"Gentile Redazione,dopo 3 anni in cui si e' andati avanti senza un programma preciso,finalmente sembra che sia dovuto arrivare un personaggio dall'oriente per mettere un po di chiarezza nel modo di agire a livello dirigenziale!
Ho sempre sostenuto che una Societa' di calcio per andare avanti,avere un futuro ed essere in attivo,non puo' prescindere dall'affidarsi ai giovani, dall'auto- finanziarsi e dal comprare a poco e vendere a tanto (cosa che il caro Branca non ha mai dimostrato di saper fare,semmai il contrario):anche le tanto decantate operazioni Kovacic,Icardi,Belfodil (acquistati per cifre vicine ai 13 mln),non credo porteranno,in futuro, benefici economici esaltanti a meno che,se saranno ceduti,non si ricavino plusvalenze di 20/30 mln.cadauno.
Con Tohir si e' capito che sono finiti i tempi delle vacche grasse con l'imput dato a Branca e Ausilio di autofinanziarsi (in poche parole:"dimostratemi cosa siete in grado di fare senza assegni firmati da altri");
Sono d'accordo,anche, con la voglia di affidarsi alla ricerca dei giovani piu' promettenti del globo e ai giovani della "Cantera" e dal momento che, mi sembra, siamo diventati ostaggio degli altri presidenti (si sono accorti che siamo in difficolta' economica,per cui svalutano i nostri giocatori che vogliamo cedere e sopravvalutano quelli che dobbiamo acquistare o si vantano,come Cellino, di voler cedere Naingollan,solo, alla Rubentus o al Bilan, o ci ricattano oltre che offenderci come De Laurentis, Della Valle o Lotito),mi permetterei di dare un consiglio al nuovo presidente:
Se possibile perche',in quest'opera di riassestamento societario,visto che in Italia non sono contemplate le squadre B,non si prova ad entrare in compartecipazione con una Societa' della serie cadetta che ha difficolta' economiche???
Si potrebbe contribuire a dare un futuro a questa Societa',magari con Moratti a curarne gli interessi sportivi in sintonia con Tohir (e quindi a curare,di conseguenza,anche quelli dell'Inter)e ricavarne dei benefici,facendo fare l'esperienza necessaria,in quella squadra,ai migliori giovani che escono dalla "Primavera"  nerazzurra,ad abituare al calcio Italiano i giovani stranieri acquistati,magari accompagnandoli con qualche giocatore maturo nerazzurro ancora sotto contratto per qualche anno,che non vuole andare via,ma non rientra nei piani futuri.
Si creerebbe cosi' una Societa' di Calcio "Tipo Udinese" che terrebbe i migliori giocatori per se' e potrebbe cedere gli eccedenti ricavando interessanti plusvalenze.
Chiudo dicendo che un discorso del genere ci porterebbe a soffrire ancora per qualche anno, ma dopo questo periodo intraprenderemmo un cammino colmo di soddisfazioni".

Santi

 

"First of all i wish to all the staff of Fcinternews all the best and a healthy New Year!
Also, i wish all the best to Inter fans all over the world.
The January transfer market has come so we need to make some moves to be more competitive.
I think a very good alternative to Lamela is Alessio Cerci.
He is a very fast player he can play as a winger or behind the center forwards as an advanced midfield.
Cerci has got dribbling, shot, techinque, speed and he is more easy to arrive compared to Lamela.
I think if Inter buys Cerci will be very competitive and  can get more stronger.
Secondly I think that Inter should sell Guarin for arriving to Nainggolan. Guarin is a very good player but he is not very stable, he looses the ball. One match he plays really good and the other match not. While Nainggolan can play as a defensive midfield and also he is a very talented player. He has got dribbling,shot,passing, speed, technique. He is an incredible midfielder.
Thirdly, I think Inter should sell Pereira, Kuzmanovic, Mudingayi and Belfodil. To replace Pereira, Inter must buy D'Ambrosio.
I think with this changes Inter could be more competitive and more stronger.
The formation could be:
Handanovic
Ranochia-Rolando-Jesus
Jonathan-Kovacic-Nainggolan-Alvarez-Nagatomo
Cerci-Palacio
Bench: Carrizo,Castellazi,Andreolli,Campangaro,Samuel,Chivu,Cambiasso, Taider, D'Ambrosio, Zanetti,Cambiasso, Milito, Icardi.
Thank you very much for the news that you post day by day.
Wishing you all the best",

Geni

 

"Sono curioso di sapere se veramente Thohir pensa che la rosa attuale dell’Inter sia da terzo posto.
Due ipotesi: sì o no.

Ipotesi SI’.
Nel primo caso il mercato di gennaio sarà portato avanti come si legge da più parti: con l’autofinanziamento è logico che gli acquisti saranno di valore pari o minore rispetto alle cessioni.
Mi spiego meglio: se vendo Guarin a 15 mln è difficile che con la stessa cifra possa comprare un giocatore più forte per il semplice fatto che, se appunto più forte, avrà ovviamente una valutazione superiore. In questo caso l’esperienza ha purtroppo dimostrato che Branca è “bravo” nel cedere al di sotto del valore di mercato e nell’acquistare oltre il valore di mercato: un esempio su tutti a gennaio scorso quando un quasi pallone d’oro come Sneijder è stato venduto a 7,5 mln e contestualmente Schelotto, un titolare/panchinaro dell'Atalanta (!), è stato acquistato per 6 mln (3,5 mln più la metà di Livaja valutata 2,5 mln).
Ovviamente in caso di mancato piazzamento Champions il colpevole risulterà l’allenatore se la rosa è ritenuta all’altezza dell’obbiettivo che la società si è prefissata.

Ipotesi NO.
Bisognerebbe spiegare al presidente il detto “chi più spende meno spende”.
Se si vuole arrivare in Champions e poi giovarsi dei soldi derivanti da quella competizione, è più intelligente spendere adesso e aumentare le probabilità di centrare l’obbiettivo finale piuttosto che risparmiare ora, appunto con l’autofinanziamento, per poi piangere a giugno quando ci ritroveremo nel piazzamento peggiore che si possa immaginare: l’Europa League cui nessuna squadra di rango vorrebbe partecipare perché toglie energie e non dà né appeal né ritorni economici importanti (infatti l’Italia non ne vince una dalla stagione 1998/99 col Parma mentre, da allora ad oggi, ha vinto ben tre Champions League).
Ovviamente in caso di mancato piazzamento Champions il colpevole risulterà il dt.

Insomma, se arriviamo terzi ok, ma se falliamo l’obbiettivo uno tra Mazzarri e Branca, per logica, non dovrebbe essere riconfermato.

Se io fossi al posto di Thohir, per risollevare le sorti di una squadra passata dal tetto d’Europa al 9° posto dello scadente campionato italiano, analizzerei ciò che hanno avuto in comune gli anni post-triplete all’Inter: non l’allenatore (6 cambi in 3 anni sono tutto dire... e qualcuno parlava e scriveva di “progetto”, ah ah ah), ma (1) la politica del risparmio (che si potrebbe tradurre nel contrario del detto di cui sopra, “meno spendo più spendo”) e (2) gli operatori di mercato (da quando è stato fatto fuori Oriali, senza che ai tifosi fosse spiegato il perché, chi ha il compito di vendere e acquistare è Branca coadiuvato da Ausilio).
Quindi signor Thohir, per il bene dell’Inter di noi tifosi e per il bene degli investimenti di lei azionista di maggioranza, la invito a rivedere (1) la fallimentare politica gestionale di una squadra di calcio del rango dell’Inter e (2) le figure preposte al mercato della suddetta squadra".

Leonardo

Sezione: Visti da Voi / Data: Dom 05 gennaio 2014 alle 19:00
Autore: Redazione FcInterNews / Twitter: @FcInterNewsIt
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