Dopo la rete di Cagliari, purtroppo inutile ai fini del risultato per l'Inter, Lautaro Martinez ha messo nel mirino un traguardo chiaro, quello dei 10 gol stagionali. Un bottino probabilmente neanche così troppo vistoso per un attaccante pagato più di 20 milioni, ma comunque importante per un ragazzo arrivato dall'Argentina neanche otto mesi fa con l'etichetta di vice-Icardi. Ebbene, il Toro sta inseguendo il record proprio di Maurito del primo anno nerazzurro che, nel ’13-14, si fermò a 9 reti, segnate tutte in campionato. Il rosarino in quell’anno aveva 20 anni (ne compì poi 21 a febbraio), arrivava da una stagione in A alla Sampdoria dove realizzò 10 reti e convisse nella prima metà dell’annata con la pubalgia, ma seppe poi ritagliarsi un posto fra Milito e Palacio diventando protagonista nel girone di ritorno. Più o meno lo stesso percorso di Martinez che da qui maggio può superare qualche altro connazionale che ha scritto la storia dell’Inter: detto che è impossibile raggiungere gente come Milito (30 gol nella prima annata in nerazzurro, la stagione di grazia ’09-10, quella del Triplete) o Palacio (22 nel ’12-13), difficile avvicinarsi ai 16 di Angelillo (’57-58) e Crespo (’02-03) o ai 15 di RamonDiaz (’88-89), appare decisamente alla portata Cruz, nel ’03-04 ne fece 11, pure lui da attaccante di scorta.

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Sezione: Rassegna / Data: Lun 04 marzo 2019 alle 10:45
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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