Roberto Mancini è un uomo solo: così Tuttosport descrive il momento dell'allenatore jesino. "Con la squadra ha rotto, la società è lontana e se non arriva la Champions la panchina è a rischio - si legge -. Il ko pre natalizio contro la Lazio e quanto accaduto nello spogliatoio dopo il match, ha rotto il giocattolo. L'Inter da quando è tornata in campo - e di sicuro non ha giovato la preparazione invernale in Qatar - ha perso l'identità che aveva saputo costruirsi. Ha perso sicurezza, solidità difensiva e cinismo offensivo. L'Inter vista nelle ultime giornate, ma anche in Coppa Italia contro la Juventus, è apparsa la sorella di quella dell'anno scorso, simile in tutto e per tutto a quella di Mazzarri prima e dello stesso Mancini poi: a proposito, il tecnico jesino nella sua seconda avventura in nerazzurro è arrivato a 49 gare di campionato, le stesse collezionate in una stagione e mezza da Mazzarri, mettendo insieme 80 punti contro i 76 del predecessore". 

Insomma, secondo il quotidiano di Torino ora va davvero tutto storto. Soprattutto, ci sarebbe la rottura con la squadra. "Il Mancini nervoso e in rotta con alcuni giocatori (Icardi, ma anche Jovetic), non può rendere felice Erick Thohir, presidente lontano nell’ultimo periodo, ma sempre attento ai comportamenti dei suoi tesserati. Il tycoon ha sempre sostenuto Mancini, ma è chiaro che tutto sia condizionato al raggiungimento di un terzo posto che oggi, classifica alla mano, è ancora distante solo 1 punto, ma che nella realtà, rischia di essere più distante soprattutto se l’Inter non saprà rialzarsi in fretta con Chievo e Verona". E senza il terzo posto, ET potrebbe decidere per l'esonero.

 
 

Sezione: Rassegna / Data: Mar 02 febbraio 2016 alle 10:38 / Fonte: Tuttosport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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