"Salve cari amici interisti,
in questo ultimo momento sembra che abbiamo perso tutti gli obbiettivi possibili, la rosa della prima squadra è quasi tutta in infermeria. A mio parere un obbiettivo rimane e mai andrà via. Parlo di lanciare i giovani e scoprire chi realmente è pronto per il grande palcoscenico. Io non mi butto giù di morale, io continuo a guardare in alto verso il futuro. Amici interisti, continuiamo a incitare i nostri beniamini, e perché no, magari anche quelli del possibile prossimo futuro. L'obbiettivo era ringiovanire l'Inter ora abbiamo l'opportunità. Senza nulla da perdere, lanciamo i giovani. E' un appello che spero venga accolto. Saluti e , nel bene e nel male, sempre FORZA INTER!".

Leonard

 

"Salve redazione, questo sito ci mantiene in contatto con la nostra beneamata inter e per questo vi ringraziamo sentitamente,le vostre rubriche e i vostri editoriale sono sempre precisi e puntuali. Ultimamente le notizie sono quasi sempre pessime, con questa stagione funesta siamo ritornati ad essere lo zimbello d'Italia e abbiamo purtroppo mancato l'accesso alla Champions League nuovamente il che è devastante sia dal punto di vista economico sia dal punto di vista del prestigio della società. A questo punto si potrebbe rinunciare anche definitivamente all'Europa League e giocarsi queste ultime partite con i nostri ragazzini titolari in modo da fargli fare esperienza e cercare di mancare in tutti i modi l'ingesso in EL perchè sarebbe altamente dannoso per la prossima stagione, facendo in modo di ricostruire tutto seriamente l'anno prossimo giocando una volta alla settimana. Ci vuole un punto fermo da cui ripartire ed è l'allenatore, all'inizio Strama portò tanto entusiasmo e freschezza e fino a quando ha avuto l'intera rosa a disposizione non ha fatto malissimo, però quella squadra era una squadra che vinceva le partite da provinciale, senza un gioco e che si affidava all'inventiva di Cassano, successivamente con gli infortuni e gli arbitraggi tutto è degenerato, quindi bisognerebbe fare un'attenta riflessione su Stramaccioni e capire le sue potenzialità, in caso di una sua riconferma bisognerebbe dargli fiducia incondizionata e tempo e persone per fare al meglio il suo lavoro, altrimenti amici come prima e puntare su gente valida come Zenga o Di Canio (il mio preferito), gente sanguigna,che si fa in 4 per la propria squadra e che ha idee e filosofia di calcio collettivo e non basato sull'inventiva dei singoli. Lo staff medico e i preparatori sarebbe totalmente da sostituire, viste le centinaia e centinaia di infortuni muscolari e i tempi di recupero indefiniti, una persona valida sarebbe il dott.Casalini (da voi intervistato), uno con l'inter nel sangue e con un discreto bagaglio anche all'estero, una persona da ascoltare che ha avuto esperienza in realtà più evolute della nostra e che potrebbe portare una nuova organizzazione. Dal punto di vista societario il restyling è d'obbligo, ci vuole un uomo mercato con gli attributi (Pradè il mio preferito), e un dirigente che curi i rapporti tra squadra e società e squadra ed esterno, siamo stanchi delle talpe che si aggirano ad appiano, ci vuole un uomo (o anche più di uno) che abbia la situazione in pugno e che faccia rispettare i ruoli e le gerarchie, gente interista nell'animo come Oriali, Materazzi,Bergomi devono stare in società a difendere la squadra nei momenti bui e a farla stare con i piedi per terra nei momenti buoni e soprattutto per zittire i media che sono sempre contro la nostra società e far rispettare l'inter contro tutti. Bisogna dopo liberarsi della gente NON da inter per fare posto a giovani talenti e giocatori di qualità, solo di stipendi si potrebbe
risparmiare una cifra come 63 mln di euro mandando via a 0 giocatori come Milito, Cambiasso,Cassano, Stankovic, Chivu,Samuel, Gargano, Mudingay,Silvestre,Jonathan, a questi bisogna sommare i ricavati delle vendite di Pereira (10), Alvarez (10), Palacio (10) e Guarin (25) quest'ultimo sacrificio necessario per avere maggiore liquidità a questo punto si avrebbero in cassa circa 120 mln di euro per condurre un mercato che ci possa permettere di arrivare ad Ogbonna per la difesa per circa 10/15 mln e qualche contropartita, al posto di Campagnaro ed Andreolli prendere Diakitè dalla Lazio e Muniesa del Barcelona, per il centrocampo puntare a Verratti 20 mln, Biglia 5 mln,Cigarini 5 mln, andare in Russia e prendere Natkho del Rubin a 0 e in Eredivisie e prendere Rosales a parametro 0 come esterno di riserva e avendo Nagatomo comprare Kolarov dal City(7) e Van der Wiel dal PSG (8), in avanti avendo Icardi (10) si potrebbe prendere Honda del CSKA a 0, Sanchez (20) e Mario Gomez (18) e Sam Longo, tutto per la cifra di 110 mln senza contare gli ingaggi comunque abbassati dai molti giovani, quindi con un ulteriore sacrificio di una 30 di mln da parte del presidente si potrebbe costruire una squadra valida e non spendere la stessa cifra per prendere Pereira, Alvarez e Silvestre. Ma queste sono solo chiacchiere da bar, speriamo che il mercato estivo si avvicini minimamente a quello accennato da me.Saluti a tutti i fratelli interisti!".

Paolo

 

"Gentile Redazione,
in tema di nuovo mister perchè nessuno pensa che all'inter da sempre serve un uomo forte come mou? Perchè nessuno ricorda Gus Hiddink casostrano autore di un triplete con il psv (guarda un po') ed ora allenatore e vice presidente in russia con contratto che (guarda un po') scade nel giugno 2013? Avviate una petizione, facciamolo sentire, perchè rabbrividisco solo a sentire nomi come zeman. Il vate di setubal diceva che ci volevano tituli per allenare!!".

Luigi

 

"Buongiorno a tutti!
So che le mie saranno le parole di una mosca bianca, ma onestamente non mi stupisco dell'andamento di questa stagione (e sopratutto non sono pessimista), sapevamo di trovarci di fronte ad una stagione di transizione, probabilmente la prima e non l'unica in un periodo di rinnovamento di una squadra che ha vinto tutto nel 2010, ma che lo ha fatto nell'ultima occasione possibile per questa generazione di calciatori!
L'errore (a posteriori xò è sempre troppo facile dirlo) è stato quallo di non privarci in quel momento di calciatori evidentemente giunti al capolinea per certi livelli agonistici, puntando su giocatori più freschi, non necessariamente 18enni, ma nel pieno del vigore atletico e della maturazione agonistica, giocatori che avrebbero sicuramente voluto far parte della squadra campione d'Europa in carica (l'appeal allora della nostra società era un tantino diverso da quello odierno);  vendere allora i vari Maicon, Sneijder e compagnia avrebbe portato nelle casse societarie altre cifre rispetto a qualle incassate per le loro cessioni...non dimentichiamo che per far andar via alcuni giocatori la società ha poi dovuto rescindere il contratto, non avendo in cambio nulla!
La situazione odierna mi sembra tanto quella in cui si è trovata la juventus (volutamente scritto con la j minuscola) nel periodo post calciopoli, nel quale ha fatto stagioni da 7/8 posto, comprando giocatori che allora sembrava non avessero senso, ma che se guadrdiamo oggi formano l'ossatura della squadra che per il secondo anno consecutivo sta per vincere lo scudetto.
Questa considerazione serviva come preambolo per dire che non dobbiamo essere disfattisti, anche se oggi tutto sembra nero, ma dobbiamo avere la forza di sostenere comunque vada squadra ed allenatore (che merita una seconda chance a mio parere), fare i giusti innesti con intelligenza, sicuramente qualcuno andrà via e qualcun altro arriverà, però la squadra ha bisogno del sostegno di noi tifosi!
Un'ultima appendice la voglio dedicare ai nostri giovani. A mio avviso è giusta la strategia di mandarli a giocare in altre squadre per fargli fare le ossa, di sicuro qui non avrebbero avuto le occasioni che possono avere altrove...ora però bisogna stabilire bene chi sono quelli già pronti per entrare STABILMENTE nella rosa di una prima squadra come l'Inter per giocare ed essere una valida alternativa nelle rotazioni dell'allenatore e chi invece ancora non lo è!
Vanno prese delle decisioni condivise da tutta la società, dal presidente all'allenatore passando dalla dirigenza fino allo staff medico, e sopratutto vanno portate avanti con decisione e fermezza, senza stravolgimenti strani dettati dall'umore del momento o dai risultati più o meno positivi; solo così possimo costruire un futuro di nuovo vincente, come noi tifosi ci meritiamo!
Saluti".

Andrea

 

"Salve,
vi scrivo perchè sono un pò preoccupato per le voci che circolano sempre più insistentemente riguardo a un possibile (probabile?) esonero del mister il prossimo giugno.
Ma perchè dovremmo mandarlo via? Io spero vivamente che non sia così, diamogli tempo, e sopratutto diamogli uno staff adeguato. Capisco che i risultati non sono quelli sperati, ma sapevamo già a giugno scorso che questa stagione sarebbe stato l'anno zero, il primo anno di un nuovo progetto a lungo termine, che non può finire già.
Non si costruisce un progetto cambiando uno o due allenatori ogni anno, e mandando all'aria tutto alla prima difficoltà.
Io dico che Strama ha lavorato bene, non ci si può lamentare: a novembre nessuno si sarebbe sognato di stare a un punto dalla Juve...l'obiettivo stagionale era il terzo posto, ok, ma fin quando non è morto tutto l'attacco eravamo pienamente in corsa per il nostro obiettivo, o sbaglio? Nel girone di andata abbiamo battuto Milan, Juve, Fiorentina e Napoli, non è cosa da poco.
Poi è successo l'imponderabile, e mi riferisco prima di tutto agli strafalcioni arbitrali che secondo me quest'anno una decina di punti almeno ce li hanno tolti...non voglio star qua a fare la lista degli episodi, che son davvero tanti, ma ce ne sono alcuni che non mi sono proprio andati giù per la gravità dell'errore: tipo il gol di Vidal con fuorigioco di Asamoah di 2 metri all'andata, il rigore per la Roma nella gara di ritorno per fallo molto fantasioso di Ranocchia su Bradley, e l'intera partita con l'Atalanta di ritorno. Su quest'ultima partita il luogo comune è stato "eh ma se subisci una rimonta da 3-1 a 3-4 non te la puoi prendere con l'arbitro". Ma come no?? Cioè, stiamo parlando di una partita che era nostra e che è stata riaperta da un fallo che ancora non si è capito: quando è stato fischiato il rigore il regista di Sky non sapeva cosa far rivedere nel replay. Qualcosa di scandaloso.
In secondo luogo mi riferisco ovviamente agli infortuni. Abbiamo fuori un 11 più forte di quello che sta giocando adesso:
CASTELLAZZI
MBAYE CAMBIASSO CHIVU
GUARIN GARGANO MUDINGAYI NAGATOMO
PALACIO MILITO CASSANO
Come può non passare inosservato tutto questo?
Con che coraggio Moratti scaricherebbe le colpe su Stramaccioni????
Come detto più volte in estate, la nuova Inter sarebbe stata incentrata su Sneijder, ma da ottobre in poi Strama è stato costretto a non farlo giocare e ad assumersi pure la responsabilità della scelta, quando sappiamo benissimo che la colpa della situazione creatasi è stata di Branca. Poi da gennaio in poi l'ecatombe: ma vi rendete conto che da uno/due mesi Stramaccioni non ha la possibilità di scegliere chi mandare in campo, o di lavorare su un modulo, su un tipo di gioco, che subito si fa male qualcuno ed è costretto a cambiare un'altra volta!!! E la cosa incredibile è che stiamo pure giocando abbastanza bene! A memoria, dalla partita col Totteham, ricordo solo buone partite da parte nostra, il più delle volte sbloccate da invenzioni arbitrali..
Sembrerà paradossale, ma l'unico dubbio su Stramaccioni l'ho avuto proprio a inizio anno, quando la squadra era al completo (senza Sneijder però, sottolineo) e vedevo un'Inter un pò troppo contropiedista, anche con squadre modeste, ma la verità è che non avevamo piedi a centrocampo, ma solo maniscalchi e falegnami, quindi non potevamo aspettarci chissà cosa! L'arrivo di Kovacic da questo punto di vista è stato importante, adesso costruiamo un pò di più il gioco e l'Inter del futuro deve necessariamente incentrarsi su di lui. Anche se non è un regista, almeno ha spirito di iniziativa, ha dribbling, ha personalità e piedi buoni, e a 18 anni se hai queste qualità e le mostri fin da subito a San Siro sei un piccolo fenomeno: quando lo vedo giocare mi sembra di rivedere Emre, il mio più grande rimpianto della storia recente neroazzurra, tralasciando ovviamente quelli che poi son diventati top player mondiali tipo Pirlo o Seedorf...per me era un grandissimo, peccato che ce ne siamo liberati con troppa facilità.
Un saluto a voi della Redazione e a tutti gli interisti".

Francesco

 

"Bisogna puntare giovani forti e dediti al sacrificio sono affascinato da AUBAMEYANG e KONIDOGBIA sarebbero l'ideale per l'immediato con l'aggiunta di uno tra  NAINGGOLAN e PAULINHO più BOTTA, ICARDI, CAMPAGNARO, ANDREOLLI, LAXALT già acquistati non sarebbe male, farei rientrare LONGO, BIRAGHI, DUNCAN e CALDIROLA e come terzino destro AZIPICULETA del Chelsea".

Fabio

Sezione: Visti da Voi / Data: Sab 20 aprile 2013 alle 21:00
Autore: Redazione FcInterNews / Twitter: @FcInterNewsIt
vedi letture
Print