L'incontro di ieri avvenuto tra il diesse interista Piero Ausilio e l'agente di Lautaro MartinezAlejandro Camaño, è stato un pranzo dai toni piuttosto distesi e amichevoli durante il quale è stata ribadita la volontà di entrambe le parti di proseguire insieme. Sebbene non sia ancora arrivata la stretta di mano finale che precede l'ultimo e definitivo step, ovvero la firma, il meeting di ieri ne è stato il preludio. Mai davvero stuzzicato dalle idee Arsenal e Tottenham, il Toro resterà a Milano, città che ama, dove firmerà un contratto fino al 2026 da sei milioni netti a stagione. L'iniziale richiesta di Lauti era di sette milioni - ricorda Tuttosport -, di fronte all'iniziale offerta nerazzurra di 4,5, poi cresciuta grazie all'alleggerimento sul monte ingaggi fatto nelle scorse settimane. Restano da limare gli ultimi dettagli spiega il quotidiano torinese: "la modalità per arrivare al 2026. Firma fino al 2025 con opzione annuale, come vorrebbe il giocatore. Oppure direttamente al 2026 senza condizioni, come preferirebbe l’Inter. Un altro è legato ad alcune richieste economiche di Lautaro e Camaño per essere indennizzati del mancato rinnovo di un anno fa".

A questi dettagli però ci penserà la diplomazia di Beppe Marotta, ieri grande assente del pranzo italo-spagnolo, motivo che porterà le due parti a rivedersi settimana prossima.










Sezione: Rassegna / Data: Gio 19 agosto 2021 alle 09:29
Autore: Egle Patanè
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