittura perdere (e con questa Roma ci sta) non si sia lì pronti a buttare tutto a mare, con un disfattismo deleterio. Non credo assolutamente che la nostra Inter oggi sia da scudetto, ma lo potrebbe essere domani. Una volta che si intraprende la via del rinnovamento, soprattutto si punta sui giovani da far diventare top player, bisogna andare avanti con pazienza e perseveranza, a volte oseri dire con ostinazione, superando in fretta le cadute di percorso che ci possono essere e ci saranno. Mazzarri in questo è una garanzia. Diventiamolo anche noi tifosi".

Pierangela