Il tifoso nerazzurro alle prese con il mercato

Carissima redazione di Fcinternews, per prima cosa vi porgo i miei più sentiti complimenti e vi ringrazio per l'ottimo lavoro che svolgete quotidianamente.Siete una testata che bada al sodo senza illudere nessun tifoso e sopratutto dite quello che pensate al dì là del tifo sfegatato di ogni vostro giornalista. Desidero condividere con voi e con tutti i tifosi della Beneamata la mia opinione sul calciomercato Inter 2011/2012. Mister Stramaccioni ha sbandierato ai quatto venti che la "Nuova Inter" avrebbe vissuto una sorta di anno zero. Quindi, cercando di leggere tra le righe, l'Inter 2012/2013 sarà una nuova squadra. Con molti addii e con tanti arrivi.Queste sono le premesse, e sicuramente dai numerosi movimenti, interessi, sondaggi che leggiamo in queste settimane, non possiamo che credere al nostro mister e a tutto il lavoro societario che sempre a detta del buon Andrea, è un lavoro fatto con idee chiare e obbiettivi già fissati. La realtà dei fatti al 15 Giugno 2012 è la s
eguente: Acquisti:Guarin(riscatto) e Palacio(11 milioni). Spesa totale 22 milioni circa. Cessioni: Pandev(7,5 mln o giù di lì). Leggo e vedo molto pessimismo intorno all'Inter. Se pensiamo che Lavezzi era un nostro obbiettivo dichiarato e che è finito a Parigi, se pensiamo ai vari Lucas, De Jong e non ultimo Silvestre in effetti è difficile essere ottimisti.Parliamo di grandi investimenti, investimenti che una società come l'Inter non può più permettersi se prima non si  cede qualche gioiello. E qui arriviamo al capitolo più dolente...Con chi fare cassa? Considerata anagrafe e soprattutto monte stipendi elevatissimo(intelligente in questo senso la campagna di abbassamento monte ingaggi, intrapresa ormai da un anno e mezzo)è una missione molto dura. Wesley Sneijder potrebbe essere il jolly da sacrificare.Ma anche qui i problemi non mancano. Parliamo di un ipotetico punto fermo del nuovo sistema di gioco interista. Come dicevo vendere prima e comprare poi. Non esiste più l'Int
er regina del mercato perchè i tempi economici e un bilancio societario in forte deficit non lo consentono. Se ci guardiamo intorno in fondo è la situazione comune. Se non hai alle spalle un emiro o un magnate è dura. Moratti ha già ripianato grosse voragini di bilancio. E' difficile che possa farlo per sempre. Tornando al mercato, credo che bisogna avere molta pazienza. Ci aspettano ancora tre mesi di passione e sogni, dove sicuramente l'Inter agirà, con difficoltà, ma cercando di restare competitiva. A questo proposito però non credo che il nome di Alejandro Gomez faccia al caso nostro. Si tratta di un buon giocatore, ma sinceramente non vedo grosse differenze con il nostro vecchio Biabiany(e sappiamo tutti come andò a finire).Oltretutto secondo me il grosso problema rimane il reparto difensivo. Io userei un buon quantitativo di quattrini, per assicurarmi un buon terzino sinistro e un grande difensore centrale. Ne abbiamo bisogno come il pane. Un nome su tutti Ogbonna. Per
  quanto riguarda il centrocampo, altro reparto che urge di rinforzi credo che il nome di Mudingayi non sia il massimo soprattutto per un discorso d'età(si prende Mudi che ha 32 anni quando in casa abbiamo Stankovic 33 e Cambiasso 31?).Ma da quello che filtra da ambienti vicino all'Inter, a centrocampo dovrebbe arrivare un buon giocatore, se non un top.Detto questo, spero che il mio moderato ottimismo si riveli sensato il 31 agosto alle ore 19.01...".

Michele

"Cara redazione, buongiorno e complimenti per il grande lavoro che tutti i giorni fate per noi tifosi interisti.
Scrivo perché sinceramente sono stanco di tutti questi nomi di cui si parla per mesi e che svaniscono in poche ore. Non riesco a capire come mai l'Inter non si faccia sotto per i nomi che servono e stia a guardare per tanto tempo, finché non arriva il club di turno a soffiare il tanto agognato giocatore, e poi si parla di alternative, di piani, B, C, Z. Io -come tanti altri tifosi- sono stanco della cosa, ma sono anche fiducioso (e speranzoso) che la dirigenza sa quello che fa e lo fa per un motivo ben preciso, almeno spero...
Adesso vorrei parlare del mercato che secondo me l'Inter dovrebbe fare per tornare competitiva in chiave scudetto e non solo.
Cessioni: Julio Cesar, Viviano, Maicon, Lucio (tutti a malincuore), Forlan, Pazzini.
Acquisti: Handanovic, Debuchy, Silvestre, Andreolli, Kolarov, Giovinco/Ramirez/Nani, Gomez, Destro.
Prestiti: Faraoni, M'baye, Juan, Crisetig, Duncan, Romanò, Bessa, Castaignos, Longo.
Bisognerebbe spendere un po' più di quanto entrerebbe nelle casse, ma i risparmi sull'ingaggio sarebbero incredibili, e si otterrebbe una formidabile squadra da schierare in campo, magari con un 4-2-3-1 (facilmente trasformabile in 4-3-3):
HANDANOVIC
DEBUCHY SILVESTRE Samuel KOLAROV
Guarin Cambiasso
PALACIO Sneijder GIOVINCO(RAMIREZ/NANI)
Milito

Riserve:
Castellazzi, Di Gennaro; Zanetti, Ranocchia, Chivu, ANDREOLLI, Nagatomo; Stankovic, Poli, Obi; Alvarez, Coutinho, Gomez; Destro.
Avremmo 2 giocatori per ruolo più qualche altro, e Stramaccioni avrebbe una squadra praticamente perfetta per cominciare la prossima stagione.
Non so se la rosa 2012/2013 sarà davvero questa, ma alla fine l'importante è sempre FORZA INTER!".

Gianluca

"Cara redazione buongiorno,e grazie per le continue informazioni che ci riportate.vedo passare i giorni e sono molto preoccupato del nostro mercato,non vedo una programmazione ma vedo molta improvvisazione.ogni giorno apro le vostre rubriche e leggo Lavezzi poi finito al PSg ,isla finito alla Juve i vari verratti ecc.adesso si parla di handanovic ma a noi non serve abbiamo julione,viviano,bardi.i vari gomez silvestre,giovinco (30 mil) una pura follia .vorrei ricordare agli addetti ai lavori (branca-ausilio) che tra 15 giorni dovremmo iniziare la preparazione ma dov e la società forte che la curva e tutti i tifosi chiedevano ?dovevamo ringiovanire abbiamo.           (ri) preso chivu giovane di belle speranze abbiamo preso palacio un ragazzino se la strada e questa allora riprendiamoci Matrix per grinta ,tecnica darebbe del filo da torcere ancora a molti attaccanti .SVEGLIA".

Marco

"Salve cara redazione, come al solito tanta delusione, ancora una volta, tanti nomi tutti sfumati : LAVEZZI LUCAS GIOVINCO ISLA ECC, basta con CHIVU FORLAN ZARATE PALOMBO STANKOVIC CAMBIASSO CASTAGNOS SNEIJDER e LUCIO giocatori senza voglia questo calciomercato sara' un'altra delusione. Ok PALACIO ma non basta per rifondare L' inter, bisogna spendere per vincere e guadagnare, non serve tenere chivu forlan cambiasso saranno un'altra delusione per il 2013! servono giocatori giovani forti e con tanta voglia di vincere,niente da dire su longo o destro ma con tutto il rispetto non sono ancora da inter. un po' di buoni aquisti: GIOVINCO, HANDANOVIC SAHIN KOLAROV GOMEZ(catania) JOVETIC NAINGGOLAN ROBBEN BARZAGLI SCHELOTTO,il buon ritorno di VID BELEC cosi orla lo mandiamo finalmente in pensione. sono sempre gli altri a fare degli affari e del buon mercato noi stiamo dormendo ? svegliaaa!!!tutti sogni i nomi di LUCAS LAVEZZI e altri, branca e ausilio tornate a casa, e lei caro presidente sganci qualcosa in piu' e prenda giocatori da inter non delusioni come forlan e castagnos grazie e forza INTER!".

Pierpaolo

"Sono un tifoso Interista da quando avevo 4 anni. Ho iniziato guardando i video (ormai storici) di Roberto Carlos sulla fascia destra e piango ancor oggi per gli errori dirigenziali a mio parere imperdonabili. Cerco di partire con ordine.

Rifondinter: seguo da poco tempo (circa 2/3 mesi) questo stupendo sito che mi tiene giornalmente aggiornato sugli sviluppi, indiscrezioni, "bombe" di mercato che non annoiano mai. La posizione dell'Inter dal mio punto di vista è critica. Si parla di rifondazione quando acquistiamo giocatori 30enni e ne seguiamo altrettanti con la medesima età. Nulla togliere a Palacio, secondo me un talento ancora inespresso, vedo molto difficile la mia Inter con in mezzo alla difesa Silvestre e centrocampo con Mudiyngai (scusate l'eventuale sbaglio di battitura). Sono giocatori che devono rimanere nelle loro società d'origine, non sono all'altezza per fare quel salto in una big come la nostra amata. Vedo rinnovati contratti onerosi per la nostra società a giocatori 32enni. Qui non stiamo parlando di rifondazione. Qui stiamo cercando di tappare le falle della barca che sta cadendo a pezzi. La verità riguardo la nostra squadra è una sola: il problema è il presidente tifoso. Al posto che ragion
are come imprenditore, si trova (da un lato legato per sentimentalismi probabilmente da alcuni di voi giustificabili) preso tra il fuoco della passione e la posizione economica. Guardiamoci in faccia: soldi ce ne sono pochi. Il FPF viene tirato in ballo per affermare questo. Appunto dovuto al momento difficile, trovo semplicemente assurdo l'attaccamento forzato a grandi ex campioni e la chiusura della società nei confronti dei nuovi talenti (che fino a prima del Triplete cercavano fortuna in altri club, appunto chiusi dai veterani). Bisognerebbe, con parsimonia ed attenzione a non bruciarli, dare spazio ai vari Duncan, Crisetig, Longo.. FINALMENTE vedo la mossa della società verso un nuovo allenatore (senza coprire, anzi stracoprire di soldi i vari mister "in giro") con idee chiare e le palle ben presenti nei pantaloni. Spero vivamente che il vecchio Pres viri completamente di rotta, richiami a casa il buon e vecchio Oriali (che di campioni 25/26/27enni se ne intendeva e ci
ha permesso, insieme allo special one, il triplete) e si decida una volta per tutte a dare un taglio netto con il passato.

Juve e i 30: Premettendo che trovo semplicemente anormale e decisamente incredibile il nuovo neologismo "30 sul campo", vorrei invece soffermarmi sulla politica Juventina. Mentre noi cambiavamo 4 allenatori (perché il problema non sono i vecchi e stravecchi e iper vecchi uomini di campo Moratti, ma gli allenatori come giustamente hai dedotto) la Juventus ringiovaniva la squadra, creava il suo stadio, trovava un allenatore vincente, caparbio e "voglioso" di vittorie e motivava la sua squadra per la galoppata scudetto conclusasi quest'anno. Dimenticavo: metteva alle porte un giocatore come Del Piero (a questo punto mi chiedo come mai non ci siano stati contatti da parte della società verso questo giocatore) che dopo aver vinto tutto (mondiali compresi) ha capito, da grande uomo purtroppo in mezzo alla melma, che aveva fatto il suo corso. Noi non ci rendiamo conto che Chivu è finito, Stankovic anche, Zanetti dovrà pur mollare (povero Cristo, è uno dei pochi che tira il carro) Mi
lito è da impiegare come seconda scelta, Forlan è un mezzo asino (chi mi spiega dove esattamente ha visto del buono nel 32enne dell'atletico, che se non sbaglio giocava con Aguero.....) Zarate è stato sopravvalutato, Cambiasso nella prima metà della stagione aveva la pancetta.. Insomma Pres, vuole un Inter competitiva? Si muova (come sembra) verso lo stadio di proprietà e una cantera che sforni gioielli. Guardi a società come Arsenal (cantera, senza toccare Barca per un infinito divario) e come Juventus (stadio di proprietà e "accantonamento" dei Senatori) e venda i giocatori nel momento in cui possono rinfoltire le tasche della casa (Maicon doveva essere ceduto a 20, se non 30 milioni di euro dopo il Triplete) al posto che attendere che appassiscano in casa chiudendo la via ai giovani.

Lucas: vorrei che mi spiegaste quali motivazioni troverebbe Lucas Moura a casa nostra. Branca, con il solito lampo di genio, a dicembre vola in BRA per intavolare una prima trattativa con il talento. I genitori volano a Milano. Bla bla bla.. Mesi dopo il Real si tuffa a babbo morto sul giocatore. Ma calatevi nei panni del giocatore prima di incalzarlo. Quale talento verrebbe a Milano se potesse andare a Madrid? O amore (vedi Guarin, che adoro) o follia.

La realtà è solo questa. Non giriamoci attorno e svegliamoci se vogliamo l'Inter competitiva di Eto'o e Milito (29enne)".

Lorenzo