"Dove sono i giovani italiani?"

“Dopo la disastrosa impostazione portoghese della scorsa campagna acquisti 2008/2009 dell'Inter - Mourinho tolse il lusitano buono Pelé per mettere il lusitano scarso Quaresma - quest'anno sembra voler andar avanti sulla stessa strada: cacciare via tanti bravi giovani italiani (Acquafresca, Bolzoni, Bonucci, Siligardi), per prender un giovane straniero fratturato (l'austriaco semi-ignoto Arnautovic) e due zoppicanti cariatidi del calcio portoghese del passato come il lento, macchinoso e compassato Carvalho (Toni lo ridicolizzò anni fa) e l'ex palleggiatore ingrassato Deco, che a Roma potrebbero chiamare "Er Panzetta", per la tendenza a metter su adipe e chili. Mi sembra pure più evidente che Mourinho - nei suoi deliri di onnipotenza - aspiri a dichiarare di avere vinto da solo Campionato e Champions. Certo, con Deco e Carvalho - che devono ancora dimostrare di esser guariti - l'Inter continua la sua missione medico-sanitaria simile a quella di un polcilinico. La mia squadra acquista giocatori rotti, malati, esauriti, o con problemi di identità, o di convalescenza (Kanu, Fadiga, Adriano, Vampeta, Arnautovic, Kerlon, Vieira). E poi quando guariscono li cede. E complimenti! Le campagne acquisti di Mourinho mi causano una certa preoccupazione perché temo che Mendes é in società con l'allenatore della mia squadra. Sono forse troppo malizioso?”.
Fabrizio

“Buongiorno,
permettetemi una riflessione...
ieri sera mentre guardavo la partita dell' Italia, ad un certo punto mi sono detto che a parte il nostro "Bambino" in panchina, potremo guardare i nostri nerazzurri solo con le loro nazionali,e pechè tutto cio' accade solo e quasi sempre a noi? Perchè non possiamo vantarci di avere nostri giocatori nella nostra nazionale, perchè? Forse qualcuno puo' dare a me e credo ad una buona parte di tifosi una spiegazione plausibile? Mi chiedevo perchè non dobbiamo puntare sui ragazzi italiani? Diamoli all'altre squadre, continuiamo a prendere giocatori stranieri, Carvalho prima e Deco poi, ci hanno snobbato in passato e come dire caduti in disgrazia nel loro club,oggi vorrebbero venire all'Inter... Li prenderemo a braccia aperte e li pagheremo come al solito tanto ,in compenso i nostri giovani li mandiamo da un'altra parte.
Scusate lo sfogo”.
Antonello