Cessione Eto'o, lettere aperte alla società

"Ho appena letto la lettera di Fabrizio dal titolo "Occhio, qui c'è sotto qualcosa!" e non posso che condividerla al 100%. All'incredulità e alla rabbia (rabbia perchè non è giusto prendere in giro i tifosi spacciando per acquisti i vari Coutinho o Biabiany e sentire la solita formula magica FPF che ovviamente vale solo per l'Inter come dimostrano Milan, Juve e le squadre di tutta Europa) ormai è subentrata la rassegnazione.
Non mi domando neanche più perchè Moratti e il resto della banda, Paolillo e Branca, abbiamo operato con tanto accanimento contro l'Inter, spero solo che l'incubo finisca quanto prima con l'annuncio della vendita della società.
Pensandoci bene una domanda da porre ce l'ho ma non è per un giocatore o un dirigente, è per tutti quei tifosi dell'Inter (non so se siano la maggioranza o una minoranza) che ancora difendono la società e che sicuramente pensaranno di me e Fabrizio "quelli non sono veri tifosi" (come se qualcuno possa decretare chi è cosa): avete fissato un limite e, se sì, qual'è?"

Leonardo

"Cedere Eto'o e sostituirlo con Forlan, per me, resta una delle fesserie più grandi dalla cessione di Roberto Carlos. Il mercato dell'Inter, negli ultimi anni, ha avuto un picco massimo con la cessione di Ibra, un affare più che azzeccato, poi lo scorso anno ed oggi, si è tornati ad un andamento schizofrenico e disorganico, che ci porta alla trattativa per acquisire un giocatore di 32 anni e nemmeno tanto forte. Se è Branca l' artefice di ciò, mi chiedo: non sarebbe meglio se andasse via Branca e rimanesse Eto'o?"

Francesco