"Gentile Redazione,cari amici interisti,
molti avevano sottolineato,ad agosto,che la prima parte del campionato dell'Inter sarebbe stata caratterizzata da momenti alterni di alti e bassi,a causa degli importanti cambiamenti effettuati e dell'innesto di diversi giocatori importanti,dopo quattro anni di pesanti insuccessi.E così,infatti,è stato:la squadra è sorprendentemente prima in classifica,ma è tallonata ad un soffio da altre quattro compagini che appaiono più strutturate,mentre la fortuna degli episodi(la parola "fortuna" potrebbe risultare senza senso,ma è davvero difficile da sostituire) è stata dalla nostra parte.Non mi pare molto condivisibile,infatti,discutere di gioco bello o brutto; mi sembra più serio,invece,valutare se una partita viene vinta in seguito al dominio di gioco e di occasioni oppure grazie allo sfruttamento,cinico o fortunato(nel senso di casuale,cioè di non rispondente a previsioni e disegni tattici organizzati) degli episodi:temo che la maggior parte delle vittorie ottenute quest
'anno sia riportabile alla seconda delle due situazioni descritte(e se gli episodi avessero giocato a nostro svantaggio,come l'anno scorso,potremmo avere davvero molti punti in meno).Tant'è che spero tutti abbiano presente,auspicando di non essere accusato di disfattismo e che la buona stella continui invece a proteggerci,che l'Inter potrebbe facilmente trovarsi al quinto o al sesto posto,a fine campionato.
Ritengo possibile,comunque,dopo diciassette partite di campionato ed una di coppa Italia,provare ad evidenziare alcuni elementi che mi sembrano rilevanti.
1-I frequenti cambiamenti di modulo e di giocatori possono essere stati utili per tentare esperimenti che in estate non erano stati possibili o risultavano insufficienti,nonché per adattarsi ad alcuni avversari,nell'impossibilità di imporre il proprio gioco.Alla lunga,però,rischiano di confondere la squadra ed innervosire lo spogliatoio.
2-Mi sembra,inoltre,che alcuni giocatori non garantiscano una sicura tenuta e non vadano proposti come titolari,piuttosto potendo risultare utili in situazioni e spezzoni di partita particolari.Così,sembra discutibile lasciare altri giocatori in panchina,per schierare dall'inizio Biabiany,Nagatomo o Montoya(sul quale pur si era ritenuto di puntare quest'estate).
3-L'Inter fatica notevolmente a centro campo(e molti giocatori fanno incredibili errori tecnici).Il centro campo è,però,purtroppo,la zona nevralgica del gioco,dalla quale nasce la capacità di imporsi,di creare occasioni,di supportare l'attacco.Del resto,è curioso lamentarsi che la squadra è lunga e che le punte sono isolate quando si schierano due interdittori come Medel e Melo(quest'ultimo spesso davvero troppo nervoso) e si lasciano in panchina i nostri centrocampisti di costruzione e manovra,che credo,invece,vadano incoraggiati e fatti crescere con pazienza,anche rischiando qualche scopertura(altrimenti continueremo a soffrire,a cominciare dai difficili prossimi scontri,contro Empoli e Sassuolo).
4-Non condivido L' opinione di chi ritiene che la squadra sia completa ed equilibrata,senza necessità di interventi sul mercato di gennaio.Ritengo estremamente utile,invece,l'acquisto di due centocampisti(Vasquez e Sensi sarebbero ottimi per il futuro,con l'obiettivo di meglio collegare le diverse zone del campo;Pirlo mi pare abbia smesso di correre) e di un valido terzino destro,lasciando partire Nagatomo,Montoya,Dodò ed uno fra Santon e D'Ambrosio).Oltre ad un buon centrale difensivo,ma soltanto ove Ranocchia volesse andare via(e sperando che Miranda e Murillo rimangano sempre in forma).L'attacco può andare bene com'è e non spenderei soldi,salvo valutare se sacrificare Icardi a caro prezzo e puntare su un centroavanti che partecipi di più alla manovra,a cominciare dagli attaccanti che abbiamo già in rosa).
Mi scuso per essermi dilungato e,ringraziando per l'ospitlità,porgo a tutti gli interisti gli auguri più cordiali,unitamente ai migliori auguri per le prossime Festività e per un 2016 carico di successi".
Giovanni
"Buongiorno, ho seguito la partita, indicata in oggetto, in diretta su Sky, e, da quanto ho potuto constatare, posso dire che sia l'Inter che la Lazio non avrebbero meritato di vincere e che sarebbe stato giusto un pareggio, se Felipe Melo non avesse fatto la frittata, prima cagionando uno stupido ed inutile rigore, e poi facendosi giustamente espellere, per un'entrata a dir poco da killer. Questo giocatore andrebbe cacciato a pedate nel sedere dalla Società nerazzurra, che non avrebbe dovuto affatto acquistarlo nella campagna estiva. Tra l'altro, va detto pure che il signor Mancini ha clamorosamente sbagliato la formazione iniziale, non schierando Brozovic e Ljajic, che erano tra i calciatori nerazzurri più in forma del momento. Telles è un terzino tutto fumo senza arrosto e Montoya andrebbe subito restituito al mittente. I nerazzurri, nella partita contro la Lazio, sono stati deconcentrati, commettendo degli errori grossolani nei più elementari passaggi, fraseggi e disimpegni dinanzi all'area di rigore amica. All'Inter MANCA tremendamente un centrocampista dai piedi buoni e il signor Mancini non può pensare di poter vincere il Campionato schierando solo formazioni muscolari. Occorrono anche i giocatori dai piedi buoni, che sappiano lanciare in profondità quel grande (l'unico) giocatore che abbiamo in attacco e che si chiama Mauro Icardi, che i nostri attuali centrocampisti non hanno le qualità necessarie per esaltarne al meglio le doti, e che, contro la Lazio, ha dimostrato ancora una volta, ove ce ne fosse bisogno, quanto sia efficace in questo tipo di gioco. Infatti, Palacio, ormai, è da pensionare, mentre Biabiany è solo un buon contropiedista, che contro la Lazio non avrebbe dovuto giocare, come pure Perisic, che, tolto il lancio perfetto in profondità per Icardi in occasione gol, è stato disastroso. Continuando a giocare così male, senza i dovuti interventi nel mercato di gennaio, sebbene io sia interista, devo dire che, purtroppo, l'Inter non solo non vincerà mai lo scudetto, ma non arriverà neppure terza in classifica, perché MANCINI NON VALE MOURINHO, E DI QUESTO SI RESE CONTO IL NOSTRO GRANDE EX PRESIDENTE, MASSIMO MORATTI, CHE, PER POTER REALIZZARE LO STORICO TRIPLETE, NON RINNOVO', GIUSTAMENTE, IL CONTRATTO AL TECNICO DI JESI. INFATTI, VI RICORDATE CHI CI FECE VINCERE UN SOFFERTISSIMO SCUDETTO IN QUEL DI PARMA? IBRAHIMOVIC, NON DI CERTO IL CERVELLOTICO E SOPRAVVALUTATO MANCINI, CHE, CONTRO IL SIENA, IN CASA, CI STAVA FACENDO PERDERE UN CAMPIONATO, CHE ERA STATO GIA' VINTO. NON DIMENTICHIAMO IL NOSTRO PASSATO E, SOPRATTUTTO, NON CONFONDIAMO LE BUCCE, DELL'INTER ODIERNA, CON LE FAVE, DELLA GRANDE INTER DEL TRIPLETE, DI MASSIMO MORATTI.
Distinti saluti a tutti voi della Redazione e tanti cari Auguri di Buone Feste".
Giancarlo
"Buonasera Redazione,
sono sempre io, quella della torta in vetrina. Questa volta mi è andata di traverso. Vorrei sapere perchè solo col campionato da giocare abbiamo messo 17 formazioni diverse? Perché non giocano dall'inizio coloro che stanno in forma strepitosa(Brozovic e Ljajic). Quando il sig. Mancini, che rispetto moltissimo, troverà la quadratura del cerchio? Le avversarie non ci daranno tanto tempo per provare, stanno tutte lì e al prossimo passo falso ce le troviamo tutte davanti. A breve rientrerà anche il Milan.Non possiamo più sbagliare.
Forza Inter".
Giuseppe
"Gentile Redazione, sarà che sono dotato di una vena polemica leggermente accentuata ma non è possibile soffocare sul nascere ogni critica. Felipe Melo è un buon giocatore, nessuno lo nega. Ma domenica sera ha sfasciato una partita con un comportamento difficilmente ravvisabile tra gli altri professionisti di tale bravura. E della stessa età ed esperienza, poi! Mancini? Mancini ha sbagliato a fare la formazione. Dieci volte gli riesce una no! Non si può dire? Melo impazzito andava cacciato dal campo, prima che lo facesse l'arbitro. Quanto alle fughe di notizia su presunte liti e spaccature interne, strenne dorate per chi ci odia, ci precipitano alla vecchia sgangherata Inter: pazza e un pò cogliona. Ma la cosa che mi manda in bestia sono i continui richiami alla ragione delle tante penne che si aggirano su questo blog. "siamo primi... a inizio stagione chi immaginava di essere in questa posizione..." Ecco, sale sulle ferite! Ma forse che un tifoso rifugge la ragione, forse che da inizio campionato se gli altri arrancano e tu riesci a fare risultato, un pò ci credi... forse che alla fine le guardi le partite e ti rendi conto che in fondo l'Inter non è seconda a nessuno se invece di darsi le martellate sugli zebedei, gioca concentrata. Tutti questi forse, che poi alla fine sono certezze, mettono a riposo gli aspersori di camomilla e fanno salire "la massima". Non è con le carezze che si porta l'Inter alle vittorie o con giustificazioni che rasentano il ridicolo (Melo ha detto che non ha visto Biglia....faceva meglio a starsene zitto!) ma con la giusta severità. In fondo sono ragazzi strapagati e viziati ma sottoposti a pressioni innaturali. Ma tra queste esiste la pressione buona, quella del "concentrati e pedala chè il risultato arriverà e se non arriva hai fatto il tuo dovere!", come a Napoli, per intenderci dove tutti ci siamo stretti orgogliosi intorno alla squadra. Non mi piace la piega dell'accontentiamoci perchè non siamo da terzo posto ma da primo perchè abbiamo un buon allenatore, perchè la rosa è completa, perchè ci si può concentrare sul campionato, perchè lo stadio risponde sempre "presente!" perchè quella maglia si legge "gloria" e chi la indossa deve giocare solo per vincere!".
Ernesto
"Cara Redazione
volevo commentare la situazione attuale della nostra amata Inter...premesso che se qualcuno ad Agosto mi avesse detto che saremmo stati primi a Natale gli avrei dato del pazzo ...dico che sarebbe un peccato non sfruttare la situazione che si è venuta a creare..parlare col senno di poi è facile ma pur riconoscendo a società ..giocatori ed allenatore enormi meriti dico che la partita con la Lazio è stata una situazione che si poteva e si doveva evitare...ha ragione Lapo de Carlo quando dice che alla società...giocatori ed allenatore manca l'istinto del killer...La Juve avrebbe vinto quella partita...con le buone o con le cattive...mentre noi ci siamo arrivati troppo deconcentrati .. il Mancio ha sbagliato formazione... e non ha effettuato i cambi che servivano (Melo andava tolto alla fine del primo tempo)..io avrei giocato così dall'inizio
Handa
D'Ambrosio Murillo Miranda Telles
Brozovic Medel Kondogbia
Liajic Icardi Perisic
semplice...lineare...bastava mettere in campo gli uomini più in forma...e con un centrocampo che sa creare invece di metter i soliti due fabbri o bufali come dice Orrico
Ora invece abbiamo reso amaro il Natale di milioni di interisti mentre sarà dolce quello di tutti gli altri tifosi...Alla ripresa ci aspettano due partite tremende...trasferta ad Empoli e Sassuolo in casa..si devono fare 6 punti...ma sono molto scettico che riusciremo a farli..La società a mio avviso deve intervenire sul mercato così...
Cessioni:
Dodò(D),Montoya(FP),Gnoukouri(P),Manaj(P),Vidic(D),Ranocchia(D).
Acquisti:
Biglia,Widmer
Direi che tra i cartellini e il risparmio sugli stipendi (compresi i 10 mln della cessione di Alvarez)..il tesoretto per gli unici due acquisti sarebbero sufficienti.La rosa scenderebbe a 23 elementi.
questa la formazione da Gennaio 2016
Handa
Widmer Murillo Miranda Telles
Brozovic Biglia Kondogbia
Liajic Icardi Perisic
Per ultimo...le squadre si costruiscono mettendo un mattone sopra l'altro anno dopo anno...quindi Brozovic...Murillo..sono giocatori validi e giovani su cui puntare..non da vendere per fare cassa..Santon vale sia Sala che B.Peres...inutile cambiare tanto per...I soldi si fanno con le vittorie...se vendi i giocatori forti e non trovi alternative valide si fa la fine di Palermo e Genoa (a proposito godo per Gasperini)...
Buon Natale e Felice 2016 a tutti i cuori nerazzurri".
Claudio
"Gentile Redazione,
vi scrivo per esprimere il mio punto di vista, da semplice tifoso, rigiardo quello che è successo nel dopo-partita di Inter- Lazio, in particolare su due questioni:
1-ritengo ingiusto squalificare Felipe Melo per tre turni e scorretto qualificare il suo intervento come "condotta violenta". Il fallo, per quanto pericoloso, non è stato commesso con l'intenzione di procurare danno all'avversario ma è frutto di un intervento scoordinato. Sarebbe più giusta la squalifica di una giornata e perciò spero che la società faccia ricorso e protegga il nostro giocatore.
2-dopo aver letto la ricostruzione del post-partita su alcuni dei più importanti quotidiani sportivi nazionali, ritengo che sia di nuovo in atto una campagna mediatica volta a creare danno alla nostra Inter. Come è possibile che un giornalista possa documentare in maniera così analitica i fatti accaduti dentro lo spogliatoio? Era forse dentro? Era forse nascosto nelle docce?
Insomma, appare evidente che nessuno si aspettasse la nostra inter in testa alla classifica a Natale, perciò adesso i media, da sempre non favorevoli alla Beneamata, ricominciano a parlare male di noi sperando di minare la compattezza della squadra che fino ad ora è stata una delle nostra armi vincenti. Tuttavia noi tifosi non ci lasceremo abbindolare dalle parole dei nostri detrattori e continueremo a sostenere la squadra!
Grazie gentile Redazione per dare voce a noi tifosi e sinceri auguri di Buon Natale".
Edoardo
"CARA REDAZIONE
e' un po' che non vi scrivo e visto che siamo a NATALE
vorrei buttare giu' 2 parole per il prossimo mercato di gennaio.
Come avevo gia' detto (e ho avuto ragione) giocatori come MONTOYA e FELIPE MELO non sono da INTER e domenica ne sono state le prove (l' ennesime) di 2 giocatori che all' INTER non servivano, e senza togliere niente a MEDEL ma ci sono giocatori piu' bravi e forti che potrebbero giocare li e migliorare di molto il centrocampo che come dico da inizio stagione e' il vero problema dell' INTER non avendo giocatori tecnici che sanno rilanciare l' azione in velocita' e verticalizzare per le punte. Da quest' estate ho sempre individuato 11/12 giocatori giovani e forti che servono all' INTER per fare il salto di qualita' e ve li ripeto:
TIELEMANS 19 ANNI ANDERCLECHT
CORIC 19 ANNI DINAMO ZAGABRIA
PJACA 20 ANNI DINAMO ZAGABRIA
GRUJIC 19 ANNI STELLA ROSSA
ZIVKOVIC 20 ANNI PARTIZAN BELGRADO
BALIC 19 ANNI HAJDUK SPALATO
VLASIC 18 ANNI HAJDUK SPALATO
PASALIC 20 ANNI AS MONACO
KRANEVITTER 22 ANNI RIVER PLATE
DOUGLAS AUGUSTO 18 ANNI FLUMINENSE
MAYKE 23 ANNI CRUZEIRO
JOAO PEDRO 19 ANNI SANTOS FC
questi sono giocatori su cui puntare gia' da gennaio, ma come al solito sento parlare di giocatori dai 29 anni in su e a fine carriera (o quasi).
Infatti adesso si parla di CANDREVA (29 ANNI) BIGLIA (30 ANNI) PIRLO (37 ANNI) non ce' male tutta gente dal grande futuro e che costa molto poco,e come al solito non e' bastato il solito FLOP con F. MELO anche lui 32 anni e BIDONE totale che non avete preso a ZERO ma avete dovuto prenderlo a 3 mln. (le solite furbate vostre).
Se vogliamo essere CAMPIONI D' ITALIA a fine stagione bisogna cambiare il centrocampo e inserire 2 giovani come TIELEMANS e CORIC al fianco di BROZOVIC e KONDOGBIA.
Con un centrocampo cosi' non ce ne sara' per nessuno per i prossimi 8 anni.
BUON NATALE e sempre FORZA INTER
BYE BYE".
Daniel
"Gentile Redazione,
torno a scriverti (l’ho fatto anche di recente, e più di una volta... però non ho avuto riscontri) per commentare brevemente la sconfitta con la Lazio. Tre punti buttati via, nel peggiore dei modi, al cospetto di una squadra in crisi, per nulla trascendentale...
L’impressione che ho avuto, fin dalle prime battute, non è stata positiva. Anche il riscaldamento (quasi solo torello) è avvenuto in modo blando, mentre gli avversari correvano, scattavano, sudavano...
Poi abbiamo visto quello che è successo. Qualche considerazione, in sintesi:
• perché Mancini, che guardava il riscaldamento in disparte, non è intervenuto, sollecitando i giocatori ad una maggiore intensità, a maggiore impegno e concentrazione? Un allenatore serve anche a questo, mi pare...
• Melo non doveva rientrare nel 2° tempo... si vedeva che era nervoso e aggressivo fuori misura... forse sentiva troppo la partita. Io apprezzo Melo, giocatore di personalità e temperamento, però domenica sera andava sostituito, l’hanno visto tutti... già dai primi interventi era chiaro che non avremmo finito in 11! Se poi pensiamo che in panchina sedeva gente come Guarin, Kondogbia e Brozovic!
• persino Handanovic, che quando ha la palla fra i piedi fa venire i brividi, era lento più del solito nel rimetterla in gioco. Rischiando anche di farsi uccellare, in una circostanza...
• Montoya... da sostituire anche lui nell’intervallo (con Nagatomo o D’Ambrosio). E’ un giocatore che prende poche iniziative, che gioca quasi sempre la palla indietro invece di proporsi in avanti... giocatori così ve ne sono a decine nel campionato italiano!
• Medel e Melo... o gioca uno o gioca l’altro, a mio parere, ma è un parere credo condiviso da molti... Giocatori più di quantità che di qualità. Poi Mancini ha fatto la frittata, sostituendo Jovetic...
• Io sono dell’idea che giochiamo meglio senza Icardi, senza dare punti di riferimento alle difese avversarie... con Perisic, Liajc e Jovetic a svariare su tutto il fronte dell’attacco. Icardi o al limite Biabiany (serata no anche per lui domenica sera...) possono sempre sostituire uno dei tre a gara in corso, a seconda delle necessità.
Ultima considerazione... le cene, le serate di gala prima delle partite fanno calare la concentrazione, è naturale, è fisiologico... farle dopo non si può? I giocatori erano già in vacanza, con la testa... ed è la testa che collega il resto ai piedi.
I tifosi no... i tifosi che si sobbarcano trasferte su trasferte per arrivare a San Siro a gridare INTER AMALA, si aspettano undici guerrieri, che cercano di mettere sotto l’avversario fin dalle prime battute... usando le armi del gioco, dell’organizzazione di squadra, della grinta, della fantasia. Questo vogliamo dai nostri giocatori e da chi li allena!
Finora, per la verità, non ci possiamo lamentare... siamo ancora in testa alla classifica, siamo primi... ma domenica sera abbiamo ridato fiato alle inseguitrici, a tutte le inseguitrici... financo al Milan, che sta tentando disperatamente di rientrare in gioco. E credo che ci riuscirà, purtroppo.
Ci siamo rovinati il Natale con le nostre mani... speriamo che la lezione sia servita e che l’Anno nuovo ci veda più carichi e convinti di prima. E con la mentalità (vincente!) che avevamo negli anni del triplete.
L’Inter non può restare ancora senza l’Europa, deve sempre mirare al massimo. La squadra con i colori del cielo e della notte deve tornare nell’Olimpo del calcio europeo. Al più presto.
E l’augurio che faccio a tutti quelli che come me amano l’Inter.
Buon Natale!".
Gianpaolo
"Mancini non si stanca di dire quanto una squadra assemblata quattro mesi fa debba faticare per crescere in affidabilita' e non si stanca nemmeno di dire che questa squadra vuole, deve e può crescere.
Mancini non si nasconde, porta la squadra in testa ma pensa a cosa ,come e chi cambiare per il prossimo match, per gennaio e pure per l'anno che verra'.
E' il suo lavoro e sa benissimo che tutto può succedere perchè le altre sono ottime squadre piuttosto rodate mentre noi stiamo ancora nascendo.
Qualche "stecca" può essere il boccone amaro che fa crescere. Questa "stecca" è servita per mettere tutti daccordo: serve un ottimo regista di centrocampo.
La societa' è attiva per quello non da ieri!
Il fiato sul collo del gruppo è la perfetta fotorafia di un campionato apertissimo dove tutti, se cadono, si ritrovano in un niente fuori dalla champions.
E allora godiamoci questa fetta di competitivita' che stiamo riassaporando.
Un centrocampista arrivera'..e la prossima, Melo, non la giochera' ... ! Yeah!".
Gianluca
Altre notizie - Visti da Voi
Altre notizie
- 23:45 Lazio, Pedro avvisa l’Inter: “Stiamo giocando molto bene, continuiamo così”
- 23:30 Lazio, Baroni: "Contento per la prestazione. Giusto lavorare con umiltà, ma con ambizione"
- 23:10 La Lazio di Baroni batte anche l'Ajax e si prende la vetta della classifica: 1-3 ad Amsterdam. I risultati europei
- 22:50 L'Estudiantes di Veron accoglie un nuovo socio: lo statunitense Foster Gillet pronto a investire 100 mln
- 22:20 Adriano: "Pensavo mi mettessero la camicia di forza, avevo idee sbagliate. Poi a San Paolo…"
- 21:50 Palladino: "Con Biraghi nessun litigio. Io ho fatto la mia scelta e va rispettata la sua"
- 21:30 Onana non ha pace. L'ex Inter pasticcia ancora, il Manchester United però rimedia al suo errore
- 21:15 Lazio, Baroni: "Scelte di formazione pensando all'Inter? No. Pensiamo solo a questa sera"
- 21:10 Lazio, Pedro: "Abbiamo diversi big match complicati, ma dobbiamo giocare le gare una alla volta"
- 20:59 Torna alla vittoria europea la Roma: 3-0 al Braga. Settebello variopinto della Fiorentina. Tutti i risultati
- 20:45 Abodi: "Mondiale 2034 in Arabia? La democrazia non è nella sua massima espressione ma..."
- 20:30 Lazio, moderato turnover per Baroni con l'Ajax in vista dell'Inter. A riposo Guendouzi e Zaccagni
- 20:15 Dopo JC e Handanovic, Reusch firma i guantoni di un altro interista: ufficiale l'accordo con Filip Stankovic
- 19:59 Team of the Week, le scelte della UEFA: nessun italiano, c'è Mukiele del Bayer Leverkusen
- 19:44 Milan, primo confronto tra Fonseca e la dirigenza dopo lo sfogo di ieri del tecnico
- 19:29 Paganin: "Mi aspettavo di più dall'Inter a Leverkusen, ma il percorso in Champions rimane ottimo"
- 19:15 Nasce INTERISTA, il nuovo programma di loyaly per i tifosi nerazzurri: i dettagli
- 19:00 Rivivi la diretta! BARELLA spiega l'INTERISMO, la PROVOCAZIONE di BASTONI: "Finale CHAMPIONS meglio dello SCUDETTO"
- 18:40 Inter al lavoro in vista della Lazio: personalizzato per Acerbi. Febbre smaltita per Dumfries
- 18:25 Atalanta, A. Percassi: "Scudetto? Piedi per terra, ricordo dove eravamo nel 2010"
- 18:10 Udinese, Sanchez verso la convocazione contro il Napoli: c'è l'Inter nel mirino
- 17:55 Sky - Meret-Napoli, si è concluso l'incontro: parti sempre più vicine per il rinnovo
- 17:41 Milan, Thiaw: "Fonseca ha ragione". Abraham: "Il nostro è un problema di mentalità"
- 17:27 Tesser: "L'Inter ha qualcosa più del Napoli in termini di rosa, la Lazio no. Atalanta allo stesso livello degli azzurri"
- 17:13 Empoli, Esposito a caccia del gol per la terza gara di fila. D'Aversa: "Probabilmente giocherà titolare"
- 16:59 Coppa UEFA 1990/91, il ricordo amaro di Salsano: "Finale con l'Inter persa immeritamente"
- 16:44 Tosto: "Lukaku ha un problema: la certezza del posto da titolare. Merita qualche gara in panchina"
- 16:30 Bastoni: "Vincere lo scudetto numero 21 o fare un'altra finale di Champions? Non ho alcun dubbio: dico la seconda"
- 16:16 Carragher: "City, è una crisi da non crederci. Il più grande manager di tutti i tempi non ha risposte per uscirne"
- 16:02 FOTO - Adidas, presentato il nuovo pallone 'Fired Up': sarà utilizzato nelle ultime due giornate di Champions
- 15:47 Qualificazioni Mondiali 2026, domani il sorteggio a Zurigo: annunciati i 5 assistenti
- 15:32 Champions, quanti punti servono all'Inter per arrivare tra le prime 8? La risposta basata sulle statistiche
- 15:18 SI - Napoli, gli agenti Federico e Andrea Pastorello a Castel Volturno per parlare del futuro di Meret
- 15:04 Lazio, i convocati di Baroni per l'Ajax: rientra Pellegrini, out Vecino e Romagnoli
- 14:49 Atalanta, Percassi: "Felici di quello che stiamo facendo, ma sappiamo che è difficile competere"
- 14:35 Juventus, Cambiaso e Nico Gonzalez ancora a parte. Milik verso il rientro
- 14:21 Leonardo: "Ronaldo, storia calcistica incredibile. Prima della finale Mondiale 2002 non dormì perché..."
- 14:07 V. Berisha non dimentica: "Alla Lazio per me fu dura, Inzaghi mi incoraggiava. E' bravo a fare gruppo"
- 13:53 Pier Silvio Berlusconi: "Il calcio ormai è un mondo folle, il mercato pure. La volontà per il Monza..."
- 13:38 Leonardo: "Dal Milan all'Inter scelta complicatissima. Vidi Moratti di nascosto, poi chiamai Galliani che rimase in silenzio. Il derby..."
- 13:24 Il Giorno - La Nuova Sondrio pensa a un ex interista come nuovo allenatore: voci su Hernanes
- 13:10 Ferrari: "Mercato di gennaio, Inter già ben attrezzata. Ma si vive di emozioni, se ci saranno occasioni..."
- 12:56 Milan, Fonseca perde altri due pezzi: l'esito degli esami di Loftus-Cheek e Morata
- 12:42 Lotito: "Lazio-Inter grande festa per il calcio. Contento che DAZN abbia deciso di trasmetterla gratis"
- 12:28 Marotta: "La trasmissione gratuita su DAZN di Lazio-Inter è un momento da celebrare. Sarà una gara bellissima"
- 12:14 Corsa ai posti extra in Champions: l'Italia supera il Portogallo e si porta al secondo posto
- 12:00 CHAMPIONS LEAGUE, la SITUAZIONE dopo 6 GIORNATE. INTER nella TOP8? PUNTI e COMBINAZIONE: lo SCENARIO
- 11:45 Lazio, Rovella: "Siamo forti, spero di alzare un trofeo con questa squadra"
- 11:30 Infantino: "Mondiale catalizzatore unico per un cambiamento sociale positivo. Nel 2030 e 2034 tornei per unire"
- 11:16 Ottavio Bianchi: "Il nuovo format Champions? Non l'ho capito, sono rimasto ai gironi"
- 10:48 CdS - Offensiva in campionato, attendista in Champions: qual è la vera Inter?
- 10:34 TS - Taremi, serve di più. Ma l'attaccante ha una convinzione
- 10:20 Corsera - Per la Champions servono alternative o si rischia di finire come l'anno scorso
- 10:06 Cordoba risponde alle pagelle della Gazzetta: "Lautaro fantasma? Ci vuole rispetto, che memoria corta"
- 09:52 Barella: "Abbiamo tutto per vincere la Champions. Futuro? Progetto serio, resto. Mkhitaryan maestro perché..."
- 09:38 TS - Arnautovic-Torino, l'Inter apre alla cessione ma pone le condizioni: il punto
- 09:24 TS - Acerbi, quanti ko: l'Inter può cambiare strategia per gennaio. C'è un nome per la difesa
- 09:10 GdS - Acerbi avverte ancora dolore: niente Lazio, oggi sarà visitato
- 08:56 GdS - Dumfries è guarito e si è già allenato: titolare con la Lazio
- 08:42 La Gazzetta massacra Taremi: "Se non inverte la rotta, il disastro sarà manifesto". Ma poi arriva la contraddizione
- 08:28 GdS - Disavventura dopo la beffa: problemi all'aereo, rientro slittato
- 08:28 GdS - Champions, che caos: 17 squadre in 3 punti! Ma per l'Inter gli ottavi sono vicini
- 08:00 GdS - Inter, testa subito al campionato: stop al turnover, tornano i big. E c'è un dato eccellente
- 07:45 Chiffi per Inter-Lazio: l'ultimo precedente con l'arbitro di Padova fu negativo per i nerazzurri
- 00:08 Milojevic (all. Stella Rossa): "Fallo netto sul secondo gol del Milan, una vergogna. Arbitro arrogante e col sorriso in faccia"
- 00:03 Ancora Fonseca: "Sono triste e non mi fermerò. Disposto a portare i ragazzi della Primavera o del Milan Futuro se servirà"
- 00:00 I danni del turnover scientifico