Campo, mercato e Mancini: voce ai tifosi interisti

"Buonasera Redazione,
precedentemente avevo scritto che con la Juve in coppa italia avevamo toccato il fondo, ahimè, mi sbagliavo. Guardando la partita di ieri mi è sembrato che c'è ancora spazio per sprofondare e andare sempre più giù. Incomincio a pensare che le critiche che seguivano nei post partite dell'Inter dagli addetti ai lavori erano più che giustificate. Quando si vinceva comunque c'era quella sensazione di non aver fatto bene, che la dea bendata, e Handanovic, ci abbiano dato una grossa mano. Poi è venuta a mancare anche la difesa(colpa del centrocampo) e il non sapere più tirare in porta. Chiunque gioca contro di noi sfodera gli artigli, sbavano. Lazio, Empoli(che non meritava di perdere), Sassuolo, Atalanta, Carpi e anche Milan, tutte squadre inferiori al nostro organico, eppure abbiamo perso tanti punti. C'è un grosso problema è va risolto al più presto possibile, non possiamo restare fuori dalla champions, non per un fatto di prestigio, ma per far fronte ai debiti. Qui si rischia veramente di fallire, e c'è tanta gente che "soffia" in questa direzione. In un mese e mezzo il Napoli, da meno quattro, si è portato a più nove, tredici punti! La Juve ha inanellato 12 vittorie ed è lì pronta al sorpasso. Entrambe le squadre erano dietro, molto dietro di noi. Il Mancio dice che noi siamo avendo un calo come loro lo hanno avuto a inizio stagione. A me non sembra un calo, ma un vero e proprio collasso. Domenica arriverà il Chievo, vedrete, sarà un'altra sofferenza.
Comunque sia sempre forza Inter".

Giuseppe

"Gentile redazione, permettetemi di fare qualche considerazione dopo il derby. Prima di tutto vorrei commentare le parole del Massimo rappresentante della classe arbitrale, il presidente dell'AIA Marcello Nicchi: "Chi dice che gli arbitri siano permalosi, non li conosce. Non sono permalosi, hanno solo il dovere e l'obbligo di rispettare il regolamento. Bene sono d’accordo con questa affermazione di principio, vediamo se il sign Damato ha applicato il regolamento. Gli episodi non sono di quelli di dubbia interpretazione, sono lineari chiari e facili da gestire. Primo episodio rinvio sbilenco con i piedi del portiere del milan intervento con le mani. Facile e lineare il giudizio dell’arbitro 1 se ritiene che il portiere sia intervenuto con le mani prima di Eder è punizione a due in area – 2 se ritiene che il portiere sia intervenuto dopo Eder è rigore non ci sono altre interpretazioni. Decisione di Damato nessuna delle due. Secondo episodio facile semplice a due metri dall’arb
 itro di porta. Alex interviene da terra colpendo Icardi senza alcuna possibilità di colpire la palla, rigore bene, ma perché non ammonire alex se non con il rosso almeno con il giallo mistero, sarebbe stato espulso per doppia ammonizione. E’ come dice Nicchi il dovere di applicare il regolamento? No. Non posso credere che un arbitro non conosca il regolamento, siamo a regole da applicare in terza categoria, è cattiva fede non ci voglio credere, credo che l’arbitro non ha fatto l’arbitro ma ha interpretato il regolamento sui generis, ho dato il rigore è sufficiente non posso penalizzare la squadra ulteriormente. E’ vero tante volte gli allenatori devono difendere lo stipendio ma sono professionisti devono rispondere al loro presidente. Altri devono difendere il loro stipendio ma per favore utilizziamo argomenti più seri i tifosi non sono stupidi. 
Altro argomento Mancini, da genio della panchina ad allenatore sull’orlo di una crisi di nervi,  questo si sente dalla categoria degli “addetti ai lavori” ma aimè anche dai tifosi dell’Inter. La crisi dell’Inter, vediamo di analizzare con un certo distacco l’ultimo mese. Inter vs lazio partita senza infamia e senza lode persa per una stupidaggine di Melo, inter- empoli vittoria fuori casa mica male inter sassuolo ha letteralmente bombardato il sassuolo migliore in campo il portiere del sassuolo, inter atalanta giocata male ma pareggio, inter carpi pareggio con cappellata finale, inter milan primi trenta minuti dominio dei nerazzurri unico tiro in porta del milan gol rigore sbagliato dai nerazzurri e due errori tecnici dei singoli sui due gol milanisti. Bene quali grandi colpe ha Mancini forse di mettere Santon al posto di dambrosio? Non stiamo parlando di Maicon. Le colpe di Mancini volere giocatori buoni, gli si fa una colpa, leggete qualche formazione dell’inter prim
 a di Mancini otto difensori mediocri, meditiamo tifosi meditiamo. Niente critiche a priori ma vicini alla squadra sempre alla fine Mancini tirerà le somme con la sua grande competenza.  
Amala".

Pietro

"Ma perchè Mancini non va a guardarsi gli allenamenti dei vari allenatori "minori" come Sarri, Di Francesco, Castori ecc.., così si renderà conto di come si gestisce una "squadra" di calcio di serie "A" e non del dopolavoro ferroviario?

Comunque, se lo ha fatto, cambi mestiere...Grazie per lo spazio che vorrete dedicarmi.

Un tifoso orgoglioso di questi colori... 

Saluti".

Tommaso 

"Salve redazione, era da molto tempo che non scrivevo, non che mi fossi disinteressato, quello mai. Vedendo come sta procedendo questa stagione, com'è finita quella passata, mi sento benissimo di dire che l'Inter ha vissuto un cambiamento epocale col passaggio a Thohir, ma nulla è cambiato. Siamo sempre la stessa realtà e mi sento di dire che NON SIAMO MAI STATI UNA GRANDE SQUADRA, E MAI LO SAREMO!!!
Dico questo pensando a cos'è una grande squadra a livello mondiale, è una realtà che ha una tradizione vincente, che viene temuta e rispettata da tutti, che è composta da gente competente e che viene messa sempre al primo posto da tutti i suoi dipendenti. Benissimo questo l'Inter non lo sarà mai, perchè l'Inter vive sempre al momento, vive di umori e sensazioni, vive di folate, bellissime per carità, il triplete sarà sempre nei nostri cuori e scolpito nelle nostre menti, come tutti gli istanti di quella cavalcata, però adesso siamo sprofondati nuovamente nell'oblìo, nuovamente nella nostra solita mediocrità. Almeno un tempo avevamo le vacche grasse delle casse del presidente Moratti che ci regalava figurine su cui sognare, Ronaldo su tutti. Adesso non ci resta che stare a guardare gli altri giocare  e vincere per altri venti o trenta anni, prima che arrivi un nuovo Mourinho e ci riporti per un paio di anni ad assaporare il sapore della vittoria, e poi nuovamente a raschiare il fondo del barile. Con l'avvento di Erick Thohir speravo in un cambiamento in meglio, speravo nell'avvento del nuovo manager e dell'apertura verso un nuovo orizzonte, magari più commerciale e meno familiare; ma qualcosa che ci facesse arrivare ad essere all'altezza delle più grandi società europee. Questa speranza alberga ancora in me senza dubbio, ma sono oltremodo sfiduciato perchè le grandi squadre si vedono in un momento di difficoltà, e come al solito, dinnanzi alle prime difficoltà l'Inter si scioglie come neve al sole. In balìa sempre degli umori come una volta, non c'è stata una presa di posizione della nuova dirigenza, non c'è stata una prova di alcun cambiamento e quindi non possiamo benissimo dire che anche questa stagione sarà buttata nel cesso e ci dovremmo accontentare dell'ennesima rifondazione estiva senza alcun senso e in balìa delle richieste strampalate di un altro allenatore, alle prese con un nuovo progetto tattico e tecnico e con altri giocatori indegni di vestire i nostri colori. Alle prime schermaglie di difficoltà all'inter sono riapparsi gli isterismi dei bei tempi andati. Mancini in totale crisi di nervi, privo di un idea tattica, totalmente inabile a dare una filosofia alla squadra, si limita al compitino e a far ruotare a caso formazioni, uomini e moduli; giocatori in completa crisi di identità lasciati totalmente allo sbando, la maglia pesa tonnellate e a loro diventano le gambe molli, questo è simbolo di mancanza da parte di allenatore e ambiente, ovviamente come sempre la società è assente ingiustificata, manca un uomo che preda in mano tutto e che ci metta la faccia, dopo oriali abbiamo avuto il vuoto. Ovviamente manca un leader carismatico sia in squadra (Felipe Melo ci prova ma non sempre ci riesce) e ovviamente in società, i vari direttori sono nuovi e distanti dalla nostra realtà, Zanetti ci prova anche lui ma non ha esperienza e manca un uomo mercato vero e proprio, tutte mancanze che avevamo una volta e continuiamo ad avere. Bisogna essere onesti, la Juventus è uscita da una crisi che sembrava tagliarla fuori da tutto, ha fatto una rimonta micidiale e adesso è in corsa peer tutto; nel mercato di gennaio ha operato per creare una squadra per i prossimi      anni, concludendo una serie di operazioni per acquistare ed opzionare i migliori giovani sul palcoscenico della serie A e B, ovviamente tutta gente italiana e dalle belle speranze. Conoscendo la storia e i personaggi che hanno da sempre orbitato nel mondo Juve non dico di apprezzare ciò che stanno facendo, però razionalmente è così che opera una grande squadra. Per non parlare delle squadra inglesi e tedesche che sono anni luce avanti a noi.
Io vedo sempre gli stessi errori in serie, da anni a questa parte, traendo delle conclusioni logiche possiamo dire che l'Inter non impara dai propri errori anzi persevera, il che come dice anche il detto è diabolico. Detto ciò non mi resta che farmi il sangue amaro e bestemmiare al creato ad ogni partita, vedendo uno spettacolo indegno e potendo solo immaginare cosa direi io negli spogliatoi a quella specie di giocatori che vestono la maglia a strisce neroazzurre. Se i giocatori avessero almeno la metà della nostra passione e della nostra FAME AGONISTICA a quest'ora saremmo già vincitori anche prima di scendere in campo, invece si limitano a ciondolare e a sbagliare le cose che si imparano a scuola calcio.
Distinti saluti 
Amala sempre!!!".

Paolo

"Mi vergogno di essere interista dopo una partita come il derby.

Con quale criterio è stata messa in campo la squadra che era palesemente inferiore a centrocampo visto che avevamo solo Medel e Brosovic . Ma quello che è più tragico che visto che la squadra soffriva non si sia corso ai ripari mettendo dentro anche Kondogbia giocando con un 4 3 3 .

Se volete vengo io a fare l'allenatore che costo molto meno e forse senza capirne nulla di calcio farei meno errori nel mettere in campo la squadra".

Rino

"Grazie per l'opportunità.
Ieri prima della chiusura del calcio mercato, io povero terrestre tifoso dell'Inter mi sono chiesto alcune cose sul presunto affare Banega.
Prima di tutto perché non è stato preso subito, vista l'estrema necessità che abbiamo a centrocampo di un giocatore che dia luce ai nostri attaccanti.
( se non facciamo la Champions siamo con il culo per terra e pieni di debiti)
Tanti evidentemente la pensavano come il sottoscritto e una risposta chiara è arrivata, inutile spendere 4 o 5 milioni adesso che tra 13 giorni  sono già fissate le visite mediche.
A questo punto mi sono chiesto su quali certezze, il nostro grande operatore di mercato si basava, viso che il giocatore non ha firmato nulla con noi e la squadra dove gioca adesso ha la possibilità  di rinnovare con lui.( clausola di rinnovo dopo 30 presenze)
Oggi leggo esattamente questo, quello che temevo è nel vostro articolo riguardante la frenata dell'agente.
Se fossi il presidente Thohir e mi impostano una trattativa in queste condizioni,  metterei un paio di scarponi da alpinismo e comincerei a prendere a calci nel culo fino a Siviglia l'autore di queste vaccate.
Inoltre voglio ancora affermare che finché non abbiamo una squadra di mercato e di osservatori validi  che non facciano sprecare denaro alla nostra società non saremmo mai competitivi.
La validità di quello che acquisti lo vedi il momento che lo rivendi o dalle richieste che hai dalle altre società.
Noi dobbiamo svendere quando va bene, o cedere in prestito quello che abbiamo acquistato.
Qualcuno che faccia i conti di quanti soldi sono stati sprecati manca in questa società.
Altro punto dolente è la politica dei giovani, c'è un buco tra la primavera e la serie A, i nostri giovani si perdono per strada, campioni in primavera, dispersi nella successiva fase. 
Converrebbe fare un accordo più vincolante con società di serie A acquistando giocatori più pronti, ma non ancora costosi.(vedi quello  che fanno Juventus e Sassuolo).
Non abbiamo un giocatore della primavera che sia riuscito ad emergere, anche perché le possibilità che vengono date a loro sono minime ( vedi Camara Puscas etcc).
Come avete notato non ho appesantito il momento che stiamo passando con ulteriori critiche, spero ancora che Mancini trovi il modo di uscirne, chiedo semplicemente al nostro allenatore che individui giocatori che onorino questa maglia in modo di non vedere più in campo gente irritante, con atteggiamenti da calci nel culo.

grazie".

Roberto

"Oggi più che mai mi sento di chiedervi se sia veramente necessario riportare la feccia presente sul sito/quotidiano "TUTTO SPORT".
Un accozzaglia di puttanate immani volte solo a infangare e destabilizzare tutto ciò che riguarda l'ambiente INTER.
Io credo un sito debba scrivere nel bene e nel male della propria squadra, ma sinceramente sto fatto di riportare pari pari quanto scritto su un "giornale" triste, fazioso e filo-juventino quale tuttosport, beh, lo trovo di cattivo gusto e poco rispettoso sia di noi tifosi che della società INTER.
Cordiali saluti".

Marco

"Lettera ‪#‎IostoconMancini‬ :
#IostoconMancini perche' e' l'allenatore che ha costruito la squadra che poi avrebbe fatto la storia del calcio mondiale !!!
#IostoconMancini perche' da quando e' tornato ha portato l'Inter di nuovo a lottare per cio' che merita per storia e blasone !!!
#IostoconMancini perche' fondamentalmente a noi il rumore dei nemici e' sempre piaciuto,abbiamo scelto una fede che ti fa' stare in posti meravigliosi sconusciuti a tutti e poi bruscamente ti porta all'inferno in un modo crudo e traumatico!!!
#IostoconMancini perche' se a noi nel girone d'andata per ogni "soffio" ci hanno fatto giocare in 10 uomini ben 7 macth di cui uno deciso e poi vedi le partite e il metodo di giudizio non e' lo stesso è ovvio che smadonni contro il mondo!!!
#IostoconMancini perche' se hai una pippa di nome ICARDI che in tre partite :Sassuolo-Carpi-Milan ti fa' perdere 6 punti e' ovvio che vai in conferenza stampa e dici che quei goal a 50 anni li facevi pure tu!!!
#IostoconMancini perche' sognare e' lecito ma lui ci ha sempre detto che il nostro obbiettivo era il piazzamento in Champions !!
#IostoconMancini perche' se fino a dicembre cambiando 17 formazioni su 17 incontri e riuscito a stare in vetta al campionato non vedo perche' adesso questi pseudo tifosi interista sono pronti a criticarlo !!!
#IostoconMancini perche' le squadre non si costruiscono in sei mesi ,forse c'eravamo illusi, ma ci sono squadre che da 5 anni rincorrono ma non hanno vinto niente mantenendo gli stessi giocatori e cambiando allenatori internazionali !!!
#IostoconMancini perche' vedo la Juve che e' cinica ma di bel gioco zero e' piu' rodata di noi ma ha la stessa cazzutaggine che noi in questi periodo abbiamo smarrito (anche se ...se quella pippa di Icardi butta i goal dentro stavamo parlando di altro)
#IostoconMancini perche' ci sono giorni in cui essere INTERISTA e' favoloso ,altri in cui e' doveroso ....e altri in cui e' Orgoglio ,ed oggi e' questo !!!
#IostoconMancini perche' sono interista nel bene e nel male ,amo la mia squadra e che si vinca o si perda IO SONO INTERISTA ....non come quei tifosi(di tutte le squadre ) che adesso salgono sul carro dei vincitori e poi a maggio chissa' forse ,mah !!!
#IostoconMancini e basta ‪#‎Amala‬ !!!!".

Sasà

"Gentile Redazione, approfitto di questo spazio che concedete a noi tifosi della Beneamata per esprimere il mio parere sulla situazione attuale della squadra.

Io sono sempre stato un "manciniano", ed ho esultato quasi come per la vittoria di uno scudetto alla notizia dell'esonero dell' "asino" Mazzarri e della chiamata del mister che iniziò il ciclo di vittorie della grande Inter di Massimo Moratti e, soprattutto, del nuovo Fenomeno Ibrahimovic. Tuttavia, ad oggi, sono diventato mio malgrado fortemente critico sulla gestione della squadra da parte di Mister Mancini.

Se infatti ad Agosto-Settembre le cattive prestazioni potevano essere dettate dalla mancanza di amalgama tra i nuovi acquisti ed alla preparazione atletica ancora da ultimare, è emblematico come, arrivati a Febbraio, il livello di gioco della squadra non sia cresciuto nemmeno minimamente, rimanendo praticamente uguale a quello espresso nelle prime fasi della stagione, a differenza di quanto fatto dalle altre squadre (Juve e Milan in primis).

A questo punto mi chiedo: ma cosa fanno ad Appiano Gentile durante la settimana Mancini, lo staff ed i calciatori? Si allenano? Oppure passano il tempo ad organizzare le feste natalizie e a sfoggiare le nuove uniformi marcate D&G ? E' emblematica la mancanza di idee, di schemi e l'improvvisazione che regna nella squadra specialmente in fase offensiva dove chi non ha il pallone non tenta nè di smarcarsi, nè di proporsi per uno scambio e nè tantomeno tenta di attaccare l'area di rigore rendendo di fatto impossibile la giocata al portatore di palla.

A questo punto della stagione trovo che non sia ammissibile addurre giustificazioni: una squadra che punta ai primi tre posti della Serie A può e deve fare di più, se non altro sul piano del gioco e della mentalità.

Speriamo in una repentina inversione di rotta, anche se da una rosa composta da giocatori sopravvalutati (Kondogbia e Perisic valgono davvero, messi assieme, i circa 50 milioni spesi per loro?), eterni panchinari (Jovetic, Ljajc, Felipe Melo sono stati titolari nelle loro squadre solo in mancanza di alternative) e giocatori inadatti (D'Ambrosio e Nagatomo terzini da serie B incapaci di dribblare e di sovrapporsi, e addirittura Manaj che giocava in Lega Pro!!!!!) non c'è da aspettarsi grandi cose, a meno che non vengano messi sotto torchio durante la settimana da un mister che dovrebbe parlare di meno e lavorare di più, visto quello che si vede in campo la domenica da ormai troppo tempo. Non è più il tempo delle telefonate, bisogna concentrarsi sul campo e fare crescere la squadra se se ne hanno le capacità oppure il signor Mancini abbia il coraggio di ammettere i propri limiti e salutare lasciando spazio ai giovani (Stankovic).

Forza Inter e a presto, sperando di potere commentare risultati ben diversi".

Gaetano