"Leonardo è un signore, offese vergognose"

"Premessa: il Milan ha meritato la vittoria per l’atteggiamento aggressivo in campo e per aver dimostrato comunque di essere vivo, nonostante le non splendide prestazioni delle ultime giornate con Bari e Palermo.

Ma detto questo e lasciando ad altri, con maggiori competenze tecnico tattiche, il giudizio sull’andamento del match, penso che ci sia altro da dire soprattutto a livello di emozioni.

Credo che sia lecito che chiunque esprima la propria disapprovazione su passaggi da un club ad un altro, ma credo anche che tutto ciò che è stato vomitato addosso a Leonardo in questi giorni e ieri in particolare è alquanto di cattivo gusto. Ci stanno gli sfottò, ci stà una coreografia che rivisita l’ultima cena, ma accostare il mister a Misseri con uno striscione è stato alquanto disgustoso.

Reputo coraggioso l’atteggiamento di Leonardo e devo solo complimentarmi con lui per le parole nel post partita, in cui ha affermato di rispettare il punto di vista dei tifosi perché lui ha dalla sua la consapevolezza di aver preso la giusta decisione dopo aver affrontato, solo lui sa cosa nell’ultimo periodo al Milan. Dissapori con Berlusconi, ma anche con alcuni giocatori, tra cui il signor. Gattuso, che si può permettere di esultare con rabbia e stile pari a zero davanti alla panca dell’Inter. Ma si sa, l’eleganza è qualcosa che non gli appartiene. Mi chiedo: se lo avesse fatto Materazzi, quale sarebbe stato il responso di esperti e commentatori vari?

Reputo Leo, a volte troppo educato e rispettoso, soprattutto quando non parla di arbitri e sviste grossolane: secondo gol di Pato in fuoirigioco e parata oltre la linea di Abbiati. Va bene il fair play, ma a volte mi piacerebbe che Leo sbottasse, che esprimesse, sinceramente, parola a lui cara, ciò che pensa e ciò che lo faimbestialire. Perché essere pacifici va bene, ma non penso sia umano sopportare ghandianamente tutto e tutti.

Leo parla di emozioni e rispetto, di allegria e gioia, concordo pienamente ma a volte è necessario farsi sentire, alzare la voce per non essere travolti da chi crede che tutto sia concesso.

Ed ora tappa Schalke……Sperando nell’ennesima rinascita di questa Pazza Inter. Anche noi come il Mister vogliamo essere positivi e vedere comunque il bicchier mezzo pieno.
Come sempre, testa bassa e pedalare"

Stefania

Gentile redazione, sono uno sportivo nonché tifoso della Beneamata dall'età di 8 anni.Ieri sera,come sempre, accingendomi a seguire con piacere il derby che poteva valere una fetta di scudetto da parte delle due squadre milanesi,ho avuto una specie di rigetto calcistico alla vista di quegli insulti (giuda!!!o Leo Infame!!!)verso Leonardo squisito Signore d'altri tempi.Ma dico io,come si fa ad offendere una persona che ha dato a quei colori 13 anni della sua vita (prima calcistica e poi da dirigente)onorandone sempre la maglia.Cosa avremmo dovuto dire noi nei confronti di quel guascone di Balotelli, quando nella memorabile serata di Champions contro il Barca aveva gettato la nostra Cara Maglia per terra? E poi, avrei potuto capire !! che l'epiteto di"giuda" fosse riferito ad un "ex milanista" e non ad un Interista da poco più di due mesi. Davanti a questa mancanza di riconoscenza calcistica e sportiva rimango senza parole... allibito!!! Averne di gente seria e squisita come Leo o come Il nostro Presidente Moratti che sono esempio per tutti di sportività e schiettezza . La cultura nel calcio di cui si parla tanto (Sacchi docet ?) inizia dal rispetto verso gli avversari tralasciando la furbizia becera e vigliacca che scende in campo e sugli spalti (semplici cose) e non deve sopratutto mai sfociare in odio . Questo atteggiamento potrebbe essere certo causato dal "Triplete" che pesa come un macigno nelle loro teste....;comunque nel guardare avanti con ottimismo (il Triplete è di nuovo alla nostra portata, basta crederci..)faccio un appello a tutti gli sportivi e ai tifosi dell'Inter. Facciamo sentire forte la voce in difesa di Leo squisito Signore d'altri tempi. E ancor di più "Adottiamolo" nella nostra famiglia Internazionale. Leo uno di Noi. Grazie Presidente per le gioie recenti e future e forza Inter".

Enzo