"Sono convinto che l'errore fatto quest'estate in sede di campagna acquisti sia servito se non altro di lezione. Stavolta la dirigenza ha capito che ogni anno bisogna investire (intelligentemente, recuperando i soldi con delle cessioni) sul mercato per stare al passo delle altre grandi. Né si può pensare che una squadra come l'Inter che deve primeggiare anche in Europa possa puntare su giocatori di bravini ma non fenomeni solo perché italiani.
Tantomeno è il caso di puntare forte sulle giovanili che sì hanno vinto il torneo di Viareggio, ma che senza dubbio non sono ancora maturi per i grandi palcoscenici: né Caldirola, né Alibec né Dell'Agnello etc... con loro bisogna aspettare ancora.
Allora Sanchez bisognerà cercare di prenderlo con un'offerta giusta per il suo valore (a mio avviso lui è il giocatore più forte della Serie A, secondo solo ad Eto'o) tipo 30 milioni più uno o due giovani da individuare. Assieme ad Eto'o e Milito formerebbe un tridente non inferiore secondo me a Villa-Messi-Pedro.
Anche Ganso andrà tenuto in considerazione sopratutto se come auspicano gli editorialisti di fcinternews il prezzo (attualmente stimato attorno ai 35 milioni, visto che per la clausola a 30 il Santos ha detto no) potrà essere abbassato a 20-25 facendo valere la volontà del ragazzo e della DIS di andare in Europa verso riflettori più importanti. Il giocatore è stato paragonato a Rivaldo e Zidane e ha tanti ammiratori tra le ex stelle brasiliane. Altro motivo per stare in guardia è la necessità di non farlo andare a rinforzare il Milan, il quale potrebbe ritrovarsi effettivamente un ulteriore pilastro della futura nazionale brasiliana (oltre Pato).
Come suggerito da Durante, l'oca che non è un fulmine (come non lo è mai stato Pirlo) potrebbe anche arretrare di qualche metro giocando da regista alla Hernanes o facendo un paragone col Barca, alla Xavi laddove Sneijder potrebbe fare l'Iniesta della situazione. Cambiasso completerebbe il terzetto di centrocampo.
A mio avviso non è il caso di disperdere tempo e soldi in giocatori discreti come Parolo ma che all'Inter farebbero panchina. A centrocampo se non arrivasse il brasiliano l'Inter prenderebbe preferibilmente Montolivo che ha ottimi piedi ed è ancora in attesa della consacrazione definitiva. Straordinario e perfetto sarebbe stato Hernanes (che come dicevo è il giocatore che Ganso potrebbe diventare se arretrasse) ma è chiaro che adesso costa un po'.
In attacco invece il ripiego al cileno si chiamerebbe Vucinic. Non da escludere le partenze di J.Cesar (sostituito da Viviano) e Maicon (da Tabanou o Criscito con spostamento a destra di Nagatomo) per fare cassa, oltre ai praticamente certi Pandev e Mariga.
Un po' di conti. Incassi: J.Cesar (25), Maicon (25), Pandev (10), Mariga (7) = 67mil. Spese: Viviano la 2a metà (7), Criscito o Tabanou (10), Sanchez (30), Ganso (25) = 72mil. Non considerando i 7 di Muntari e i 4 di Destro che coprono più o meno gli acquisti solo da formalizzare di Kharja, Nagatomo e Castaignos.

Andrea

Sezione: Visti da Voi / Data: Gio 31 marzo 2011 alle 11:14
Autore: Redazione FcInterNews
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