“Cronaca di un'annata storta annunciata”. Ecco quale potrebbe essere il titolo maggiormente confacente a questa nostra Inter 2010/2011. I tifosi, gli uomini della stampa, la dirigenza, tutti sono alla frenetica ricerca delle motivazioni che hanno cagionato l’altalenante inizio di stagione neroazzurra, ove la supercoppa europea è stata persa con grande demerito, il campionato è dominato da una Lazio buona, ma non all’altezza del tricolore, e la principale coppa europea ha visto i neroazzurri farsi dominare per 105 minuti su 180 da un Tottenham che al di là del magnifico Bale è realmente una squadra normale.
Ma dove vanno ascritte le cause di questa situazione? In primis a Josè Mourinho, il quale abbandonando il progetto della continuità ha costretto la dirigenza a cercare affannosamente un degno erede che sapesse capitanare con erudizione e coraggio una squadra fattasi pluri – vincente. Il mancato convincimento dell’unico in grado di supplire degnamente alla sua assenza (Fabio Capello), e qualche altro mancato abboccamento avevano fatto ripiegare su quel Benitez che non ha né il carisma, né la sapienza del suo predecessore.
Poi, una dirigenza talvolta scellerata ha fatto il resto: anche in questo caso, le risultanze dell’operato di Branca e Moratti sono oscillanti: si va dagli acquisti perfetti che hanno permesso il “triplete”, come Maicon, Milito, Sneijder, a quelli di Mancini, Suazo e Muntari, che l’Inter si ritroverà a lungo sul groppone (mi riferisco soprattutto ai primi due), poiché non si spiega come dei giocatori mediocri, remunerati in maniera equa nelle squadre di provenienza, giungendo ai nerazzurri debbano sempre avere gli stipendi decuplicati. E chi se li prenderà mai quei due?!
Ma si era asserito di una “dirigenza scellerata”, e tale lo è stata cedendo Mario Balotelli ad un prezzo di esigui milioni di euro superiore a quello pagato per acquisire Muntari, così come lo è stata nel portare a Milano meramente il promettentissimo Coutinho (che si sta eccessivamente caricando di responsabilità, impedendogli una graduale maturazione) ed il modesto Biabiany. Sbraitai sui forum tematici innanzi ad una tale campagna acquisti, talvolta riscontrando la concordia di altri tifosi, ma anche litigando con gli strenui difensori dell’operato dirigenziale.
Ma come si poteva pensare che bastasse riconfermare il blocco vincente per rivincere a ciclostile? E l’anno in più sulla schiena di giocatori come capitan Zanetti? L’appagamento psicologico? Lo stato di grazia di giocatori chiave, difficilmente ripetibile? La necessità di un vero terzino sinistro (Chivu non lo è!)? Proprio in merito a questo ultimo interrogativo, come non menzionare che del possibile approdo di Bale all’Inter si parla da mesi. Ma se Moratti si è stufato di spendere, enunciai già tempo addietro, perché non cerca la cessione o la collaborazione, magari con qualche sceicco più smanioso di aprire il portafoglio?! Allora Bale era forse barattabile con Muntari e 4 o 5 milioni di euro, mentre ora appare incedibile, o comunque avere un prezzo elevatissimo ed una concorrenza di tutto riguardo.
Si diceva: “Prima dobbiamo vendere!”. Ceduti Balotelli ed il bidone Quaresma, non è arrivato nessuno, ignorando pure le suppliche del nuovo allenatore.
Infine, una ultima considerazione: l’Inter dello scorso anno vinse tutto, incassando milioni di euro in premi, guadagnando per la partenza di Mourinho e di Balotelli, fino al punto di parlare di tesoretto ammontante a 100 milioni di euro. Eppure, la replica della dirigenza è stata: “C’è il fairplay finanziario che incombe!”. Ma se il fairplay ha costretto a non acquisire giocatori proprio nel corso di un anno che ha visto degli introiti quasi irripetibili, cosa accadrà nel caso di una stagione priva di vittorie e quindi di rilevanti incassi? Si venderanno i campioni per pescare nel bacino della serie B?
La dirigenza negli ultimi anni ci ha ottimamente abituato, e quindi sia oggi conscia che gli siamo indubitabilmente grati per quello che seppe fare, ma che non siamo appagati e tanto meno stufi di vincere!"

Ivan

Sezione: Visti da Voi / Data: Ven 05 novembre 2010 alle 08:28
Autore: Redazione FcInterNews
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