Inter modello Premier League. Questa l'idea che Tuttosport si è fatta del club nerazzurro dopo l'avvento di Thohir e quello successivo di Mancini. "Thohir, che ha un rapporto diretto con Mancini, ha conosciuto un allenatore che vive a 360° ciò che concerne la Repubblica nerazzurra, non fosse altro perché al City, di fatto, il suo ruolo incorporava pure quello del direttore sportivo. Non è un segreto che tanto Podolski, quanto Shaqiri abbiano detto sì all'Inter anche perché convinti direttamente dal tecnico. Soprattutto per lo svizzero (oggi presentazione stampa alla Pinetina) è stata fondamentale la figura del Mancio, non fosse altro perché molte, dalla Juventus al Liverpool passando per l'Everton, erano le squadre in coda per averlo. Decisiva nella sua scelta la visita alla Pinetina del fratello-procuratore: Mancini e Ausilio hanno sì trattato di questioni economiche, ma soprattutto hanno delineato quale sarebbe stato il progetto tecnico che il club avrebbe costruito intorno al ragazzo. Chi conosceva il primo Mancini nerazzurro ha trovato un uomo molto cambiato e decisamente più sereno. Lo dimostrano il rapporto con i media e la poca voglia di invischiarsi nelle italiche polemiche: il tecnico non ha dato nessuna soddisfazione a chi ha provato a metterlo in mezzo su Calciopoli o nel rispondere a Montella sul poco fair play finanziario dell’Inter".


 

Sezione: Rassegna / Data: Mer 14 gennaio 2015 alle 13:45 / Fonte: Tuttosport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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