"La più brutta figura della storia contemporanea della Juventus. Difficile trovare qualcosa di peggio quanto ad approccio, atteggiamento, personalità e tecnica individuale. Al di là del risultato e dell’esito della semifinale che premia ai rigori i bianconeri (epilogo che farà sicuramente godere i tifosi bianconeri), resterà una macchia nel curriculum di una squadra che ha compiuto imprese, ma ieri ha impataccato l’onore con l’ignominia agonistica". Questo quanto sottolineato da Tuttosport nella giornata odierna. "Notte buia, inconcepibile per chi ne ha illuminate di memorabili e, soprattutto, è chiamato ad accenderne altre, a stretto giro di posta. Un film horror che ha terrorizzato, disgustato e disorientato il popolo juventino che ieri sera non riusciva a credere alle immagini televisive, come non si crede ai film “de paura” di serie B, quelli con gli effettacci e la salsa di pomodoro a fiumi. L’Inter non sembrava nemmeno crederci, con la difesa priva dei due centrali e un incipit solo frizzantino, non certo tremendista. Ma dopo aver segnato il primo gol con Brozovic (azione viziata dal fallo di Medel sull’addormentato Hernanes che riceve uno sciagurato rilancio di Neto), prende coraggio dalla timidezza della Juventus, che dopo aver subito il secondo gol al 4’ della ripresa diventa paura, che sfuma in terrore quando in piena confusione, Rugani commette fallo su Perisic in area (forse partito in fuorigioco) provocando il rigore della rimonta. Zaza crea e distrugge un paio di occasioni. Il subentrato Pogba permette alla Juventus di giocare con maggiore convinzione il secondo supplementare, costruendo la più chiara occasione da gol con Morata al 120’. Un po’ tardi per svegliarsi".
 
 

Sezione: Rassegna / Data: Gio 03 marzo 2016 alle 11:44 / Fonte: Tuttosport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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