Caso Burdisso, un tifoso dalla parte di Moratti

"Saluto con simpatia tutti gli amici interisti e mi pronuncio in merito alla vicenda Burdisso_Roma_Inter.
Ebbene sono contento della presa di posizione della nostra societa’ riguardo al cartellino di Burdisso,se come sembra e’ stato valutato 10 milioni.Spero che l’Inter non receda neppure di un euro da tale cifra e anzi, mi riterrei ancor piu’ soddisfatto se il giocatore non fosse venduto alla Roma bensi’ all’estero dove societa’come il City ne hanno fatto richiesta e sono disposte ad investire cifre importanti .
Questo innanzi tutto perche’ la Roma e’ una nostra diretta concorrente in campionato e quindi non si capisce perche’ dovremmo rafforzarla a fronte di alternative piu’ convenienti per noi.
Quest’anno il NOSTRO giocatore ha letteralmente messo a posto la loro difesa a nostro discapito, al punto che quasi quasi ci scippavano uno scudetto da noi pienamente meritato e condotto in testa per la stragrande maggioranza del torneo.
Inoltre e’ una questione di giustizia e di dignita’personale per i nostri colori:siamo stati tacciati di consumare il biscotto con la Lazio,di avere il favore degli arbitri quando era vero il contrario.(evidentemente qualcuno che dipende da chi e’ nato in una culla d’oro, non conosce la vergogna),sono stati mistificati episodi di gioco dove erano coinvolte le due squadre e personalmente ritengo che in tale vicenda la Roma non fosse in buona fede.E’ sembrato esservi l’intento di creare un immagine dell’inter distorta e negativa.A mio parere invece il comportamento della lupa e’stato poco serio,molto vittimistico e utilitaristico.
Alti esponenti giallorossi sostenevano che mentre l’Inter era forte in FORZA del denaro,la Roma teneva testa all’Inter con la FORZA delle idee.. (e qui il riferimento all’acquisizione di Burdisso e’ evidente).
ORA,forse e’ venuto il momento di spiegare attraverso i fatti,che l’inter non vuole piu’ farsi del male come e’ successo in passato,che l’Inter non e’ piu’ una ONLUS a tinte nerazzurre a beneficio di chi e’ gia’ benestante..
Gia’ perche’ i calciatori di un certo livello sono dei benestanti e i loro presidenti,anche se hanno i debiti, lo sono altrettanto.
Detto questo mi appello al nostro amato presidente e a chi lo rappresenta nelle trattative affinche’ non si lascino intenerire dai nostri rivali i quali pur appartenendo alla categoria dei milionari, piangono miseria per poi, cosa altamente probabile, fregiarsi di averci gabbato con cio’ che loro definiscono, la FORZA DELLE IDEE..Questo di fatto vuol dire prendersi gioco del nostro presidente toccando il tasto della sua signorilita’.
Lo stesso ragionamento vale nei confronti dei singoli giocatori,i quali firmano liberamente lauti contratti esigendo dalle societa’ il rispetto degli stessi, salvo poi pretendere in deroga ai contratti da loro liberamente firmati,che siano esaudite le loro richieste sia sugli adeguamenti economici sia per quanto riguarda le loro decisioni sul dove e con chi giocare..Burdisso docet.Penso sia ora di finirla con questo andazzo e nella fattispecie spero che Nicolas Burdisso ringrazi Moratti per il bene da lui ricevuto nei momenti di difficolta’ e si rasssegni alle decisioni dell’inter se non gli riesce di adeguarsi.
Faccio notare che aldila’ della trattativa per la cessione di Burdisso,molte societa’ si approcciano all’inter per comprare i nostri giocatori migliori e comunque incedibili a prezzi di saldo..20 milioni per Snejder,30 milioni per Maicon(l’unico fuoriclasse al mondo nel suo ruolo);Balotelli per 25 milioni e via discorrendo.
Forse e’ il caso di chiarire che non scambiamo l’oro con le perline colorate e se cercano gli sprovveduti devono bussare ad altre porte.
Con amicizia".

Antonimo