"Dopo avere perso la prima partita ufficiale della stagione (supercoppa), avevo espresso la mia preoccupazione, non legata al modulo di gioco o al tecnico, ma all’atteggiamento tenuto in campo dalla squadra. Questa sera abbiamo perso anche la prima di campionato e la mia preoccupazione si è confermata. Già immagino i grandi competenti e conoscitori di calcio, sbizzarrirsi “dando i numeri”. Leggeremo e sentiremo: “Bisogna giocare con il 4-3-1-2, no il  3-4-3 va bene, no il 4-3-3 o il 3-5-2 etc…..fino ad arrivare al 5-5-5- di Oronzo Canà. In realtà, a mio avviso e ne ho avuto la conferma stasera, il modulo di gioco non c’entra nulla. Quello che dovrebbe cambiare è l’atteggiamento in campo della squadra. Questa è una squadra vecchia e stanca, fisicamente e mentalmente, che, indipendentemente dalla disposizione in campo, sa giocare in un solo modo: cioè sotto ritmo, senza correre troppo, che quando è in vantaggio cerca di mantenerlo con il minimo sforzo e che solo quando è in svantaggio aumenta il ritmo, nel tentativo di recuperare. Bisogna dire che spesso ci riesce, data la qualità dei giocatori, ma non sempre. Stasera, complice il poco tempo a disposizione, non c’è riuscita. In conclusione: stasera il Palermo correva e pressava di più, tanto è bastato a tenere in mano la partita, poi quando sembrava che avessero finito la benzina, abbiamo beccato un contropiede stupido (solita palla persa da Lucio) e concesso una punizione dal limite = partita chiusa. E’ vero, ci sono state altre due reti, ma l’episodio decisivo è quello del terzo gol rosanero. La squadra, dopo il triplete, andava rifondata completamente. Il Mou è andato via proprio per questo, aveva capito come ottenere il massimo e li ha fatti giocare di conseguenza, ma sapeva che più di tanto non poteva spremerli e si è chiamato fuori. Purtroppo i pochi giovani inseriti, non bastano per cambiare questo stato di cose ed il FPF non ci aiuta. Penso che per ricostruire una squadra competitiva ci vorranno almeno altri due anni. Spero di sbagliarmi".

Francesco

Sezione: Visti da Voi / Data: Lun 12 settembre 2011 alle 10:53
Autore: Redazione FcInterNews
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